Da frequentatore "offline" di questo forum, ho notato che in questa sezione dedicata Prince, manca una recensione completa di chi l'ha provata o se qualcuno incuriosito vuole info da chi ce l'ha...
Secondo me merita in positivo un suo spazio, almeno da parte mia, in quanto mi ha convinto positivamemte. Un piccolissimo appunto merita il prezzo stracciato che per la qualità di ciò che ti arriva sia qualcosa di irrinunciabile di suo.
Inizio: Arrivate la coppia da 3 settimane ormai non ha più segreti. Giusto per rendere l'idea, pare avere in mano una Rf Autograph se non fosse per il manico prince più stondato e con qualche grammo di meno (che è solo un bene, e swetspot più accessibile).
Sensazioni generali di gioco: solida come una roccia, ti offre con i suoi 337gr incordata un'arma letale. Piatto chiaramente 97 pollici 16x20 ha una rigidità notevole ma che non stona e non da fastidio. Anzi secondo me, insieme al profilo di 23mm ne completa le caratteristiche rendendola un attrezzo versatile e universale per ogni tipologia di gioco. Si percepisce che per sfruttarla al meglio occorre essere ben allenati e con un discreto braccio, almeno 4.2, ma anche un 4.3 o 4.4 che sa il fatto suo la può apprezzare. Pretende però di essere capita perché vuole colpi decisi e con uno stile il più possibile pulito per rendere al meglio, anche se lo sweetspot l'ho trovato generoso.
Al servizio: nella prima piatta da il meglio di se. Slice ecceĺlente, il lift invece va saputo dare bene perché non aiuta.
Da fondo: si picchia che è un piacere e non si scompone nemmeno se ti tirano cancelli in ghisa contro. Anche se si gioca di anticipo riesce a dare sempre una sensazione di controllo assoluto e la precisione è massima. Lo spin è buono e se su gioca in semitop alternando colpi piatti e back secondo me non ha rivali. Il bilanciamento al manico la rende maneggevole quanto basta per essere incisivo anche sui recuperi.
A rete: come direbbero a Rome "è la morte sua". Volee sia di opposizione che in spinta favolose; bisogna fare il minimo per meterla dove vuoi, di più un attrezzo non ti può dare... se sbaglio è perché ho del tutto cannato io il colpo.
In coclusione: attrezzo che per adesso è il migliore mai posseduto. In passato, giusto per dare un paragone, ho avuto varie edizioni di prostaff, babolat profilate e non, dunlop 200, head radical e speed... L'unica che tiene il passo tra quelle avute è la i.presige che però aimè a quel tempo non avevo gli strumenti tecnici per sfruttarla al meglio.
Nel panorama del mercato attuale, se penso a una prestige pro grap. o un ps97 auth. la trovo superiore rispetto alla prima per una migliore stabilità sui colpi e sensibilità generale e rispetto alla seconda per uno swetspot più accessibile.
Setup corde preferito e direi per me adesso irrinunciabile, visto il feeling raggiunto, tf razorcode 1.25 24 kg in full.
Sulle corde bisigna fare attenzione perché col setup sbagliato si rischia di andare lunghi, specie se uso mono "simil gentili" tipo wilson revolve o head lynx. Trovato ok anche ibrido firestorm micronite e sempre Razor e Tgv in classico 24/25 kg.
Secondo me merita in positivo un suo spazio, almeno da parte mia, in quanto mi ha convinto positivamemte. Un piccolissimo appunto merita il prezzo stracciato che per la qualità di ciò che ti arriva sia qualcosa di irrinunciabile di suo.
Inizio: Arrivate la coppia da 3 settimane ormai non ha più segreti. Giusto per rendere l'idea, pare avere in mano una Rf Autograph se non fosse per il manico prince più stondato e con qualche grammo di meno (che è solo un bene, e swetspot più accessibile).
Sensazioni generali di gioco: solida come una roccia, ti offre con i suoi 337gr incordata un'arma letale. Piatto chiaramente 97 pollici 16x20 ha una rigidità notevole ma che non stona e non da fastidio. Anzi secondo me, insieme al profilo di 23mm ne completa le caratteristiche rendendola un attrezzo versatile e universale per ogni tipologia di gioco. Si percepisce che per sfruttarla al meglio occorre essere ben allenati e con un discreto braccio, almeno 4.2, ma anche un 4.3 o 4.4 che sa il fatto suo la può apprezzare. Pretende però di essere capita perché vuole colpi decisi e con uno stile il più possibile pulito per rendere al meglio, anche se lo sweetspot l'ho trovato generoso.
Al servizio: nella prima piatta da il meglio di se. Slice ecceĺlente, il lift invece va saputo dare bene perché non aiuta.
Da fondo: si picchia che è un piacere e non si scompone nemmeno se ti tirano cancelli in ghisa contro. Anche se si gioca di anticipo riesce a dare sempre una sensazione di controllo assoluto e la precisione è massima. Lo spin è buono e se su gioca in semitop alternando colpi piatti e back secondo me non ha rivali. Il bilanciamento al manico la rende maneggevole quanto basta per essere incisivo anche sui recuperi.
A rete: come direbbero a Rome "è la morte sua". Volee sia di opposizione che in spinta favolose; bisogna fare il minimo per meterla dove vuoi, di più un attrezzo non ti può dare... se sbaglio è perché ho del tutto cannato io il colpo.
In coclusione: attrezzo che per adesso è il migliore mai posseduto. In passato, giusto per dare un paragone, ho avuto varie edizioni di prostaff, babolat profilate e non, dunlop 200, head radical e speed... L'unica che tiene il passo tra quelle avute è la i.presige che però aimè a quel tempo non avevo gli strumenti tecnici per sfruttarla al meglio.
Nel panorama del mercato attuale, se penso a una prestige pro grap. o un ps97 auth. la trovo superiore rispetto alla prima per una migliore stabilità sui colpi e sensibilità generale e rispetto alla seconda per uno swetspot più accessibile.
Setup corde preferito e direi per me adesso irrinunciabile, visto il feeling raggiunto, tf razorcode 1.25 24 kg in full.
Sulle corde bisigna fare attenzione perché col setup sbagliato si rischia di andare lunghi, specie se uso mono "simil gentili" tipo wilson revolve o head lynx. Trovato ok anche ibrido firestorm micronite e sempre Razor e Tgv in classico 24/25 kg.