Il fatto che tu mi abbia chiesto scusa in questa maniera, Gianni, cancella l'arrabbiatura...che era un tantino forte. E, forse, esagerata. Quindi Vander, stavolta, ha colpito nel mucchio...
A me dispiace Gianni, perché volevo davvero andare a parare da un'altra parte e, per certi versi, portavo anche acqua al tuo mulino, se vogliamo dire.
Il mio punto di vista era: ma dove stiamo andando, tecnicamente, con le racchette? Per di più, senza possibilità di scelta, visto le tendenze ben marcate. Mentre tu sostieni: che me ne frega dei condizionamenti.
Questo a grandi linee.
Detto sinceramente, se fossi stato di Roma, appena hai detto che hai avuto un'erezione con la giallona Estusa (oh, come è bella e figa la Estusa) avrei preso l'auto e te la spezzavo direttamente sulla schiena.
Ma tu, proprio tu, mi tiri fuori la Estusa, la racchetta dei fighetti????!!!!!!
E mo' ti spiego, altrimenti finiamo come con Bosworth a non capirci.
La racchetta che hai provato, quella appesa al muro del tuo amico, si chiama "Phantom 90" e se etichettata Slazenger costa quasi la metà rispetto al pj che ha rivoluzionato il mondo del tennis...
Perché la Estusa ha inventato il marketing del tennis. Non ha mai inventato una fava e ha copiato pure la pubblicità altrui per riproporla in versione disco dance. I PWS sono quelli ProStaff con niente popò di meno che un "sapiente posizionamento di metalli amorfi". Ma che minkia significa???!!! Altro che Graphene...la Estusa era l'azienda privata del Conte Mascetti e la sua "Supercazzola Pro Open".
Quando poi Connors adottò l'altro merluzzo di casa Estusa - siamo in zona Becker e mold Puma, per intenderci, quello nero e fucsia - lo prese pure in versione Light. Lui sì che avrebbe fatto la felicità di Bosworth!
Insomma, uno come te, che scova le offerte speciali su TW e suggerisce racchette bellissime che costano la metà e odia il marketing...gioca con una Estusa? E' la nemesi!
La questione pesi e nuove racchette? Beh, basta andare in un'altra pagina del Forum e vedere che fa uno come Ferrer... E magari vedere con che racchette giocano le nuove leve italiane, visto che giustamente si parla di scuola-tecnica-impoverimento. Questo sì che è un bel argomento!!! Spalama, chiedi le spec della racchetta del ragazzone laziale che hai citato...!
Veniamo alla spinosa questione? Ok, come mi son lasciato scappare un po' di tempo fa e mi è stato fatto notare in PM... Visto che non è più un mistero...
ok.
Mio cugino, da giovane, giocava in doppio con Sergio Tacchini (campioni Triveneto) e lui era innamorato di come giocassi io (una volta ha giocato un'ora con solo le calze pur di tirare due palle con me), tanto è vero che a 12 anni (e successivamente a più riprese) avrebbe voluto che andassi in un grosso circolo e crescere agonisticamente - magari - sotto egida federale. Io essendo un po' orgogliosetto mi opponevo: "mi manda mio cugino" proprio no!
A opporsi un bel po' di più di me - in senso concreto e non "ideologico" - fu mia madre, che col kakkio che mi "rovinava il liceo". Quindi tennis agonistico ma... non troppo. Non più di 10 ore la settimana. Pertanto giocavo decentemente (anche clandestinamente) ma non "sbocciai" mai. Come tanti altri. E a 17 anni mollai tutto con una certa rabbia. E' per questa parentesi agonistica breve che conosco Mario/Eiffel che era più grande di me ma che bazzicava nel giro milanese e soprattutto lavorava per Germani (il negoziante). Quando ho capito chi fosse Eiffel a momenti mi veniva un colpo: per intenderci Mario aveva i capelli castani taglio a paggetto...
Pertanto non sono mai diventato un B e ora sono un nc, decisamente nc, per di più con troppi acciacchi fisici. In sintesi, con chiunque giocassi qui del forum...perderei.
Sono qualificato a esprimere giudizi tecnici? Assolutamente no: non sono maestro e mi guardo bene dal sovrappormi al lavoro altrui!
Conosco la tecnica di gioco? Meno di quanto vorrei.
Conosco l'attrezzatura? Poco e male.
Meriti? Spiego bene il mio punto di vista. Personale e non qualificato.
Va bene così?
Ho detto anche troppo di cose che non mi andava di dire perché fan parte della sfera personale, privata e intima...con tutta una serie di risvolti emotivi. Però se serve a ripristinare un certo clima... vabbé...