Forse montare un mono a 24 kg su un telaio da 280 grammi non è esattamente una cosa furba, come non lo era farlo su una da 270 che però almeno era meno rigida e vibrava meno.
Purtroppo l'ultima versione della Burn, oltre ad essere notevolmente più rigida della PS97, è pure qualitativamente più scadente, vibra ben oltre i "limiti di guardia" e per troppo tempo, trasmettendo montagne di shock ai legamenti. Tendere così tanto le corde su un telaio che già di suo spinge poco limita ulteriormente la potenza, esasperare il top ancor di più, col risultato che per far viaggiare decentemente la palla, oltre allo stress sui legamenti, si aggiunge uno sforzo alla spalla provocato da movimenti esasperati, con rischi per sovra e sottospinoso.
Detto che personalmente non monterei mai un monofilamento così scarso in potenza su un telaio che di suo spinge poco e sicuramente non a quella tensione, non volendo cambiar telaio (scelta logica) bisogna lavorare molto su corde e tensione (scelta conservativa ma potenzialmente ancora dannosa).
I migliori risultati a livello rotazioni e protezione dei legamenti su quel telaio li abbiamo ottenuti con la nostra Starburn Turbo 6 1.25 (o la "sorella" Prince Vortex 17) e con la Solinco Tour Bite Soft 120, a 21 kg ATW. Così facendo si recupera anche qualcosa in potenza, comunque non certo esaltante.