Dopo 15 anni un nuovo inizio

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, ieri sera prima partitella con un amico ritrovato on line, non giocavo da 15 anni (ne ho 29).
Arrivo al campo del circolo dove ho intenzione (nel 2011) di iscrivermi, stavano giocando 2 mezzi fenomeni con gente a guardare... ho sperato che andassero via tutti appena terminata la loro ora, meno male che è successo così perchè il livello della mia oretta rasentava Fantozzi e Filini al Park Tennis.
E' stato comunque piacevole riscoprire determinate sensazioni, ritrovare il piacere di correre dietro alla pallina, e pazienza se non mi stava dentro una palla, se a servizio faccio pena, se la racchetta ha giustamente bisogno di essere buttata (ho usato la stessa di 15 anni fa, cordatura compresa)... pazienza tutto, mi sono divertito e questo è l'importante.
Vorrei veramente migliorare perchè questo sport mi piace, devo trovare qualcuno di un livello sopra al mio perchè sono convinto che sia il metodo migliore per iniziare, dato che ieri col mio amico gli scambi duravano 4-5 colpi.
Per la cronaca, vinto 6-3, non mi piace perdere mai!!!

Semplicemente è la continuità....credo però che il ragazzo con cui hai giocato avrà cercato provato a spostarsi....non credo, spero....ti avrà buttato tutte palle facili al centro del campo....non avrà fatto il vincente....ma avrà cercato di metterti in difficoltà....perché altrimenti dovresti analizzare di più il tuo gioco....è una mia opinione...sia ben chiaro....non è volerti bachettare....ma per migliorare bisogna cercar di essere obiettivi....poi magari avrò capito fiaschi per fischi.....in quel caso do la colpa all'orario....per/post cena!

Beccacci ha scritto:

Alessandra76 ha scritto:

Ma lui alla fine i punti se li è conquistati....non sbagliando....non strafando....non rischiando di fare ciò che sapeva di non saper fare....è un punto di vista diverso...ma non irrilevante

Vero anche questo, ma credo ci sia più soddisfazione nella conquista del punto piuttosto che nel farlo tramite errore avversario...
Certo è che valgono uguale!

Comunque non è che io abbia cercato di strafare, ho cercato di fare ciò che mi riesce, sia chiaro. Però lui ha sbagliato meno, molto meno.
Non volevo togliere meriti all'avversario, voglio solamente migliorare io! Forse mi sono espresso male nel racconto? O sei semplicemente tu che sei in vena di "bacchettare"???
Si scherza neh!

Caro Beccacci, il punto è proprio questo! Noi apprendiste ed apprendisti dobbiamo emozionarci e giocare per migliorare e divertirci nelle partite di club.. da affrontare quindi come complemento delle partite di torneo.. ma tenendo sempre ben presente che in quelle potremo divertirci, giocare bene.. ma consapevoli che ai tornei FIT si va con l'obiettivo di vincere e null'altro. Se poi perderemo giocando bene contro avversari più forti sarà una consolazione.. ma null'altro.
Domani farò 2 partite di circolo e sarò contenta se avrò giocato bene, avrò allenato i colpi che desidero migliorare (la seconda di servizio, guarda un pò ... ed il movimento di volee e smash per chiudere il punto). Non mi importerà assolutamente nulla del risultato ed è giusto così.. ma la prossima partita di torneo il mio obiettivo sarà quello di tenere in campo la pallina un colpo più dell'avversaria, mettendola in difficoltà quel tanto che è necessario per indurla a sbagliare più di me. E se questo significherà giocare sotto ritmo, non forzare un colpo, aspettare.. amen. L'obiettivo è chiaro, la tattica anche.. ovviamente da adattare in funzione dei limiti tecnici riscontrati in corso l'opera
Poi certo.. se il divario a mio favore fosse tale da consentirmmi di affrontare il match allenando i colpi e rischiando sugli stessi ben venga.. ma è altamente improbabile per una apprendista a malapena classificata ..

Capitolo servizio. Hai limitato i doppi falli al fisiologico, la prima non lo metteva in difficoltà e la seconda non era aggredita. Ottimo, e quindi devi -come hai fatto- essere contento della cosa. Ma questo siggnifica e rafforza la valutazione relativa all'errato approccio al match dal punto di vista tattico, se come scrivi lui non ti era superiore tecnicamente..

nw-t ha scritto:

Voi parlate sempre di percentuali del servizio, di fare pochi errori.... mi sà che così voi giocherete un VOSTRO TENNIS tra 10 anni...più che guardare e contare le percentuali d'errori io penserei a dare più qualità ai vs. colpi....il buttala di là e aspetta l'errore non è un gran consiglio...se avete qualcosa di buono bisogna sempre metterlo in campo.

