felipe ha scritto: ciao raga,
parlavo con miei amici atleti i quali mi dicevano che per essere asciutti e forti, diminuendo massa grassa e mantenere muscoli, è consigliabile ridurre o addirittura azzerare pasta e pani, privilegiando altre forme di carboidrati come frutta, verdura etc...
Premessa doverosa è che non c'è tema più scivoloso di questo, tanto più se affrontato in un forum sul tennis.
Il mondo, ormai, si sta frantumando in tante isole di appassionati e, spesso, intransigenti sostenitori di contrapposti regimi alimentari, spinti anche da pregiudizi etici, non per forza di cose legati a principi scentifici certi, con il mondo medico che non aiuta certo a fare chiarezza.
- Comunque, per il corpo umano i carboidrati (pasta, pane, dolci, in un certo qual modo, la frutta, ecc.), ergo gli zuccheri considerato che è la loro trasformazione chimica post metabolismo, sono l'equivalente del carburante per un motore a scoppio.
- Le proteine (carne, pesce, uova, formaggi, latte, legumi, ecc.), assumendo analogo esempio del motore a scoppio, potrebbero essere paragonate ai pezzi di ricambio o loro componenti, tenuto conto che le cellule che si consumano, perchè le cellule umane con lo sforzo fisico si consumano fino a terminare il loro ciclo vitale, devono essere integrate da nuove cellule che l'alimentazione a base di proteine può fornire.
- Le verdure, infine, potrebbero rappresentare l'olio che nel motore aiuta a renderne fluidi i movimenti e mantenere in salute l'apparato meccanico nel suo insieme, fornendo anche elementi fondamentali per il buon funzionamento di importanti principi metabolici e contribuendo alla rigenerazione cellulare.
- Quindi, i carboidrati o gli zuccheri assunti già in tale forma (i primi sembrerebbe essere meglio privileggiarli rispetto ai secondi che in eccesso possono rappresentare un veleno di difficile eliminazione dall'apparato metabolico, piuttosto meglio gli zuccheri contenuti nella frutta), non possono essere assunti in misura inferiore a quanto richiesto dal nostro motore senza che rimanga in panne, ma neanche essere assunti oltre le esigenze senza che l'apparato motore nel suo insieme si ingolfi, per così dire.
- Le proteine, inutile sottolineare che servono un po' in tutte le età, ma in particolar modo da piccoli e da vecchi, a reintegrare le cellule, per esempio, della massa muscolare che con una loro modesta integrazione rispetto al fisiologico logorio regredirebbe, ma d'altrocanto un'eccessiva assunzione potrebbe alimentare pericolosi sviluppi di massa non richiesta fisiologicamente dall'organismo, anche con il forte rischio di crescita indesiderata di cellule non conformi ai requisiti fisiologici previsti, ergo cancerogene.
- Le verdure regolano le funzioni post metaboliche e forniscono importanti vitamine integrando quelle che naturalmente, anche loro, si consumano durante il ciclo vitale.
Affermare che uno sportivo possa eliminare i carboidrati dalla propria dieta, mi sembra un po' eccessivo, certo dipende da persona e persona, da peso e da peso, da quanto si brucia quotidianamente, ma in termini estramamente generalistici, i carboidrati sono l'alimento principe di uno sportivo.
Certo, se pensiamo ad un ciclista professionista moderno ed al fisico che ha, prima di una tappa importante si fa un bel piatto di pasta condita con un sugo non eccessivamente grasso, diciamo 100, 150 gr, non saprei con esattezza, ma poi si fa 300 km di pedalate !!! Quindi, ognuno di noi dovrebbe farsi un po' di conti e ragionamenti e valutare caso per caso, senza ecessi e trovando un giusto equilibrio.