racchette da tennnis italiane

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.....chi l'avrebbe mai detto..... magari con la futura riuscirei finalmente a giocare bene......

la futura spakka!!!!

andyvakgj ha scritto:

la futura spakka!!!!

    hahaha.......

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] con questa ci giocava un mio amico.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:

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.....bella, con quelle protuberanze nel cuore della racchetta chissa che fatica......quanto tempo fa la usava?

Alto e Miller erano in auge nel periodi in cui giocavo io, fine anni 80.

Entrambe di "casa mia", Torino, la Alto o meglio la Altissimo (proprietario) hanno lasciato un capannone con così tanto materiale inquinante che nessuno ha preso il tutto, è rimasto li, tra Moncalieri e Trofarello, pronto epr essere una vera bomba ecologica...

Mah...

di che materiale si tratta? carbonio e fibra di vetro? solitamente sono inerti....

Materiali inquinanti non da scarti di materiale per le racchette. La Altissimo produeva anche per l'automotive  da che ricordo, le racchette da tennis vennero dopo. Altissimo fu anche importatore della Mizuno (da pallavolista presi le prime mizuno importate, era se non sbaglio il 1988/89. Credo, se non erro, che il restante della parte importatore/distributore sia stao poi acquistato da Mizuno stessa.

ok...

La prima racchetta che ho impugnato è stata una General Sport nei lontani anni 70 all'epoca l'azienda era di proprietà di Adriano Panatta

Non immaginavo nemmeno lontanamente che ci fossero così tanti produttori italiani e soprattutto molti di questi nelle province di Como e Milano. 
Ma a livello collezionistico sono telai di un certo pregio oppure no?