Scelta racchetta tra i 280 e i 290 gr.

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno, ho 50 anni gioco a livello 4.4 e sono alquanto magro.
Cercavo una racchetta che abbia più o meno queste caratteristiche:
- abbastanza facile, confortevole, maneggevole, per un gioco classico
- peso tra i 280 e i 290 gr.
- bilanciamento tra i 315 e i 330
- piatto 100
- buon rapporto tra Potenza e Controllo
Grazie per i consigli che vorrete darmi

Telaio 315, con corde e doppio overgrip (per ovviare ad un manico 2), arriviamo a quel peso. Per il resto, come detto, giocatore occasionale, volevo racchetta leggera in quanto soprattutto a braccio stanco, ho difficoltà al servizio, e ritardo spesso l'apertura precedente al colpo.

I conti tornano. Magari una 300 gr a bassa inerzia, se sei poco allenato eviterei una pure drive che è piuttosto rigida anche se maneggevole, opterei per una Dunlop, Yonex, Prince, Mantis tra i 280 ed i 290 gr inerzia bassa.

Ok grazie, il fatto è che la Pure Drive mi attira da sempre, e pensavo potessi ovviare abbassando il peso

Abbassi il peso ma non la rigidità.

Dunlop sotto i 300 gr trovo solo piatto 98

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ma è appena uscita

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] piatto 104 ma alquanto tollerante

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Grazie. Credo opterò per le Dunlop. Ma come regalo di natale mi arriverà una Pure drive 300 gr, che userò come seconda racchetta, ma volevo solo sapere se, avendo la possibilità di sostituirla con una 285 gr, perderei o guadagnerei in performance. Ma se mi consigliate una Dunlop o Yonex 290 gr, immagino la risposta l ho ricevuta. Grazie mille

La babolat è meglio usarla ben allenati.

Io la Pure Drive da 285g l'ho usata per 3-4 partite e poi sono tornato alla 300.

La racchetta leggera è una goduria di maneggevolezza, ci vai a nozze finché ti arrivano palle leggere... quando cominciano ad arrivarti le  cannonate torni a rimpiangere i grammi mancanti alla racchetta...

In definitiva, mi consiglia di tenermi la 300 grammi

Calogero Messina ha scritto:

In definitiva, mi consiglia di tenermi la 300 grammi

Se il livello di gioco sale si, sennò va bene pure una più leggera.
Un amico (allenato ex calciatore) ha iniziato da un paio di anni, se gli dai una racchetta light sotto i 280 gr sembra una schiappa, se gli dai in mano la Head Extreme pro si trasforma letteralmente. Ma lui è parecchio allenato.
altra faccia della medaglia amico arrotino con oversize prince 110 da 265 gr nuda da fondo fa male ma si ferma a 4.1.
E' tutto relativo.

Secondo me bisogna tenere in considerazione anche  la Head Gravity S 
peso 285g, bil. 32.5 , piatto 104
Per un gioco classico è ottima

Grazie, il mio problema è che avendo in arrivo una Babolat PD 300 gr, era consigliabile cambiarla con la 285, e rimanere PD, non dando l'impressione che il regalo non sia stato gradito

Se ti troveresti meglio con la 285 o la 300 g, è difficile dirlo a priori.

Tieni conto solo che:
- con la 300 g ci fai tutto, ed è il peso più comune delle racchette che trovi in giro.
- la 285 è facile facile, sicuramente ti aiuta se hai problemi ad aprire in tempo, ma quando sale il livello la mancanza di peso può essere un problema.

Comunque se vieni da una 315, la 300 non dovresti avere problemi a gestirla.
Se poi la usi come seconda racchetta (che non ho capito bene che significa, la usi ogni tanto "per sfizio" o la prendi solo quando rompi la corda?) non starei tanto lì a preoccuparmi.

ma secondo te una persona che non ti ha mai visto giocare riesce a sapere se giocheresti meglio con 285 o 300 grammi ? in base a quale sortilegio mistico ? il tennis è soggettivo, ci sono decine di variabili, senza contare che sul peso inferiore puoi aggiungere nastro piombato

Dipende dal tipo e dallo stile di gioco, dipende dalle preferenze, troppi fattori da prendere in considerazione. Ma la più leggera la puoi appesantire, la più pesante non la puoi alleggerire. Per cui forse è meglio iniziare con quella più leggera.

che la pesante non si può alleggerire è vero fino a un certo punto. se gioco con overgrip e ho rovescio a una mano posso guadagnare almeno 10 grammi provando a giocare con un grip fino a 3/4 del manico. senza contare altri grammi eventuali dalle corde. ovviamente tutte queste variazioni sono condizionate da esigenze di inerzia, stabilità e bilanciamento

si è da un pò che faccio anche io questi conteggi per problemi vari e preferisco corde leggere (che aggiungono poca inerzia al telaio).

allora perché scrivi che non si può alleggerire ? quello che conta è il peso finito, salvo i casi in cui la metà del peso sia ottenuta aggiungendo al telaio un caciocavallo

aggiungere poco non vuol dire togliere dal telaio. Telaio com'è scelgo overgrip leggero e corde leggere.

ma perché tu hai un braccio che si comporta diversamente se un telaio da 285 e uno da 300 hanno lo stesso peso finito ? sicuramente c'è differenza ma non così devastante a priori per l'oggetto e il contesto del supporto richiesto

evidenziare escamotage potenzialmente utili è diverso dallo spaccare il capello in quattro. se non provi non conosci, se non conosci non puoi valutare. si sta parlando di eventualità opportune, non di come ti regoli tu

Credo che non appesantire sia diverso da alleggerire. O no?

ti faccio un esempio così ci comprendiamo. racchetta da 285 grammi con inerzia bassa, aggiungo overgrip, corde da 20 grammi, vibrakill da 3 e 4 grammi di nastro piombato. peso totale 318. racchetta da 300 con inerzia media, aggiungo corde da 17 e gioco con 3/4 di grip senza overgrip. peso totale 312. è più stravolta la prima o la seconda ? dovrò vedere la resa sul campo e confrontare oppure devo recitare il mea culpa per aver tolto un terzo di grip alla seconda ? che non sarebbe nemmeno necessario. ovviamente dipende dalle abitudini e dalle fissazioni, ma non c'entra nulla con l'aver penalizzato uno o l'altro telaio

questo semplicemente per evidenziare come molti di noi si fanno problemi teorici ma poi non osservano minimamente la sostanza concreta. gente che potrebbe avere una racchetta da 300 con peso finito inferiore a una da 285 o 290 ma nemmeno se ne accorge. e ti assicuro che non è fai da te artigianale fine a sé stesso, se eseguito con un certo criterio e osservando attentamente la resa in campo. chiaramente occorre un minimo di pazienza

il succo è vedere semplicemente con quale delle due giochi meglio, probabilmente con la seconda poichè è meno stravolta.
però bisognerebbe conoscere colpi, impugnatura, stile di gioco etc