- Avete presente il ragazzino capriccioso che, quando gli levano il giocattolo, fa il capriccio disperato... sbattendo i piedi per terra?
Bene... "il Cacciatore di vittorie" è il bambino capriccioso, e la "vittoria" il suo giocattolo!
Tennisticamente, egli è rimasto un bimbo viziato, e la sua ragione di vita tennistica è la vittoria... concetto che, in sè, potrebbe non essere sbagliato.
Quello che è sbagliato è che la vittoria è considerata il "Sacro Graal" A PRESCINDERE dall'avversario battuto.
Semplicemente, quindi il "Cacciatore" sceglie ACCURATAMENTE i suoi avversari, tutti regolarmente più scarsi di lui.
Evita come la peste di giocare contro chi non conosce, trova ogni scusa possibile per evitare sfide in cui possa essere battuto.
Non vuole macchie nel suo palmares... non gli importa nulla se ha vinto contro:
- Settantenni prostatici
- Ragazzini under 10
- Signore distinte di mezza età
- Ex giocatori di calcio senza menischi
Ovviamente, dopo averli battuti, magnifica le loro doti tennistiche... descrivendoli come dei veri fenomeni: "faceva i buchi per terra di dritto", "Serviva a 200 all'ora", "giocava sempre a un palmo dalla riga di fondo"... questo, ovviamente, per apparire lui stesso fortissimo agli occhi dell'interlocutore.
Quando lo incontri, ti saluta con il suo sguardo da giocatore incallito... alza il sopracciglio e proferisce la sua frase preferita, il suo orgasmo tennistico:
"Sono reduce da 21 vittorie consecutive, non perdo da 3 mesi!"
Se ci sta un torneo al suo Circolo, diviso in fasce di levello, lui (con sotterfugio) convince l'organizzatore a farsi inserire nella fascia inferiore, per giocare con quelli ancora più scarsi, e VINCERE.
Se ha la classifica FIT, aspetta che si abbassi, per giocare i tabelloni NC.
Se è un quarta decente... gioca furbescamente i tornei UISP.
Lui deve trovare gente da battere.
La sconfitta lo manda in depressione: poco importa se perde con un giocatore MOLTO più forte... lui vuole essere "Il gallo sopra la monnezza", lui vuole essere "L'imperatore delle cacche"...
L'importante è avere una corona in testa!
Le rare occasioni in cui perde (nonostante gli avversari di infimo livello)... trova ogni scusa possibile per giustificare la "terribile macchia": dal problema fisico, al vento, passando per le corde lente e il rumore del treno che passa.
Attenzione, però:
Il "Cacciatore" vive sereno e felice, nel suo mondo tennistico artificiale!
Allo stesso modo di quelle donne BRUTTE... che pensano di essere delle STRAFIGHE!
Saluti dal vecchio Sonny