Wilson T 2000 la più bella

Promemoria primo messaggio :

Oggi ho avuto l'onore di provare per 10 minuti la Wilson T2000 che se non sbaglio usava Jimmy Connors!!! Veramente bella ma veramente tosta!! Mi chiedo come diavolo faceva a giocarci per ore!!!Io dopo 10 minuti di orologio e neanche, avvertivo già strane sensazioni negative al braccio!!! Tosta ma tosta veramente che in confrondo le Wilson attuali sembrano Prokennex!!Credo fosse incordata con multifilo o addirittura budello, grip in cuoio e  rigorosamente made in USA!!! Bella sensazioni di impatto, precisa e soprattutto molto stabile e nonostante il piatto cosi piccolo non ho mai steccato
Secondo me cmq è la più bella, voi che dite?

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Sonny Liston ha scritto:

VANDERGRAF ha scritto:

ma parlare di bellezza mi sembra esagerato

"De gustibus non est disputandum"

come dice sempre lotito. se non est disputandum non ne disputandum

Riuppo il tread perché da pochi giorni ho acquistato due Wilson T 2000.
Ecco pronta la domandona per la quale chi risponderà si guadagnerà tutta la mia indefessa stima: le due racche sono entrambe L4 (4 1/2), una con il tappo bianco e la "W" nera pesa 382 grammi, l'altra con il tappo dal contorno giallino e la "W" rossa pesa 360 grammi!!! Oltretutto variano anche nel numero di corde, sulla più leggera c'è una giro di corda in più... ma forse è stato un vezzo/errore del'incordatore.
Qualcuno sa perché ci sia questa così evidente differenza di peso???
PS: non è vero che ci si gioca male. E' una racchetta molto, ma proprio molto difficile, però molto ma proprio molto istruttiva. Ti aiuta zero e se non centri lo swit è net o parcheggio. Bazzecole rispetto al fascino che regala
Ah, il braccio? Beh, due ore tirate non le farei ma non è che lo pseudo carbonio di certe profilate e alcune super declamate corde siano tanto più clementi...

Per incordarla senza lo schema era pressoche impossibile.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Il Maestro all'opera

Non ci crederete lo so, ma io ho giocato con questa, e con la TX6000, che sono riuscito a piegare il manico a 90 gradi durante un singolo con 40 gradi alle 13.00 d'estate con una cartella di servizio (circa 40 anni fa quando ancora le tiravo...).


La TX2000 sul veloce e per chi ha un apertura corta e gioca piatto in appoggio e davvero unica.... 
la TX6000 era una fionda senza controllo
saluti

Hai ragione, non ci crederemo. Non tanto al fatto che tu possa averci giocato, quanto al fatto che tu possa aver rotto una TX (non "T") 6000 senza avrla preventivamente danneggiata con un urto. era spessa quasi il 35% in più e più rigida (51 RA contro 33) ed aveva, secondo descrizione dell'epoca, non ben precisati "Titanium reinforcements".

E se era "una fionda senza controllo" lo era in quanto incordata di me*da e/o già danneggiata.

La TX-6000 è l'ultima a destra.

Non so se era gia danneggiata, ma sicuramente hai ragione tu, o forse aveva un difetto di fabbracazione, sta di fatto che mi sono ritrovato in mano la racchetta piegata a 90 gradi (si e proprio quella della foto TX6000), era molto bella, ma non avevo molto controllo, sicuramente hai di nuovo ragione sulla incordatura. Comunque rigida non era, almeno per quello che mi ricordo, le racchette rigide che mi ricordo erano la Adidas di Ivan Lendl, la Donnay Borg Pro, e una kneissl di cui non ricordo il nome.
saluti.

Quasi certamente  la White Star Aero -questa- o la sua progenitrice, la TWIN
 che come facilmente intuibile è pure "mamma" della Ivan Lendl di Adidas.
Quanto alla TX6000 per i canoni attuali era da considerare flessibile, ma telaio flessibile e corde morbide correttamente tese (diciamo 22 Kg con un ottimo syngut) avrebbero dovuto essere il top del controllo.

Eh boh, sulla incordatura proprio non mi ricordo....e passato troppo tempo e non ero cosi attento ai dettagli come oggi. 