Dipende da cosa si intende per "buttala di là e aspettare", a mio avviso.
Personalmente cerco di imporre la mia tattica di gioco, individuare i punti deboli dell'avversaria/o siano essi tecnici o fisici e poi giocare su quelli. Giocare profondo, vario e limitando al minimo indispensabile la forza impressa alla palla per mettere in difficoltà e con l'obiettivo di fare due quindici a game più chi è dall'altra parte della rete.

Se questo è concettualmente sbagliato che dire.. ragiono male

Alessandra76 ha scritto:

Semplicemente è la continuità....credo però che il ragazzo con cui hai giocato avrà cercato provato a spostarti....non credo, spero....ti avrà buttato tutte palle facili al centro del campo....non avrà fatto il vincente....ma avrà cercato di metterti in difficoltà....perché altrimenti dovresti analizzare di più il tuo gioco....è una mia opinione...sia ben chiaro....non è volerti bachettare....ma per migliorare bisogna cercar di essere obiettivi....poi magari avrò capito fiaschi per fischi.....in quel caso do la colpa all'orario....per/post cena!

Errore...si dovrebbe comunque capire l'intento...ma non si sa mai

nw-t ha scritto:

Beccacci ha scritto:

Guarda, buttarla di là sarà banale ma credo sia importante. Quando tiravo i rigori pensavo per prima cosa a centrare la porta, perchè un bel tiro fuori dallo specchio andrà sempre fuori dallo specchio, mentre una scoreggia che centra lo specchio ha sempre una possibilità di tramutarsi in goal.
Credo che i ragazzi abbiano voluto dirmi questo, poi la qualità si migliora con l'allenamento e la dedizione.
Ho inteso male?

Hai inteso male...il campo non va preso con le "scorregge" come dici tu va preso con le CANNONATE...che devi imparare a tirare...non pensare se ne metto 100 scorregge di là HO possibilità di vincere....se no e ne vinci 3 e ne perdi 97....

Perdonami, ma non comprendo il senso dell'intervento. Gli altri commenti mi sono sembrati, ognuno a suo modo, costruttivi, il tuo no, e non capisco il perchè.
Non voglio far polemica, sia chiaro. Cerco di imparare da tutti.

Non ti offendere, Beccacci. Credo che nw-t intendesse che "buttare semplicemente di là la pallina" non è sufficiente per vincere. E quindi mi ricollego al post che ho inserito pochi minuti fa.

Nessuno si è offeso, anzi! Solo non capivo il senso, che comunque mi pare ovvio. E' chiaro che non si vince "scoreggiando", ma è sempre meglio tenerla in campo. Comunque non volevo tirar su un vespaio ma soltanto rendervi partecipi delle mie nuova esperienze e trarre beneficio da quanto vorrete consigliarmi. Per le prossime starò più attento, credo di aver appreso qualcosa e dal campo e dalle vostre parole.
E scusate i francesismi!

Forse non comprendi che il mio è stato fatto x essere MOLTO costruttivo specie x il TUO gioco che penso che tu NON ABBIA minimamente.... ti devi costruire o creare un TUO GIOCO...da metterlo sempre in pratica magari sfruttando anche i punti deboli dell'avversario. ma devi valorizzare molto i tuoi colpi forti. Più chiaro di così....

Nessun vespaio, scusami ma sto ridendo e non riesco a trasmetterlo via tastiera.. io ho cercato di trasmetterti le mie sensazioni, molto simili alle tue, ed una tattica che forse è di pochissimo avanti alla tua. Tradotto: ho modificato De CUbertin in "L'importante è vincere, non partecipare: quello lo faccio al club"

Per la cronaca io ho cominciato a giocare a tennis 5 mesi fa, quindi il mio pulpito è alto pochi millimetri

E... non stare più attento.. a cosa, poi? Ai francesismi ?

Neytiri ha scritto:

nw-t ha scritto:

Voi parlate sempre di percentuali del servizio, di fare pochi errori.... mi sà che così voi giocherete un VOSTRO TENNIS tra 10 anni...più che guardare e contare le percentuali d'errori io penserei a dare più qualità ai vs. colpi....il buttala di là e aspetta l'errore non è un gran consiglio...se avete qualcosa di buono bisogna sempre metterlo in campo.

