Promemoria primo messaggio :
Buongiorno, avrei un paio di domande riguardo la potenziale pericolosità articolare delle racchette bilanciate in testa.
Premessa:
Un paio di anni fa, comprai una blade 98s, perché riuscivo a gestirla discretamente ed ero affascinato dal fatto che una classica potesse generare uno spin piuttosto naturale (io gioco con un po’ di rotazioni).
Purtroppo, ho dovuto abbandonare questo attrezzo, perché dopo poco, iniziarono a venir fuori dolori alla mano ed, una mattina, dopo una partita di 2 ore, mi svegliai con la spalla bloccata.
Come conseguenza, ho dovuto giocare con il multifilo per 3 mesi.
Mi avevano detto che la causa di ciò, era stata la combinazione di peso inerzia e bilanciamento della suddetta racchetta.
L’altro giorno, complice la noia da quarantena ed un buono sconto ebay, ho comprato una blade 100l ad un prezzo stracciato.... mi sono detto, è talmente basso il prezzo che se la racchetta non mi piace, la posso tranquillamente rivendere scapitandoci poco o niente. Avevo fatto una anche una considerazione sul bilanciamento, uguale alla 98s, ma mi sono detto che la 100l aveva anche 10g di meno, e 12 punti di inerzia in meno e che alle brutte avevo molto spazio per arretrare il bilanciamento (magari con un grip di cuoio).
Ora che è arrivata la racchetta, mi sono accorto che è già bella tosta anche senza l’incordatura anche se ad onor del vero, non sembra ingestibile.
La domanda è: ci sono dei pericoli per le articolazioni anche con questo peso ed inerzia o il rischio è minore rispetto alla 98s? Mi conviene far arretrare subito il bilanciamento?
Grazie per le risposte.
PS: lo so che prendere una racchetta senza averla provata è da scemi, ma ripeto, il prezzo era troppo invitante per non provare un telaio che mi incuriosiva molto.
Buongiorno, avrei un paio di domande riguardo la potenziale pericolosità articolare delle racchette bilanciate in testa.
Premessa:
Un paio di anni fa, comprai una blade 98s, perché riuscivo a gestirla discretamente ed ero affascinato dal fatto che una classica potesse generare uno spin piuttosto naturale (io gioco con un po’ di rotazioni).
Purtroppo, ho dovuto abbandonare questo attrezzo, perché dopo poco, iniziarono a venir fuori dolori alla mano ed, una mattina, dopo una partita di 2 ore, mi svegliai con la spalla bloccata.
Come conseguenza, ho dovuto giocare con il multifilo per 3 mesi.
Mi avevano detto che la causa di ciò, era stata la combinazione di peso inerzia e bilanciamento della suddetta racchetta.
L’altro giorno, complice la noia da quarantena ed un buono sconto ebay, ho comprato una blade 100l ad un prezzo stracciato.... mi sono detto, è talmente basso il prezzo che se la racchetta non mi piace, la posso tranquillamente rivendere scapitandoci poco o niente. Avevo fatto una anche una considerazione sul bilanciamento, uguale alla 98s, ma mi sono detto che la 100l aveva anche 10g di meno, e 12 punti di inerzia in meno e che alle brutte avevo molto spazio per arretrare il bilanciamento (magari con un grip di cuoio).
Ora che è arrivata la racchetta, mi sono accorto che è già bella tosta anche senza l’incordatura anche se ad onor del vero, non sembra ingestibile.
La domanda è: ci sono dei pericoli per le articolazioni anche con questo peso ed inerzia o il rischio è minore rispetto alla 98s? Mi conviene far arretrare subito il bilanciamento?
Grazie per le risposte.
PS: lo so che prendere una racchetta senza averla provata è da scemi, ma ripeto, il prezzo era troppo invitante per non provare un telaio che mi incuriosiva molto.
