Buongiorno a tutti. Come già anticipato da Mario (Eiffel) dalla fine degli US Open a quella degli AO sono in arrivo parecchie novità. Da un articolo di Lorenzo Cazzaniga ho estrapolato quelle che riguardano i telai e le riporto qui sotto :
"Nonostante le difficoltà di un mercato che fatica a crescere e a tramutare in business la notevole attività agonistica (e non) dei nostri circoli, anche questo autunno-inverno non mancheranno le novità che renderà sempre più performante la nostra attrezzatura. Già da settembre i negozi si riempiranno di novità e così via, fino al mese di febbraio. Ecco un assaggio dei principali prodotti che ci aspettano.
1. La nuova arma di Roger Federer, di cui potete trovare qui il test completo.
2. A metà settembre è prevista l’uscita anche della nuova linea Head Speed di Novak Djokovic. Utilizzerà sempre il materiale graphene, rinominato Touch perché dovrebbe assorbire maggiormente le vibrazioni. “Sarà come giocare sempre con una racchetta incordata in budello” dicono i rumors. Nel frattempo, il modello 18x20 sarà alleggerito di 5 grammi (da 310 a 305), non mancherà la versione MP, oltre a quelle S e Light. A livello grafico, i colori base saranno il bianco, il rosso e il nero, con una sorta di falco disegnato (pare per volere di Djokovic). Non uscirà invece in simultanea la versione Adaptive (MPA)con la quale si poteva passare da uno schema di incordatura all’altro. Bisognerà aspettare il mese di gennaio quando arriverà la versione da 290 grammi, 16x19 e 100 pollici di ovale dotata di un kit che permetterà di customizzare in 32 (trentadue!) modi diversi la racchetta agendo su bumper, pesi, etc.
Inoltre, sfruttando i manici Head che si possono staccare senza creare problemi al telaio, sarà anche possibile utilizzare una racchetta di lunghezza tradizionale o longbody (un centimetro in più). Ma per questa ulteriore chanche si dovrà attendere febbraio, forse marzo.
3. Il 19 settembre è il giorno di uscita della nuova linea Strike di Babolat che promette di far dimenticare il mezzo flop del primo tentativo. Gli ingegneri francesi ne sono talmente convinti da non aver voluto nemmeno cambiare il nome alle linea. La grafica rimarrà sostanzialmente quella che abbiamo visto tra le mani di Dominic Thiem: il telaio pro si chiamerà Pure Strike VS Tour, 98 pollici, 320 grammi, 67 di rigidità e uno schema di incordatura aperto da 16x20. Quella più ricercata dovrebbe essere la Pure Strike 16x19 (i numeri dello schema di incordatura), sempre 98 pollici di ovale, 305 grammi di peso, 32 centimetri di bilanciamento e 70RA di rigidità. Tutti i dati, senza le corde (circa 16-18 grammi e un punto di bilanciamento verso la testa). Non mancherà la versione 18x20, la Pure Strike 100 da 300 grammi di peso, la Pure Strike VS da 295 grammi e la Pure Strike Team da 285.
4. Yonex, brand in forte crescita in Italia, a settembre uscirà con la nuova VCOreSV. Ai classici piatti corde 98 e 100, verrà affiancato anche un più agonistico 95 pollici. Da provare.
5. Wilson non si ferma alla nuova “Federer” (che peraltro non vedremo nelle mani del suo padrone prima del prossimo mese di gennaio). A gennaio (ma probabilmente qualche modello uscirà prima di Natale) arriverà la nuova linea Blade, che non rientra nella top 20 mondiale per Wilson, mentre è un bestseller in Italia, dove ancora una certa fetta di appassionati amano piatti corde, forme e profili tradizionali. Bisognerà invece aspettare il mese di febbraio per vedere le nuove Burn. E su questa linea, più moderna e adatta al gioco attuale, c’è molta curiosità.
6. In casa Pro Kennex, che sta ristrutturando le sue linee per un’offerta più chiara e sostenibile, dopo l’estate sarà la volta della nuova serie Q, che tanti pareri positivi ha riscosso. Pro Kennex difficilmente sbaglia tecnicamente i suoi prodotti e quindi ci aspettiamo qualcosa di veramente top."