Dipende da cosa si intende per "buttala di là e aspettare", a mio avviso.
Personalmente cerco di imporre la mia tattica di gioco, individuare i punti deboli dell'avversaria/o siano essi tecnici o fisici e poi giocare su quelli. Giocare profondo, vario e limitando al minimo indispensabile la forza impressa alla palla per mettere in difficoltà e con l'obiettivo di fare due quindici a game più chi è dall'altra parte della rete.

Se questo è concettualmente sbagliato che dire.. ragiono male

Questo è far qualcosa di buono quando si gioca...

maffo72 ha scritto:

nw-t ha scritto:

Voi parlate sempre di percentuali del servizio, di fare pochi errori.... mi sà che così voi giocherete un VOSTRO TENNIS tra 10 anni...più che guardare e contare le percentuali d'errori io penserei a dare più qualità ai vs. colpi....il buttala di là e aspetta l'errore non è un gran consiglio...se avete qualcosa di buono bisogna sempre metterlo in campo.

E' quello che mi dice sempre anche il maestro, ma da quando cerco di imporre il mio gioco, mettere pressione da fondo e tentare di chiudere il colpo appena l'altro accorcia gioco meglio ma non vinco più una partita

Probabilmente perché giochi ai tuoi limiti o magari oltre.. soprattutto quando scrivi di

chiudere il colpo appena l'altro accorcia

nw-t ha scritto:

Neytiri ha scritto:

Personalmente cerco di imporre la mia tattica di gioco, individuare i punti deboli dell'avversaria/o siano essi tecnici o fisici e poi giocare su quelli. Giocare profondo, vario e limitando al minimo indispensabile la forza impressa alla palla per mettere in difficoltà e con l'obiettivo di fare due quindici a game più chi è dall'altra parte della rete.

Questo è far qualcosa di buono quando si gioca...

Ovviamente non funziona quando chi è dall'altra parte della rete e fisicamente e tecnicamente superiore.. ma questo fa parte delle regole del gioco: non si può avere tutto dalla vita, neanche un lucano (un pugliese forse ?)

Neytiri ha scritto:

maffo72 ha scritto:

nw-t ha scritto:

Voi parlate sempre di percentuali del servizio, di fare pochi errori.... mi sà che così voi giocherete un VOSTRO TENNIS tra 10 anni...più che guardare e contare le percentuali d'errori io penserei a dare più qualità ai vs. colpi....il buttala di là e aspetta l'errore non è un gran consiglio...se avete qualcosa di buono bisogna sempre metterlo in campo.

E' quello che mi dice sempre anche il maestro, ma da quando cerco di imporre il mio gioco, mettere pressione da fondo e tentare di chiudere il colpo appena l'altro accorcia gioco meglio ma non vinco più una partita

Probabilmente perché giochi ai tuoi limiti o magari oltre.. soprattutto quando scrivi di

chiudere il colpo appena l'altro accorcia

Probabile ma a detta del mio maestro è così che si migliora

Segui il maestro Malfo che la strada BUONA te l'ha indicata...vedrai che quando avrai sicurezza e CONSAPEVOLEZZA di quello che fai, oltre a divertirti di più come hai detto...comincerai a portare a casa parecchi incontri....e dimenticherai le vecchie sconfitte...

nw-t ha scritto:

Segui il maestro Malfo che la strada BUONA te l'ha indicata...vedrai che quando avrai sicurezza e CONSAPEVOLEZZA di quello che fai, oltre a divertirti di più come hai detto...comincerai a portare a casa parecchi incontri....e dimenticherai le vecchie sconfitte...

Grazie nw-t e quello che sto facendo anche se un pò frustrante

non condivido per nulla l'idea di cercare di migliorare tecnicamente forzando i colpi in partite di torneo vero.

Ma, come detto, il mio pulpito è rasoterra...

maffo72 ha scritto:

nw-t ha scritto:

Segui il maestro Malfo che la strada BUONA te l'ha indicata...vedrai che quando avrai sicurezza e CONSAPEVOLEZZA di quello che fai, oltre a divertirti di più come hai detto...comincerai a portare a casa parecchi incontri....e dimenticherai le vecchie sconfitte...

