Quello che cambierei nel tennis

Promemoria primo messaggio :

Ecco quello che cambierei nel tennis, ed il perché:

1. Una sola palla di servizio

- Ormai i Pro servono prime palle ingiocabili: quando entrano sono ace, ace sporchi, o dritti vincenti.
- Lunghissimi tempi morti tra prima e seconda palla che verrebbero eliminati.


2. Niente pause asciugamano tenuti dai raccattapalle

- Odiosissime, lunghe pause.
- Igienicamente una schifezza.
- Immorale.


3. Niente intervento medico

- Stai male? Ti ritiri!
- Eliminate le sceneggiate tattiche, soprattutto femminili


4. Superfici diversificate

- Niente superfici omogeneizzate che favoriscono i soliti noti.
- Erba veloce, come un tempo (con un solo servizio il gioco sarebbe interessante).
- Terra lenta come una volta
- Indoor veloce, per vedere le volèe
- Chi vince il RG, non lo troviamo a Wimledon (a meno non si chiami Borg).

5. Palline come una volta, più veloci

- Si tornerebbe a vedere gioco di rete, e i vari stili di gioco, sarebbero di meno i "robot spara-palle.


6. Vietati TOTALMENTE i monofilamenti

- O, comunque, tutte le corde con rigidità superiore a SI 120.
- Se vuoi tirare mazzate, le devi sapere controllare.





Questo il mio punto di vista... e il vostro?

Oh raga stiamo inquinando un topic che era molto interessante, dai torniamo in tema io per primo!

non cambierei alcunchè....il tennis è meraviglioso così

andyvakgj ha scritto:

non cambierei alcunchè....il tennis è meraviglioso così

Quanto vorrei poter dire la stessa cosa... e riuscire a divertirmi, guardandolo!

Probabilmente sei cambiato tu Sonny. Nel tempo ci si stanca e ci si annoia delle cose. Credo siano periodi che vanno gestiti.
Il tennis in se è sempre magnifico ma può essere noioso. Pensa alle partite Vilas contro Gerulairtis...facevano venire 2 maroni così.
Comunque capisco lo spirito del tuo messaggio iniziale e aggiungo, senza condivederlo, che anche Mac, nel suo libro "Sul Serio" fa proposte simili alle tue ed in particolare sostiene che i professionisti, mutuando una regola del baseball, dovvrebbero giocare con racchette di legno.

ciao
andy

Andy: Vilas-Gerulaitis erano partite bellissime!

Contrasto di stili... Gerulaitis era un attaccante talentuosissimo!

Mi sa che ti stai confondendo...


PS: non sapevo che Mc Enroe avesse idee simili alle mie.
Non puo' che farmi piacere.

non mi confondo no. ho ancora nella memoria partite noiosissime fra i due citati. magari a te divertivano. questione di gusti
ciao

andyvakgj ha scritto:

non mi confondo no. ho ancora nella memoria partite noiosissime fra i due citati. magari a te divertivano. questione di gusti
ciao

Una partita con Gerulaitis noiosa!

NON SI PUO' LEGGERE!

Il povero Vitas si sta rivoltando nella tomba!

Veterano
Eiffel
Spalama

E chiunque CONOSCA il tennis di quel periodo mi venga in soccorso!

Posso capire che uno mi scriva che Vilas-Solomon fisse una rottura di palle.

Ma Vilas-Gerulatis partita pallosa puo' significare 2 cose:

1. Confondersi con altro giocatore
2. Non conoscere il tennis di quel periodo

Peccato che su you tube non ci siano partite tra i due... ma se guardi Borg (che giocava alla Vilas) contro Gerulaitis, vedrai partite bellissime.

Gerulaitis non è mai stato noioso guardarlo, anzi....
Basta guardare qualche filmato, anche del torneo di Roma.

fuori dal campo di sicuro...

giusto SCIMMIONE?


tornando in topic ribadisco che non cambienrei nulla del tennis.

Sonny Liston ha scritto:

Ecco quello che cambierei nel tennis, ed il perché:

1. Una sola palla di servizio

- Ormai i Pro servono prime palle ingiocabili: quando entrano sono ace, ace sporchi, o dritti vincenti.
- Lunghissimi tempi morti tra prima e seconda palla che verrebbero eliminati.


2. Niente pause asciugamano tenuti dai raccattapalle

- Odiosissime, lunghe pause.
- Igienicamente una schifezza.
- Immorale.


3. Niente intervento medico

- Stai male? Ti ritiri!
- Eliminate le sceneggiate tattiche, soprattutto femminili


4. Superfici diversificate

- Niente superfici omogeneizzate che favoriscono i soliti noti.
- Erba veloce, come un tempo (con un solo servizio il gioco sarebbe interessante).
- Terra lenta come una volta
- Indoor veloce, per vedere le volèe
- Chi vince il RG, non lo troviamo a Wimledon (a meno non si chiami Borg).

