Ciao a tutti
Ho scovato in un mercatino usato una prince anni 90 la sinergy db 24 mid plus colorazione viola metallizzato carina pure L3 ....
Ripulita sostituito grip con un semplice Artengo e incordata con un monofilo da 10 euro ... Sarà nulla di che penso la tengo in armadio insieme alle altre e ogni tanto quando mi viene nostalgia ci faccio 4 palleggi ... Sono un giocatore nc che si diverte a praticare il tennis da molti anni ho giocato coppa Italia in d3 e d4 circa 15 anni fa ma non faccio piu tornei fit... Mi sono amfermato qualche anno poi ripreso non ho tempo purtroppo... gioco 4 o 5 ore a settimana a un discreto livello di 4 bassa ma senza piu velleità... Morale la racca in questione ha un peso finita di circa 325 gr il piatto è quasi un 100 sovrapposto alle mie Dunlop force ma bilanciata indietro ed estremamente maneggevole.
La cosa strana è che il telaio in questione è preciso con flex basso e giocando piatto ....potente ... non un mostro di rotazioni penso per via del pattern 16x18 denso al centro...e questo con una cordaccia di plastica
detto questo ciò che é iniziato per scherzo mi porta a divertirmi e giocare picchiando o accarezzando la palla come mai nessun telaio moderno profilato o meno provato e avuto ad oggi ( e ne ho cambiato parecchi ad esclusione di Angell tc 95 e 100 gran racchetta) con zero indolenzimento a gomito e spalla.
la domanda é;
Possibile che dopo 20 anni le tecnologie non siano riuscite a rendere i telai migliori di quelli di allora?
Il ciclo di vita dei prodotti odierni fa si che in media ogni 2 anni circa escano nuovi modelli sempre piu leggeri e performanti a detta di chi li produce, ma se un telaio top gamma ai tempi costava circa 500.000 lire e o c'era quello o telai da supermercato perché ora con cifre di 200 e passa euro non si producono telai all'altezza del prezzo esposto e per avere qualcosa in più serve una pro stock?
Un pensiero .....
Ho scovato in un mercatino usato una prince anni 90 la sinergy db 24 mid plus colorazione viola metallizzato carina pure L3 ....
Ripulita sostituito grip con un semplice Artengo e incordata con un monofilo da 10 euro ... Sarà nulla di che penso la tengo in armadio insieme alle altre e ogni tanto quando mi viene nostalgia ci faccio 4 palleggi ... Sono un giocatore nc che si diverte a praticare il tennis da molti anni ho giocato coppa Italia in d3 e d4 circa 15 anni fa ma non faccio piu tornei fit... Mi sono amfermato qualche anno poi ripreso non ho tempo purtroppo... gioco 4 o 5 ore a settimana a un discreto livello di 4 bassa ma senza piu velleità... Morale la racca in questione ha un peso finita di circa 325 gr il piatto è quasi un 100 sovrapposto alle mie Dunlop force ma bilanciata indietro ed estremamente maneggevole.
La cosa strana è che il telaio in questione è preciso con flex basso e giocando piatto ....potente ... non un mostro di rotazioni penso per via del pattern 16x18 denso al centro...e questo con una cordaccia di plastica
detto questo ciò che é iniziato per scherzo mi porta a divertirmi e giocare picchiando o accarezzando la palla come mai nessun telaio moderno profilato o meno provato e avuto ad oggi ( e ne ho cambiato parecchi ad esclusione di Angell tc 95 e 100 gran racchetta) con zero indolenzimento a gomito e spalla.
la domanda é;
Possibile che dopo 20 anni le tecnologie non siano riuscite a rendere i telai migliori di quelli di allora?
Il ciclo di vita dei prodotti odierni fa si che in media ogni 2 anni circa escano nuovi modelli sempre piu leggeri e performanti a detta di chi li produce, ma se un telaio top gamma ai tempi costava circa 500.000 lire e o c'era quello o telai da supermercato perché ora con cifre di 200 e passa euro non si producono telai all'altezza del prezzo esposto e per avere qualcosa in più serve una pro stock?
Un pensiero .....