Grazie nw-t e quello che sto facendo anche se un pò frustrante

..Vedrai che sarà ancora più INTENSA la soddisfazione dopo... che ripagherà la frustazione attuale....

nw-t ha scritto:

Forse non comprendi che il mio è stato fatto x essere MOLTO costruttivo specie x il TUO gioco che penso che tu NON ABBIA minimamente.... ti devi costruire o creare un TUO GIOCO...da metterlo sempre in pratica magari sfruttando anche i punti deboli dell'avversario. ma devi valorizzare molto i tuoi colpi forti. Più chiaro di così....

Andrò a rileggermi i miei interventi perchè ho l'impressione di aver scritto cose che assolutamente non penso, o per lo meno di non essermi spiegato al meglio.
Io comunque sto già pensando alle prossime.

Quando l'avversario accorcia bisognerebbe chiudere....che poi fra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare...ma tatticamente è giusto...non si parla di forzare...ma di cercar di chiudere sì

Non è facile....quello che cerco di fare io....più mi avvicino alla rete è più diventa importante scendere con le gambe...così è per me...non so se può essere utile

Alessandra76 ha scritto:

Quando l'avversario accorcia bisognerebbe chiudere....che poi fra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare...ma tatticamente è giusto...non si parla di forzare...ma di cercar di chiudere sì

Teoricamente corretto.. ma quando nella pratica la percentuale di successo non è significativa (aka si sbaglia troppo) a mio avviso è indicativo di un deficit tecnico -il risultato è un colpo forzato rispetto al proprio livello tecnico- da correggere in allenamento perchè in partita è semplicemente.. suicida.

Nello specifico, avendo lo stesso problema.. ossia il colpo di chiusura che non sempre viene, nelle partite vere preferisco appoggiare una palla difficile per l'avversario e poi chiudere con la volee. Mentre in quelle che approccio come allenamento mi impegno per migliorare il movimento di braccio, di gambe.. curo l'aspetto tecnico che è l'unico che conta, in quel momento.. ma certamente non lo faccio dove i punti contano..

Credo che alla fine si stia parlando della stessa cosa

Comunque la cosa basilare è spostare il più possibile l'avversario e tenerlo a fondo campo meglio ancora buttarlo fuori...per appunto poter acquisire campo e prepararsi per chiudere...appena ci si senta sicuri per farlo....poi se non va amen....l'importante è avere chiaro a larghi margini quello che è uno schema....ripeto...a larghi margini....perché a questi livelli non ci sono ancora certi automatismi....e ahimé ci ritroviamo spesso e volentieri a pensare troppo...e quando si pensa troppo si perdono decimi di secondo importanti e i muscoli proprio proprio rilassati non lo sono

Sempre mio punto di vista dalla mia personale esperienza

Doveroso aggiornamento:
ho disputato il primo "vero" torneo (rodeo a parte) a Sale (AL).
Prima partita contro un NC... vinto! Dopo una battaglia fra seghe di 2 h e 20'!!!
Al terzo game ho rotto le corde e mi sono ritrovato a giocare con la Artengo presa per la mia ragazza (ben 15 euro di racchetta incordatura compresa) per tutto il resto dell'incontro!!! ho vinto 6-4 6-7 7-5, match equilibratissimo fra due persone fisicamente a pezzi.
L'altro giorno invece ho giocato il secondo turno, contro un ragazzo che nel prepartita mi ha detto di giocare da 6 anni con buona frequenza... e sono volati gli schiaffoni, 6-0 6-1.
Orà andrò avanti nel tabellone degli NC, la vittoria al primo turno contro un pari categoria mi porta comunque qualche punto, che voi sappiate?
Comunque sono soddisfatto di come sono andato e soprattutto dello spirito con cui ho preso l'avventura in FIT, dopo 19 anni di calcio dove non avvertivo più sensazioni positive mi sembra davvero tutto un divertimento e spero solamente di migliorare per potermi togliere qualche soddisfazione in più. Peccato che i tornei non siano vicinissimi, ma l'estate è lunga e voglio farne il più possibile

50 punti sei già 4.6...avanti così Beccacci

Beccacci... benvenuto anche tu nel magico mondo dei 4.6 che schiappe prima erano e tali rimangonoooooo (nb: anche io 4.6)

Come hai scritto, la soddisfazione è nel giocare, divertirsi e magari giocare in maniera soddisfacente rispetto al proprio solito livello..

NOOOOOOOOOO... già 4.6?
E quindi non parteciperò più ai tornei da NC?

solo NC non puoi + da giugno