Oggi, prima partita di torneo dell'anno, gioco con un 4.3 del mio circolo, avversario molto solido, ma comunque alla mia portata, risultato 36 06...delusione totale. Intendiamoci la sconfitta è in preventivo, ma giocare così male mi fa perdere completamente la fiducia nei miei mezzi. Ora a parte tante cose migliorabili penso di aver individuato cosa dovrei cambiare nel mio gioco. Ho imparato un tipo di tennis cercando di stare sempre sul rimbalzo e di aggredire, colpendo la palla in maniera tendenzialmente piatta con poco spin che rende quando sono al 100%, sciolto e magari con avversari che mi fanno entrare molto in campo, viceversa se sono giù o teso (in torneo capita...) oppure il mio avversario mi inchioda fuori dal campo sono dolori. Non è che non sia proprio capace di giocare in top o di manovrare di più, il problema è che non sono in grado di alternare le due fasi ed alla fine finisco per giocare sempre in quella maniera e quando comincio a giocare male, mi irrigidisco ed è un macello totale come oggi. Penso che dovrei fare un cambio radicale, certo cercare di essere sempre sul rimbalzo non è sbagliato, ma colpire la palla prevalentemente in top rinunciando al colpo piatto forse è la soluzione. Penso che sia un percorso lungo, ma indispensabile per diventare più solido. Sono convinto che per fare questo devo proprio "vietarmi" di colpire la palla come mi viene più naturale, perché altrimenti soprattutto quando sono sciolto in allenamento mi verrebbe da tornare alle origini. Avete qualche suggerimento? forse girare l'impugnatura più verso una semiwestern potrebbe aiutarmi a dimenticarmi del mio colpo naturale?