5. Palline come una volta, più veloci

- Si tornerebbe a vedere gioco di rete, e i vari stili di gioco, sarebbero di meno i "robot spara-palle.


6. Vietati TOTALMENTE i monofilamenti

- O, comunque, tutte le corde con rigidità superiore a SI 120.
- Se vuoi tirare mazzate, le devi sapere controllare.





Questo il mio punto di vista... e il vostro?

Sono d'accordo praticamente su tutto, anche io una volta chiacchierando di tennis avevo detto che avrebbero dovuto fare solo un servizio. Forse potrebbe essere un modo per far imparare la gente a servire. Spesso nei primi turni di un torneo di quarta si vede gente che tira la prima decentemente, poi la seconda la tira a padella.
D'accordissimo sugli asciugmani, chi suda parecchio come me si mette due polsini e sull'intervento del medico penso che sia un pretesto per perdere tempo. Dubito che tre minuti di fiosoterapista ti rimettano in piedi e se hai bisogno di cerotti o bende li metti in borsa e ti li metti da solo.

Palline di una volta mi ricordo le Tretorn nel tubo di plastica blu, erano dei veri sassi che rimbalzavano all'impazzata

Sonny Liston ha scritto:

andyvakgj ha scritto:

non mi confondo no. ho ancora nella memoria partite noiosissime fra i due citati. magari a te divertivano. questione di gusti
ciao

Una partita con Gerulaitis noiosa!

NON SI PUO' LEGGERE!

Il povero Vitas si sta rivoltando nella tomba!

Veterano
Eiffel
Spalama

E chiunque CONOSCA il tennis di quel periodo mi venga in soccorso!

Posso capire che uno mi scriva che Vilas-Solomon fisse una rottura di palle.

Ma Vilas-Gerulatis partita pallosa puo' significare 2 cose:

1. Confondersi con altro giocatore
2. Non conoscere il tennis di quel periodo

Peccato che su you tube non ci siano partite tra i due... ma se guardi Borg (che giocava alla Vilas) contro Gerulaitis, vedrai partite bellissime.

Posso capire Barazzutti.-Higueras...

Ma Gerulaitis non poteva essere noioso!!!

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Gerulaitis noioso e' una bestemmia tennistica.

Gerulaitis non era noioso né in campo né fuori dal campo.

Per tornare in topic, io cambierei solo l'omogeneizzazione delle superfici di gioco, tornando a quando la terra era terra, l'erba erba e il cemento cemento. Non come ora che la terra e l'erba si sono uniformate e sono quasi indistinguibili dal duro outdoor.

Mahhhh questione di gusti.........io non mi sono mai annoiato a vedere Gerulaitis.....io continuo a sostenere il non cambio del servizio perche' mi sembrerebbe di togliere un arma naturale a chi ce l'ha,mi sembra un po come dire abbassiamo il canestro a basket cosi tutti arrivano a schiacciare.....tutte le altre cose si poterbbero cambiare eccome......il legno no per favore, se no al posto di vedere 15 scambi a punto ne vedremmo 56......

Gerulaitis si sapeva divertire... Eccome... E, in allenamento (visto con i miei occhi) era pure "guascone".
Per i telai...legno no! Sarebbe un esercito di Oscar Hernandez!!!! Propongo telai in legno solo se il campo vien fatto pagare "a ore" ai giocatori con supplemento salatissimo per 4 faretti scassati (così non ci vedono)...!!!!

Limitirei ai primi 4 punti del game la possibilita' di una seconda palla, dopodiché solo prime di servizio.

blackbishop ha scritto:

Limitirei ai primi 4 punti del game la possibilita' di una seconda palla, dopodiché solo prime di servizio.

Proposta interessante...

Non ci avevo mai pensato.

Coniugherebbe tradizione ed innovazione.

A questo punto lascerei prima e seconda per tutti i punti tranne se si arriva ai vantaggi. Ai vantaggi solo prima palla, sai che figata?

Effettivamente è una genialata, semplice, ma bisognava pensarci! credo che sarebbe davvero una cosa buona per il tennis. Naturlamente la modalità si può variare ma è davvero un'ottima idea!

