Da "REGOLE DI TENNIS" (si trova nel sito della FIT):
REGOLA 27. Correzione degli errori
1. Come principio, quando si scopre un errore alle regole di tennis, tutti i punti già giocati precedentemente rimangono validi. Gli errori, una volta scoperti, vengono corretti come di seguito indicato.
a) In un gioco normale o nel tie-break, se un giocatore batte dalla metà sbagliata del campo, si deve correggere l’errore appena si scopre ed il battitore batte dalla parte giusta secondo il punteggio. Un fallo di battuta fatto prima della scoperta dell’errore, rimane fallo.
b) In un gioco normale o nel tie-break, se i giocatori sono nel lato del campo sbagliato, si deve correggere l’errore appena viene scoperto ed il battitore batte dal lato giusto secondo il punteggio.
c) Se il giocatore batte fuori turno in un gioco normale, il giocatore che avrebbe dovuto battere deve farlo non appena scoperto l'errore. Tuttavia, se prima di tale scoperta si è completato un gioco, l'ordine di battuta rimane così alterato. In questo caso, il cambio palle previsto dopo un certo numero di giochi deve essere posticipato di un gioco. Il fallo di battuta della prima battuta, commesso dall’avversario/i prima della scoperta dell’errore, non conta. In doppio, se uno dei compagni di una coppia batte invece dell'altro, il fallo di battuta commesso prima della scoperta dell’errore rimane fallo. (11)
d) Nel tie-break se il giocatore batte fuori turno e l’errore viene scoperto dopo che è stato giocato un numero pari di punti, l’errore è corretto immediatamente. Se l’errore è scoperto dopo che è stato giocato un numero dispari di punti, l’ordine delle battute rimane così alterato.
Un fallo di battuta dell’avversario/i commesso prima della scoperta dell’errore non conta.
In doppio, se i compagni di una coppia battono fuori turno, un fallo di battuta fatto prima della scoperta
dell’errore, rimane fallo.
e) In doppio, durante un gioco normale o nel tie-break, se vi è errore nell’ordine della ribattuta, questo rimane così alterato fino alla fine del gioco in cui si è scoperto l’errore. I giocatori riprendono la propria posizione originaria di ribattitori nel gioco successivo della stessa partita in cui sono ribattitori.
f) Se si inizia erroneamente il tie-break a sei giochi pari, mentre era stato precedentemente previsto che si sarebbe giocata la partita con la regola del vantaggio, si corregge immediatamente l’errore se si è giocato un solo punto.
Se l’errore è scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua come “partita con tie-break”.
g) Se si inizia erroneamente un gioco normale a sei giochi pari, mentre era stato precedentemente previsto che si sarebbe giocato la “partita con tie-break”, si corregge immediatamente l’errore se si è giocato un solo punto. Se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua come “partita ai vantaggi” fino ad otto giochi pari (o un più alto numero pari), quando si gioca il tie-break.
h) Se si inizia erroneamente una “partita ai vantaggi” o una “partita con tie-break”, mentre era stato precedentemente previsto che si sarebbe giocato un tie-break decisivo dell’incontro, si corregge immediatamente l’errore se si è giocato un solo punto. Se l’errore viene scoperto dopo l’inizio del secondo punto, la partita continua fino a quando un giocatore/coppia vince tre giochi (e con ciò anche la partita) o fino a quando il punteggio raggiunge due giochi pari ed a questo punto si gioca il tie-break decisivo dell’incontro. Tuttavia, se l’errore viene scoperto dopo che è iniziato il secondo punto del quinto gioco, la partita continua come “partita con tie-break”.
(vedi appendice IV)
i) Se le palle non vengono cambiate con la giusta alternanza, l'errore è corretto quando il giocatore/coppia che avrebbe dovuto battere con palle nuove è di nuovo di turno alla battuta. Dopo di ciò le palle sono cambiate in modo tale che il numero di giochi fra un cambio e l'altro sia quello inizialmente stabilito. Il cambio delle palle non può essere effettuato durante un gioco.
Direi che è chiaro, in assenza di circolari che non conosco (se le conoscete ditelo), che il giudice si è sbagliato e che l'incontro va continuato dal punteggio acquisito correggendo l'altezza della rete che è:
REGOLA 1. Il campo(3)(4)
1. Il campo è un rettangolo di m 23,77 (78 piedi) di lunghezza e di m 8,23 (27 piedi) di larghezza, per gli incontri di singolare. Per gli incontri di doppio, è largo m 10,97 (36 piedi).
2. È diviso a metà da una rete, sospesa ad una corda o cavo metallico passato al di sopra o attaccato a due pali all'altezza di m 1,07 (3 piedi e ½). La rete è montata in modo da riempire completamente lo spazio compreso tra i due pali ed è a maglie sufficientemente piccole da non permettere alla palla di attraversarla. L'altezza della rete è di m 0,914 (3 piedi) al centro, dove è tenuta tesa verso il basso da una cinghia. Un nastro copre la corda o cavo metallico e la parte superiore della rete. La cinghia ed il nastro sono completamente bianchi.
· Il diametro massimo della corda o del cavo metallico è di cm 0,8 ( di pollice).
· La larghezza massima della cinghia è di cm 5 (2 pollici).
· L’altezza del nastro da ambo i lati è compresa tra cm 5 (2 pollici) e cm 6,35 (2 pollici e ½).