PistolPete ha scritto: Constato che il serve and volley ormai è scomparso pure dall'immaginario collettivo...
Mi sembrava inutile spiegare che non si va a rete buttando uno straccio dall'altra parte, ma facendo un colpo che metta in difficoltà l'avversario... la differenza è che il giocatore di rete (qualora ne ammettiamo l'esistenza
) questo colpo cerca di farlo quanto prima, e va a rete prendendosi una maggior percentuale di "rischio", confidando della sua tecnica a rete, rispetto a chi ci va solo quando il punto è già vinto a tre quarti e deve andare solo a chiudere.
Vedi Pistol se ci basiamo sulla quarta dove tutto vale potrei attacare anche con un pallonetto alto 35 metri che non so se mi tornera' indietro.....
IL tennis si gioca in un solo modo e se ormai no si vede piu' nessuno andare a rete sistematicamente ci sono dei motivi validi.
Ora premesso che tutti i professionisti sanno giocare ben la vole anche chi magari si pensa che non la sappia giocare ,non si va piu a rete assiduamente per determinati motivi.
Uno perche' con i materiali odierni ( racchette,corde,palline,campi) e' piu' facile rispondere e riuscire ad aorganizzare uno straccio di passante, due perche' se gia' prima il gioco a rete era considerato rischioso adesso e' impossibile pensare di poter usare sistematicamente una tattica di gioco di attacco alla rete.
Anche perche' o l'avversario che ho di fronte mi permette di fare quello che voglio percio anche se attacco con un colpo in mezzo alle gambe alla spero in dios magari la palla non mi ritorna indietro,cosa che non accade piu' dove entrano in ballo le regole di gioco.
E se faccio serve and volley la vole non mi basta piu' appoggiarla dove non ce l'avversario per poi chiuderla con la seguente,ma devo gia' chiudere con la prima.
Percio mi devo prendere troppi rischi e se nessun professionista che potrebbe fare tranquillamente questo tipo di gioco costantemente tipo Federer non lo fa non credo che ci sia bisogno di dare altre spiegazioni.
Se mi parlate che in quarta si puo fare quello questo o quell altro o che addirittura in terza ci si possa permetter il lusso di andare a rete a cuor leggero,probabilmete stiamo parlando di badminton ma non di tennis.
L'idea di essere un attacante perche' si corre dietro alla palla senza una logica e perche' magari si riesce a giocare bene la vole facendo numeri da circo , sempre un idea resta e nulla a che vedere con il sapere attaccare.
Oppure bisogna fare una seria considerazione sullo valore effettivo delle categorie e dello scarso livello di gioco che ce in italia in quarta ed in terza .
IL tennis si gioca solo in un modo che sia terza ,quarta o monster level.
Se no parliamo di faccio quello che mi pare dove tutto vale.
Ma non e' tennis....