Dopo tantissimo tempo di assenza intervengo in una discussione su cui posso dire qualcosa.
Utilizzo la PA in versione French Open da Maggio, praticamente appena uscita, vista in anteprima allo stand degli internazionali, e presa qualche giorno dopo.
Presa perchè stavo giocando con la PS97S (Dimitrov) e qualcosa non mi tornava a livello di efficacia del mio gioco.
Mi sono detto: vabbè ci riprovo, sarà diversa dalla Aeropro con la quale avevo giocato sia in versione Plus che in versione Team ma siliconata e piombata.
In effetti è stato amore fin dal primo colpo.
La PA è davvero di un altra pasta per un giocatore dotato di tecnica e di fisico agonistico.
Innanzitutto, ed il mio braccio è sensibile, ho riscontrato un ottimo confort, con vibrazioni quasi nulle.
L'impatto è bello pieno, solido, con un controllo adeguato al livello di potenza in grado di esprimere questo telaio.
L'unica modifica che ho fatto al telaio, è stata la sostituzione del grip sintetico con il cuoio.
Devo dire che rispetto alla AeroPro, dove le prestazioni cambiavano drasticamente se non utilizzavo le Black Code, questa racchetta invece è meno dipendente dal tipo di corda.
Ci ho giocato bene sia con le RPM, sia con le Pro's Pro Red Devil 1,14, sia con le Discho RPM rugose e ritorte (non mi ricordo il nome esatto), e quest'ultime devo dire le ho torvate di ottima resa ad un prezzo supercompetitivo.
Per i maniaci 22 kili full bed 4 nodi.
Per sfatare i falsi mitologici sul peso delle racchette, questa, con il manico in cuoio, un overgrip, un antivibrazione, e con le corde da 1,28, arriva a pesare 345 grammi.
Ecco non proprio un fuscellino.
L'inerzia c'è, si sente abbastanza, è meno "giocattolo" della AeroPro, forse meno versatile, ma la testa è bella piena e trasmette una bella sensazione di pienezza del colpo.
Certo non parliamo dell Wilson Pro Staff 6.0 sia chiaro!!!
Secondo me è forse più "ignorante" della AeroPro, che richiedeva più tecnica per una corretta gestione dei colpi, ed è quindi più efficace, diretta, più da giocatore.
Non ha retrosensazioni che distraggono, e nemmeno traiettorie strane che escono involontariamente o più accentuate di quanto si volesse fare, come ad esempio mi capitava con la AeroPro, la trovo molto sincera.
A tirar forte, anche con un copertura non eccessiva del colpo, escono dei veri mattoni.
A tira piano la devi far girare molto, altrimenti il mezzo colpo esce un pò spento.
Di contro, non va da sola, devi starci col fisico, è abbastanza "demanding".
Da fondo campo è difficile trovarle un difetto, è veramente una bestia.
Il back spin portato bene fila via che è una meravilgia e rimane bassissimo.
Attenzione però, la testa risente dell'inerzia del telaio, e va fatta scivolare via senza esitazioni.
E' facilissimo trovare profondità sia pressando che difendendo, sempre a patto di starci col fisico.
Rispetto alla APD, con questa mi va via meglio anche la botta piatta da sopra a sotto su palla alta dell'avversario, per non parlare dei colpi di chiusura da metà campo.
A rete questa è più ignorante, come già detto, la APD dava più feeling, ma con questa arrivo a rete dopo aver tirato una mattonata e quindi volèè e smash da giocare sono più comodi.
Sui tocchi è meno divertente della APD, concordo con quanto riferite nei post precedenti.
E' meglio nei colpi d'incontro che in quelli di fioretto.
Giudico sempre le mie racchette da quello che mi dicono i miei avversari, e mai da quello che sente il mio braccio (a meno che non mi faccia male) o il mio cervello.
E da quando ho ripreso a giocare con la PA sono tutti meno contenti ed anche chi mi vede da fuori mi dice che gioco un altro tennis in termini di velocità del colpo.
Come avevo già detto della APD, la PA a maggior ragione è un telaio molto agonistico e molto esigente.
Non è assolutamente da multifilamento, come leggo che qualcuno ha fatto, non è assolutamente da tennista alle prime arimi, da scuola tennis, o da giocatore della domenica.
Le corde si rompono?
Si ma non ho riscontrato problematiche particolari rispetto ad altre racchette che ho avuto, non la trovo una mangiacorde.
E poi dopo aver giocato tanti anni con la POG 107 definire qualcosa di diverso come "mangiacorde" mi riesce difficile
Secondo me la PA è un notevole passo avanti complessivo rispetto alla APD, poi non discuto che alcuni, molti, tanti o pochi che siano, si possano trovare meglio ancora con la APD, per carità il tennis è soggettivo.