Anch' io mi sono spesso chiesto cosa bisognerebbe cambiare per tornare a vedere spettacolo e varietá in questo sport ormai troppo monotono e standardizzato.
Il problema principale secondo me è la troppa potenza generata dalle racchette che ha portato altre modifiche  negli anni proprio per contrastare tale potenza (campi palline ecc.) con il risultato di appiattire e omologare il gioco sempre più.
Oggi è possibile generare tanta tanta potenza unita a tanta tanta rotazione, cosa che 20 anni fa non era possibile. Infatti se tiravi forte dovevi farlo piatto, se arrotavi la potenza diminuiva.
Io non cambierei nessuna regola, per me il tennis ha un regolamento e sistema di punteggio perfetti, anzi ineguagliabile. Quello che farei è intervenire sulle racchette per ridurne la potenza. La soluzione più drastica sarebbe quella di intervenire sui materiali dei telai e corde, fissare dei limiti ad esempio sulla rigidità massima, peso, dimensione ovale, materiale corse ecc, ma non so fino a che punto sarebbe fattibile. 
Oppure, e qui sarebbe più facile, si può diminuire la "cilindrata" delle racchette, cioè fissare l' ampiezza dell' ovale ad esempio a 90 pollici, il profilo a 20 mm e accorciare il telaio di 2-3 cm. 
Penso che così torneremmo a vedere spettacolo e varietá di stili.

senza dover togliere la seconda si potrebbe fare che:

- chi vince il game risponde al successivo, chi perde serve.

In questo modo si da a tutti la possibilità di rimontare contro il bombardiere, e si premeriebbe un tennis più completo.

...alzare la rete di mezzometro?

albs77 ha scritto:

senza dover togliere la seconda si potrebbe fare che:

- chi vince il game risponde al successivo, chi perde serve.

In questo modo si da a tutti la possibilità di rimontare contro il bombardiere, e si premeriebbe un tennis più completo.

gioamir ha scritto:

...alzare la rete di mezzometro?

Ragazzi guardate troppa pallavolo...

io guardo molto quella femminile

Manrovescio ha scritto:

Anch' io mi sono spesso chiesto cosa bisognerebbe cambiare per tornare a vedere spettacolo e varietá in questo sport ormai troppo monotono e standardizzato.
Il problema principale secondo me è la troppa potenza generata dalle racchette che ha portato altre modifiche  negli anni proprio per contrastare tale potenza (campi palline ecc.) con il risultato di appiattire e omologare il gioco sempre più.
Oggi è possibile generare tanta tanta potenza unita a tanta tanta rotazione, cosa che 20 anni fa non era possibile. Infatti se tiravi forte dovevi farlo piatto, se arrotavi la potenza diminuiva.
Io non cambierei nessuna regola, per me il tennis ha un regolamento e sistema di punteggio perfetti, anzi ineguagliabile. Quello che farei è intervenire sulle racchette per ridurne la potenza. La soluzione più drastica sarebbe quella di intervenire sui materiali dei telai e corde, fissare dei limiti ad esempio sulla rigidità massima, peso, dimensione ovale, materiale corse ecc, ma non so fino a che punto sarebbe fattibile. 
Oppure, e qui sarebbe più facile, si può diminuire la "cilindrata" delle racchette, cioè fissare l' ampiezza dell' ovale ad esempio a 90 pollici, il profilo a 20 mm e accorciare il telaio di 2-3 cm. 
Penso che così torneremmo a vedere spettacolo e varietá di stili.

non mi sembra che 20 anni fa si doveva tirare piatto per tirare forte. e non penso nemmeno che cambiare attrezzi e corde sia garanzia di spettacolo. lo spettacolo lo fa la mentalità del giocatore, la sua personalità nell'approcciarsi al tennis, il suo stile, la voglia di andare controcorrente. basta guardare uno come federer. poi si tende a confondere spesso il concetto di poco spettacolo col gioco da fondo, si può dare spettacolo anche giocando quasi esclusivamente da fondo campo, cercando varianti sia nelle angolazioni che nello spezzare il ritmo usando varie rotazioni e smorzate. ridurre la potenza cosa c'entra ?  sarebbe più spettacolare assistere ad una partita dove la palla viaggia a velocità inferiore ? semmai il contrario...  con meno potenza ci sarebbe un allungamento degli scambi e tutti quelli che vogliono prendere la rete sarebbero portati a non farlo in egual misura per colpa di attacchi meno incisivi

la varietà di stili esiste ancora, specialmente su erba e sintetico, ma il problema è che prima c'erano tanti talenti che raggiungevano posizioni alte in classifica, mentre oggi sono pochi e il fatto che siano quasi tutti indietro in classifica li fa sembrare ancora di meno. dovremmo rassegnarci al fatto che il periodo da fine anni 70 agli anni 90 è stato un'epoca irripetibile per il tennis: connors, borg, lendl, edberg, agassi, becker, mc enroe, sampras, non sono giocatori che nascono regolarmente e necessariamente nello stesso periodo. ne sa qualcosa il tennis americano che sono parecchi anni che non riesce a ritornare a quei fasti. sono i tennisti che fanno la differenza, non le racchette o le regole di gioco