Molti tennisti sono pazzeschi...

Promemoria primo messaggio :

...purtroppo in senso negativo!
Ho cominciato a fare qualche torneo sociale, fit, rodeo ecc ho trovato gente davvero fuori di testa, psicopatici con la racchetta in mano. Maleducati, offensivi, scortesi, esaltati...
Quando perdono non salutano a fine match, ti offendono se fai un bel 15 dicendo che hai avuto culo, se prendi una riga ti coprono di parolacce fino alle 3a generazione successiva alla tua, se vinci dicono che gli dava fastidio il colore della tua maglietta, che perdevi tempo tra la prima e la seconda, che faceva troppo caldo, troppo freddo...
Credetemi sto davvero pensando di mollare il tennis o di fare solo palleggi con maestro.
Saluti, "buon" tennis a tutti!

sirlucio ha scritto:

Francesco Borrelli ha scritto:

scrittore ha scritto:

mai fatto tornei FIT, solo quelli sociali e TPRA, finora molto fortunato, tanta correttezza, sorrisi e appluasi sui punti belli. E chiacchiere a fine partita.
Solo uno mi ha lasciato un po' perplesso, ma con gli altri è sempre stato un piacere.
Ammetto che la mia paura sia proprio questa e che mi blocca dall'iscrivermi ad un torneo FIT.

Sono completamente d'accordo con Scrittore.
Gioco solo tornei a livello amatoriale e nel 90% dei casi trovo persone amabilissime con cui è un piacere giocare.
Penso che molto faccia anche il nostro comportamento, io non andrò mai dalla altra parte del campo a verificare un segno, se l'hai chiamata fuori é fuori, se ti sei sbagliato può capitare, se l'hai fatto apposta sei un poveretto ed il problema è tuo e non mio.
Con questo atteggiamento nella stragrande maggioranza dei casi anche i "ladri" più incalliti evitano di rubare.

Il tuo ragionamento è certamente condivisibile e dimostra maturità e signorilità. Purtroppo parte da una premessa errata: non si sta parlando di tornei amatoriali o partite di Club ma di tornei ufficiali. Quando si gioca per diletto si è liberi di scegliere il proprio avversario e io stesso, che ho un livello di gioco da terza alta, accetto di giocare con qualsiasi agonista, anche di quarta cat., con il massimo impegno possibile dopo una giornata di udienze ed attività di studio, per onorare la considerazione di chi mi ha proposto di allenarsi insieme, ma evito accuratamente alcuni elementi che fregano i punti, bestemmiano in campo o adottano dei comportamenti incompatibili con il mio modus vivendi. In torneo, invece, bisogna affrontare qualsiasi avversario ed è giusto che vi siano delle regole ed un giudice di sedia, neutrale ed adeguatamente formato dalla Federazione, a garantirne il rispetto.

Condivido Sirlucio, purtroppo è l'ultima riga che non funziona: ovvero il giudice di sedia, che è  presente solo nelle finali (almeno dalle mie parti) e considerando l'elevato costo dei tornei fit mi sembra il minimo averlo in tutti gli incontri (anche se mi rendo conto che visti i numerosi partecipanti di alcuni eventi ci vorrebbero molte persone).

Spezzo una lancia quest'anno ho giocato 3 partite di singolare e 2 di doppio nel campionato di serie d3 e ho trovato molti ragazzi e signori corretti e rispettosi, talvolta anche simpatici. Ho avuto problemi con uno solo che cercava di cambiare il punteggio in corso di match (un paio di punti glieli ho regalati, poi ho iniziato a ribellarmi), lamentava problemi fisici inesistenti (correva e giocava, ero semplicemente superiore io) .. alla fine il match è finito 6-1 6-2 per me e lui ha fatto trascrivere 6-3 6-4... come se cambiasse qualcosa, poi. Forse era frustrato perché ero nc e lui 4.1 e i suoi compagni si aspettavano che vincesse. Non lo so. Comunque è davvero brutto vedere certi atteggiamenti, a me è stato insegnato che la correttwzza in campo viene prima di tutto, anche perché la correttezza paga. E poi, a un livello di 4a cat, dovremmo essere tutti amiconi e basta, e impedire a quelle due o tre mele marce di rovinare il clima di competizione sana e divertimento

Se pensi che c'è gente capace di rovinare una serata per una partita a  tressette non c'è da stupirsi di questi comportamenti. È una questione di eduzazione e carattere.

Premesso che, credo anche grazie al mio modo di pormi, non ho mai avuto problemi di questo tipo (magari la palla dubbia, ma diiscussa amichevolmente), secndo me c'è anche un po' di atteggiametno errato, poca intenzione di cambiare le cose.

L'arbitro ok serebe perfetto, ma tenete presente che arbitro vuol dire costi, costi vuol dire aumento di tessera e iscrizione. Non si scampa.... se in un torneo su 4 campi devo garantire un giudice di sedia per campo, me ne servono almeno 6 (turni di riposo), va da se che devo dare almeno 6 rimborsi viaggio/cibo al giorno di torneo. Diciamo poco... 50€ giorno, per 6 sono 300 euro per gli arbitri a girono di torneo... 100 iscritti, 10 gg i torneo... fatevi i conti... € solo di arbitri...

Ma la domanda è, visto che da quanto mi dicono, sia nei FIT che nei TPRA sono sempre gli stessi...perchè non vengono segnalati i comportamenti antisportivi? Se la FIT riceve 200 segnalazioni per comportamento antisportivo di Pippo da giocatori diversi, se 20 GA segnano sui loro referti che sono stati chiamati sul campo per cotestazioni e comportameti antisportivi nelle partite di Pippo, magari la Federazione potrà fare qualcosa.. non pensate?

L'arbitro non serve, non è calcio. Servirebbero maestri (e genitori) meno ossessionati dalle vittorie e più lungimiranti. Tutti hanno perso punti e partite, fare tornei significa costruirsi un bagaglio di esperienza, anche umana, non di vincere partite sempre e comunque. Il problema è la mentalità di alcuni giocatori che, con arbitro o senza, continuerebbero a essere scorretti e antipatici... e lo fanno anche al torneo sociale o nei semplici allenamenti o, come diceva qualcuno, a tressette, figuriamoci in un torneo dove ci sono anche un paio di cosucce in più in ballo (classifica, punti...). Comunque io devo spezzare una lancia, l'ultimo torneo lo avevo fatto nel 2007 se non sbaglio e ricordo comportamenti e personaggi ben più loschi in quarta categoria rispetto a quelli incontrati quest'anno. Su 5-6 con cui ho giocato, ripeto, solo uno era scorretto, mentre gli altri tutti molto carini e amichevoli.
Un altro problema sono i brutti esempi dei giocatori professionisti... io non seguo moltissimo ma sono stato agli internazionali quest'anno e ho visto con i miei occhi una certa goerges dire all'arbitro "chiudi quella caxx di bocca" su un campo secondario, senza tv. E non è stato il solo episodio, ho visto altri giocatori e giocatrici non dare il buoon esempio, per usare un eufemismo. Ed è molto facile che il giocatore di 4a cat., nella sua testa, pensi di essere Roddick o Nadal. Io comunque sono piuttosto coriaceo, la cosa mi fa tristezza ma non mi influenza e cerco di rispondere sempre con garbo. Non mi lascio trascinare nei piccoli litigi o imbrogli. Mi rubi i punti? Ok, ci sto più attento. Servi con un piede dentro al campo? Non mi importa, sei scarso lo stesso. Vuoi far scrivere al giudice arbitro che hai perso 7-6 al terzo quando invece hai preso un 6-1 6-1? Fai pure. Ecc.