"Nonostante le difficoltà di un mercato che fatica a crescere e a tramutare in business la notevole attività agonistica (e non) dei nostri circoli, anche questo autunno-inverno non mancheranno le novità che renderà sempre più performante la nostra attrezzatura. Già da settembre i negozi si riempiranno di novità e così via, fino al mese di febbraio. Ecco un assaggio dei principali prodotti che ci aspettano.
1. La nuova arma di Roger Federer, di cui potete trovare qui il test completo.
2. A metà settembre è prevista l’uscita anche della nuova linea Head Speed di Novak Djokovic. Utilizzerà sempre il materiale graphene, rinominato Touch perché dovrebbe assorbire maggiormente le vibrazioni. “Sarà come giocare sempre con una racchetta incordata in budello” dicono i rumors. Nel frattempo, il modello 18x20 sarà alleggerito di 5 grammi (da 310 a 305), non mancherà la versione MP, oltre a quelle S e Light. A livello grafico, i colori base saranno il bianco, il rosso e il nero, con una sorta di falco disegnato (pare per volere di Djokovic). Non uscirà invece in simultanea la versione Adaptive (MPA)con la quale si poteva passare da uno schema di incordatura all’altro. Bisognerà aspettare il mese di gennaio quando arriverà la versione da 290 grammi, 16x19 e 100 pollici di ovale dotata di un kit che permetterà di customizzare in 32 (trentadue!) modi diversi la racchetta agendo su bumper, pesi, etc.
Inoltre, sfruttando i manici Head che si possono staccare senza creare problemi al telaio, sarà anche possibile utilizzare una racchetta di lunghezza tradizionale o longbody (un centimetro in più). Ma per questa ulteriore chanche si dovrà attendere febbraio, forse marzo.
3. Il 19 settembre è il giorno di uscita della nuova linea Strike di Babolat che promette di far dimenticare il mezzo flop del primo tentativo. Gli ingegneri francesi ne sono talmente convinti da non aver voluto nemmeno cambiare il nome alle linea. La grafica rimarrà sostanzialmente quella che abbiamo visto tra le mani di Dominic Thiem: il telaio pro si chiamerà Pure Strike VS Tour, 98 pollici, 320 grammi, 67 di rigidità e uno schema di incordatura aperto da 16x20. Quella più ricercata dovrebbe essere la Pure Strike 16x19 (i numeri dello schema di incordatura), sempre 98 pollici di ovale, 305 grammi di peso, 32 centimetri di bilanciamento e 70RA di rigidità. Tutti i dati, senza le corde (circa 16-18 grammi e un punto di bilanciamento verso la testa). Non mancherà la versione 18x20, la Pure Strike 100 da 300 grammi di peso, la Pure Strike VS da 295 grammi e la Pure Strike Team da 285.
4. Yonex, brand in forte crescita in Italia, a settembre uscirà con la nuova VCOreSV. Ai classici piatti corde 98 e 100, verrà affiancato anche un più agonistico 95 pollici. Da provare.
5. Wilson non si ferma alla nuova “Federer” (che peraltro non vedremo nelle mani del suo padrone prima del prossimo mese di gennaio). A gennaio (ma probabilmente qualche modello uscirà prima di Natale) arriverà la nuova linea Blade, che non rientra nella top 20 mondiale per Wilson, mentre è un bestseller in Italia, dove ancora una certa fetta di appassionati amano piatti corde, forme e profili tradizionali. Bisognerà invece aspettare il mese di febbraio per vedere le nuove Burn. E su questa linea, più moderna e adatta al gioco attuale, c’è molta curiosità.
6. In casa Pro Kennex, che sta ristrutturando le sue linee per un’offerta più chiara e sostenibile, dopo l’estate sarà la volta della nuova serie Q, che tanti pareri positivi ha riscosso. Pro Kennex difficilmente sbaglia tecnicamente i suoi prodotti e quindi ci aspettiamo qualcosa di veramente top."
