Salve a tutti. Mi è capitato di vedere recentemente la replica di un ormai antico Panatta-Alexander finale di Davis 1977 giocata sull'erba di Sidney, vinta dall'australiano 11-9 al quinto.
Al di là del piacere di vedere una partita improntata al serve and volley selvaggio mi ha colpito il fatto che, paragonati ai servizi di oggi di qualunque giocatore di alto livello (ma anche decisamente meno), che atterrano sistematicamente al massimo a due centimetri dalle righe, quando non ne pizzicano il bordo esterno quelli di Adrianone e di Alexander erano indirizzati sempre al centro del rettangolo.
Da qui la domanda: la cosa era dovuta al fatto che un servizio centrale impediva mediamente all'avversario di trovare angoli esasperati alla risposta, facilitando quindi la volée come primo colpo in uscita dal servizio o, anche qui, si trattava di un fatto legato ai materiali che oggi, oltre a garantire sassate a velocità warp, permettono anche angoli di "più precisi"?
O magari mi sono fatto una supercazzola da solo ...
Al di là del piacere di vedere una partita improntata al serve and volley selvaggio mi ha colpito il fatto che, paragonati ai servizi di oggi di qualunque giocatore di alto livello (ma anche decisamente meno), che atterrano sistematicamente al massimo a due centimetri dalle righe, quando non ne pizzicano il bordo esterno quelli di Adrianone e di Alexander erano indirizzati sempre al centro del rettangolo.
Da qui la domanda: la cosa era dovuta al fatto che un servizio centrale impediva mediamente all'avversario di trovare angoli esasperati alla risposta, facilitando quindi la volée come primo colpo in uscita dal servizio o, anche qui, si trattava di un fatto legato ai materiali che oggi, oltre a garantire sassate a velocità warp, permettono anche angoli di "più precisi"?
O magari mi sono fatto una supercazzola da solo ...