Ciao ragazzi, vi seguo da un po' ma scrivo solo ora. Un saluto a tutti.
Sono un amatore, 45 anni, non faccio tornei e non ho classifica, buon braccio potente e poche gambe, qualche chilo di troppo, gioco un paio di volte a settimana. Potrei giocare 4.2 in linea teorica, magari ho colpi da 3.1 e regolarità da 9.4
Gioco prevalentemente da fondo, alternando spin angolati alla "sassata" per chiudere lo scambio, la difesa non è la mia migliore arma. Rovescio ad una mano abbastanza piatto.
Gioco da molti anni in modo abbastanza discontinuo.
Il mio percorso più recente è stato pure drive, epicondilite, pro kennex ik15 e poi, passati i dolori, tecnifibre 305 dcs t fight, con cui sto giocando ora.
Mi piace la tecnifibre, ma è una racchetta che dà il suo meglio quando si riesce a giocare di anticipo e quando si sta bene sulle gambe, cosa che non sempre riesco a fare, soprattutto a "fine ora".
Avevo quindi in mente di prendermi una racchetta che mi aiutasse maggiormente a compensare i limiti fisici, soprattutto di timing e gambe.
Sono molto indeciso se abbassare il peso, aumentare il piatto, prendere una racchetta più morbida, sto provando un po' di racchette disponibili in prova (la nuova radical MP, la gravity, la yonex nuova), ma non è scattato il colpo di fulmine.
Ora non so se è il caso di riprovare la Pure Drive che molti dicono sia meno "dolorosa" nelle versioni più recenti, mi intriga molto la nuova Donnay 102, ma non so come provarla, o la wilson 104.
Che ne pensate? Avete qualche consiglio per me?
Grazie a chi mi volesse aiutare.
Sono un amatore, 45 anni, non faccio tornei e non ho classifica, buon braccio potente e poche gambe, qualche chilo di troppo, gioco un paio di volte a settimana. Potrei giocare 4.2 in linea teorica, magari ho colpi da 3.1 e regolarità da 9.4
Gioco prevalentemente da fondo, alternando spin angolati alla "sassata" per chiudere lo scambio, la difesa non è la mia migliore arma. Rovescio ad una mano abbastanza piatto.
Gioco da molti anni in modo abbastanza discontinuo.
Il mio percorso più recente è stato pure drive, epicondilite, pro kennex ik15 e poi, passati i dolori, tecnifibre 305 dcs t fight, con cui sto giocando ora.
Mi piace la tecnifibre, ma è una racchetta che dà il suo meglio quando si riesce a giocare di anticipo e quando si sta bene sulle gambe, cosa che non sempre riesco a fare, soprattutto a "fine ora".
Avevo quindi in mente di prendermi una racchetta che mi aiutasse maggiormente a compensare i limiti fisici, soprattutto di timing e gambe.
Sono molto indeciso se abbassare il peso, aumentare il piatto, prendere una racchetta più morbida, sto provando un po' di racchette disponibili in prova (la nuova radical MP, la gravity, la yonex nuova), ma non è scattato il colpo di fulmine.
Ora non so se è il caso di riprovare la Pure Drive che molti dicono sia meno "dolorosa" nelle versioni più recenti, mi intriga molto la nuova Donnay 102, ma non so come provarla, o la wilson 104.
Che ne pensate? Avete qualche consiglio per me?
Grazie a chi mi volesse aiutare.