Che bei ricordi pero......erano tutte gran racchette, anche se a gusto (ovviamente personale) la Max200G rimane unica e insuperabile,  e io non la trovavo nemmeno cosi difficile da muovere, sara stata l'eta sbarazzina 

Chiedo agli esperti ed ovviamente al Maestro:
Ho appena completato la serie T della Wilson, T2000, T3000,T4000, T5000 e TX3000 e TX4000. Non mi è chiara esattamente la differenza fra loro (eccetto la TX3000 mentre la TX6000 non l'ho ancora tra le mani).
Inoltre un amico mi dice di possedere due T2000 aventi manici di diversa lunghezza... Sono due serie differenti, una magari per bimani?
Grazie delle info in anticipo!

Sostanzialmente le differenze tra i vari modelli erano legate alla barretta stabilizzatrice nella gola ed a forma e costruzione del manico (che nelle versioni 4000 e 5000 avevano anche un ammortizzatore).
La versione "long" è stata fabbricata, comunque in quantità ridotte, solo negli ultimi anni, dal 1980 all''83.

Domandona per esperti: consci che la T2000 deriva in tutto e per tutto dalla Lacoste,la versione nera con sempre del marchio francese a che epoca corrisponde? È diversa ed eventualmente in cosa da quella "classica"? Ne ho presa una che dovrebbe arrivarmi a giorni e mi pare un pezzo non così diffuso ,non so neppure se l'abbia usata qualche tennista ed in che epoca,anni '60 ,'70? Boh!

Lacoste t 2000???

L'unica racchetta Lacoste nera in acciaio è un remake di 20 anni fa, fabbricata in serie limitata in Francia e da quel che so non per il mercato europeo. Il nome commerciale era Phantom e dovrebbe valere, secondo condizioni, dai 300 ai 400€.

Appena arriva posto foto ma si trovano pure in internet ma senza informazioni.È appunto nera o quasi con la fascia di plastica interna all'ovale (poco ovale) è di colore giallo. Credo sia datata anche per la presenza,sul modello acquistato,di un numero spropositato di duralift e per l'usura del grip in cuoio nonché per la consueta problematica dei gusci.

Eccola...se riesco a caricare la foto

L'adesivo Lacoste stona però

Essendo una Lacoste...meglio Diadora?

non sapevo fosse stata progettata da Lacoste e soprattutto non avevo mai visto una T2000 col marchio del coccodrillo, non si finisce mai d'imparare...

L'originale Lacoste uscì nel 1963 col "nome" RL07 e poi,per farla breve,il brevetto fu appunto ceduto alla Wilson che la chiamò T2000 e da cui derivarono altri modelli della serie T e TX anche con manico più lungo.A memoria della Lacoste ,oltre alla versione normale cromata ,esisteva questa (di cui però altro non so) e pure una curiosa versione Junior più corta.

E' la "Top Classic RL08" del '67 ('68 in Italia), successore all'originale RL07 del '63. A sua volta basata sul modello personale di Renè Lacoste ("RL"...) di dieci anni prima.
Peccato che , pur incordata alla perfezione (pochi lo sanno fare) abbiano rovinato tutto con quella ca**ta di duralift.

Eiffel sei un grande!

A me è stata regalata come prima racchetta (!) quando cominciai a giocare (tipo 10/11 anni). Era la Lacoste, con un curioso pomello in gomma infilato nel tappo alla base del manico. Credo fosse un artificio per abbassare il livello di vibrazioni. Qualcuno ne sa qualcosa? Racchetta che ho poi regalato ad un amico che l'ha appesa al muro in camera.

ci ho giocato per poco, per passare poi allaT6000 (credo) cin ivale piu grande.....
che ho spaccato un giorno con 37 gradi sul cemento dopo un servizio piuttosto violento e scentrato credo
si e piegata a 90 gradi nella parte del metallo
all'epoca giocavo solo con un teaio e le corde le tenevo su 6 mesi (credo fosse budelllo)
poi comprai una pro staff se la memoria non mi inganna o la max 200G

da cio che mi ricordo era molto efficace sui colpi in anticipo e in appoggio....a me la 6000 piaceva....della 2000 ricordo proprio poco

dimenticavo
non gli darei l'aggettivo della piu bella.....onesramente.....