Ciao a tutti vi volevo soltanto raccontare cosa è successo a mio figlio ieri sera in un torneo.
Scrivo con grande amarezza nella speranza chissà di smuovere le menti di qualcuno
PREMESSA: mio figlio è categoria under 12, quasi un ragazzino ormai anche se ovviamente io lo considero ancora un bambino come tutti i genitori fanno forse con i loro figli in questa età e partecipa al suo secondo torneo in una provincia sperduta. Torneo di qualificazione per giocatori ovviamente NC al terzo turno
La partita prosegue bene in favore di mio figlio che dopo un'ora circa si trova 6/1 4/3 e procede al cambio campo per andare a servire. Nell'andare a sedersi mi chiama e mi comunica sotto voce" papà me la sto facendo addosso, non ce la faccio più, posso andare in bagno??" ovviamente acconsento e gli dico di comunicarlo al suo avversario il quale logicamente gli dice di andare e che lo avrebbe aspettatto.
Colpo di scena: il padre del suo avversario accortosi di questo, corre dal giudice arbitro per raccontare il fatto dicendo che il giocatore è andato in bagno senza aver finito il set e pertanto deve essere SQUALIFICATO.
Morale della storia: il giudice arbitro ha SQUALIFICATO mio figlio dicendo che la partita era terminata ed aveva perso per squalifica, mio figlio ha timidamente provato a spiegare l'accaduto, che se la stava facendo addosso ed è dovuto correre in bagno... la risposta del giudice arbitro educatore è stata lapidaria " se non conosci le regole sei squalificato, per andare in bagno bisogna chiedere al giudice arbitro, adesso così impari le regole..."
Non serve sottolineare che la porta del bagno era a 2 metri dalla sedia su cui era seduto il Giudice Arbitro che ovviamente non era vicino al campo...
Dopo 44 anni di tennis giocato e vissuto anche come accompagnatore in quanto istruttore pensavo di averle viste tutte... ma con questa abbiamo veramente scavato per raggiungere fondali penso irrangiugibili..
Mi fermo con i commenti.. questo messaggio spera serva a qualcosa... scusate lo sfogo
Scrivo con grande amarezza nella speranza chissà di smuovere le menti di qualcuno
PREMESSA: mio figlio è categoria under 12, quasi un ragazzino ormai anche se ovviamente io lo considero ancora un bambino come tutti i genitori fanno forse con i loro figli in questa età e partecipa al suo secondo torneo in una provincia sperduta. Torneo di qualificazione per giocatori ovviamente NC al terzo turno
La partita prosegue bene in favore di mio figlio che dopo un'ora circa si trova 6/1 4/3 e procede al cambio campo per andare a servire. Nell'andare a sedersi mi chiama e mi comunica sotto voce" papà me la sto facendo addosso, non ce la faccio più, posso andare in bagno??" ovviamente acconsento e gli dico di comunicarlo al suo avversario il quale logicamente gli dice di andare e che lo avrebbe aspettatto.
Colpo di scena: il padre del suo avversario accortosi di questo, corre dal giudice arbitro per raccontare il fatto dicendo che il giocatore è andato in bagno senza aver finito il set e pertanto deve essere SQUALIFICATO.
Morale della storia: il giudice arbitro ha SQUALIFICATO mio figlio dicendo che la partita era terminata ed aveva perso per squalifica, mio figlio ha timidamente provato a spiegare l'accaduto, che se la stava facendo addosso ed è dovuto correre in bagno... la risposta del giudice arbitro educatore è stata lapidaria " se non conosci le regole sei squalificato, per andare in bagno bisogna chiedere al giudice arbitro, adesso così impari le regole..."
Non serve sottolineare che la porta del bagno era a 2 metri dalla sedia su cui era seduto il Giudice Arbitro che ovviamente non era vicino al campo...
Dopo 44 anni di tennis giocato e vissuto anche come accompagnatore in quanto istruttore pensavo di averle viste tutte... ma con questa abbiamo veramente scavato per raggiungere fondali penso irrangiugibili..
Mi fermo con i commenti.. questo messaggio spera serva a qualcosa... scusate lo sfogo