Girare il mondo con il tennis,possibile?

Sono un ragazzo di 20 anni,e il mio sogno è entrare in uno staff/team di un/una tennista e girare il mondo,seguire 24 ore su 24 questo sport,dare il mio contributo e anche,non per ultimo,guadagnare il mio stipendio,svolgendo un lavoro che mi appaga. 
Non ho mai praticato tennis a livello professionista ( solo amatoriale ),però sono un appassionato,conosco tutto di questo sport,sia a livello tecnico,che tattico.
Ho visto varie strade che posso percorrere,ed una di queste è il mental coach.
Ora,vorrei consigli per chi ha esperienza in merito,è una scelta saggia che ripaga?Come si inizia??
Non ho titoli eccezzionali se non un semplice diploma. 
E' il mio sogno,e vorrei realizzarlo a tutti i costi

conoscere tutto a livello tecnico e tattico praticando uno sport a livello solo amatoriale mi sembra una cosa un pò azzardata. io se fossi in te parlerei direttamente a voce con le persone "addette ai lavori" frequentando i circoli e vedere se esistono dei corsi appositi. ma penso che sia comunque necessario avere un livello tecnico medio o almeno un titolo di studio di indirizzo sportivo, nonchè tanta gavetta

celebre95 ha scritto:

Sono un ragazzo di 20 anni,e il mio sogno è entrare in uno staff/team di un/una tennista e girare il mondo,seguire 24 ore su 24 questo sport,dare il mio contributo e anche,non per ultimo,guadagnare il mio stipendio,svolgendo un lavoro che mi appaga. 
Non ho mai praticato tennis a livello professionista ( solo amatoriale ),però sono un appassionato,conosco tutto di questo sport,sia a livello tecnico,che tattico.
Ho visto varie strade che posso percorrere,ed una di queste è il mental coach.
Ora,vorrei consigli per chi ha esperienza in merito,è una scelta saggia che ripaga?Come si inizia??
Non ho titoli eccezzionali se non un semplice diploma. 
E' il mio sogno,e vorrei realizzarlo a tutti i costi

celebre95 capisco la tua giovane età che è bella soprattutto per la spensieratezza, l'ingenuità e la leggerezza con cui si affrontano certe situazioni, ma ti dico che ci sono fior di professionisti con corsi frequentati in tutto il mondo, decine di anni di esperienza e magari anche esperienza diretta sul campo che hanno difficoltà ad accedere a quel gruppo di elite di cui stai parlando.
Chiedere quello che stai chiedendo tu è come dire "ho 20 anni, vorrei fare il politico, mi date qualche consiglio per diventare presidente del consiglio?", io risponderei: inizia con l'andare a distribuire volantini per il referendum

In effetti non si può non concordare con Adolfo, che ha fatto un esempio calzante! Anche a me piacerebbe entrare nel mondo del tennis di alto livello come consulente (solo dei primi 10 giocatori nel ranking ATP) .... ma è quasi più facile vincere al superenalotto!!!

Comunque per soddisfazione personale puoi sempre usare qualche piattaforma social per trovare dei contatti e farti magari una idea più precisa ... buona fortuna!

Credo che sia molto difficile se non quasi impossibile farsi prendere e pagare da un Pro come mental coach senza una Laurea in psicologia con indirizzo sportivo e tanta esperienza (e risultati) alle spalle.
Potresti provare a collaborare con qualche circolo anche se non credo che ti pagherebbero granchè.

Riprendo questo thread, per porre un quesito simile:

esistono delle professioni nel tennis non giocato?

a parte il lavoro da incordatore/gestore di una attività commerciale, esiste per caso un lavoro di consulenza nell'ambito del tennis? Magari un lavoro presso qualche grande brand come Wilson, Head, Babolat, etc...

Agenti e rappresentanti di agenzie sportive che curano gli interessi di giocatori, preparatori atletici, coach, responsabili per i contatti con i giocatori dei grandi brand, responsabili dell'organizzazione di (altri) tornei, giornalisti specializzati 8spesso con i loro esperti di statistiche al seguito), e non ultimi, giudici di sedia, giudici arbitri e supervisor.

La lista è abbastanza lunga...e non completa.

Le facce, più o meno, sempre le stesse.

E gli abbandoni/sostituzioni, frutto di scelte volontarie, limiti di età e/o promozioni...

Il lavoro di coach lo consideravo anch'io un'attività piuttosto difficile e riservata a pochi fortunati (quasi sicuramente con un passato da giocatori di un certo livello), ma immaginavo nel settore qualche altro sbocco professionale per uno veramente appassionato e che magari può abbinare un certo curriculum accademico. Mi sembra invece di capire che è un mondo piuttosto chiuso, o sbaglio?!

In un certo qual modo, elitario.

Spesso pure le ragazze immagine degli stand "top" sono le stesse, perlomeno nei tornei più importanti della stessa area geografica, e così pure i personaggi destinati all'intrattenimento (Bob Sinclar, Martin Solveig, Gregory Darsa, Adriano, Ben Vera, Kaveh, Motiv....uno più dei quali "emerge" quasi in ogni torneo di un certo peso...)

Addirittura alcuni dei responsabili alla reception ufficiale sono fissi ed incaricati da ATP/WTA/ITF....

Ho capito, riprendendo il suggerimento di Adolfo, forse conviene iniziare lavorando alla security/biglietteria del foro italico!!!