Head pro tour 630

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti,
ho appena preso una una pro tour 630, in condizioni favolose, chi mi può gentilmente parlare di questa racchetta Made in Austria?

Grazie

A me se non passate parecchie dalle mani e i 325 gr gr che dal tuo conto escono fuori x il solo telaio, ci stanno tutti. Ne ho avute 3 con quel peso.

Grazie, è un telaio a cui sono particolarmente legato. Solo che poi quando mi riabituo ad usarlo, passare a qualsiasi altra racchetta è traumatico....

Leggevo il post di Eiffel59 in prima pagina che la riteneva una racchetta eccezionale ed ancora assolutamente giocabile.

Facendo il punto 15 anni dopo- è ancora vero?  Ovvio che è  è rimane un telaio sublime, ma ha ancora senso utilizzarlo in gioco?  Murray è tristemente passato ad una Ezone...ma per il giocatore di club? È più un effetto nostalgia o c'è altro?

Io ho smesso qualche anno fa di usarla come main, ma ho spesso ripensamenti...non ho ancora una view definitiva...

X giocarci x divertimento 1 ora o 1 ora e mezzo è anche bello. Perchè no se giochi pure bene....o ti sembra di farlo  .

Ehehehe quando sono ben posizionato è eccezionale, stabile e con quel senso d'impatto unico.  Ma quando inizio ad essere stanco non mi regala nulla....

C'è anche da dire che credo sia una delle racchette più arm-friendly di sempre

Gia' dal numero di commenti pervenuti, si vede che la PT630 sta iniziando ad andare nel dimenticatoio...peccato...speravo mi faceste riaccendere la fiamma

Non è questione di "dimenticatoio" è che nel tennis moderno, anche a livello di club (soprattutto a livello di club) sono telai meravigliosi ma limitanti.

Hai ragione...eccezionale, ma regala poco o nulla....  Tu non lo usi piu'?

La incordo stamattina..un esperimento ibrido reverse con roba non ancora commercializzata.
Appena posso poi la provo...

Grande Eiffel, sapevo che non resistevi con la PT57A ferma nell'armadio  - allora giovedi la uso pure io.  

Facci sapere come va l'esperimento!

Maestro, come è andata con l'esperimento? Ha reso la PT57A un filo meno limitante?

Se poi posso chiedere, la tua PT630 è "capped"? Se si, hai fatto custom o la usi stock?

So che qui rischia di diventare un monologo, ma riflettevo sulla pt630. L'errore è usarla di tanto in tanto. Bisogna invece insistere, "dial-in", farla propria nel tempo. Quando era la mia main, non riuscivo ad usare nessun altra racchetta perché mi sembravano tutte troppo inferiori. Non si può passare dalle nostre super leggere medio rigide a scarso feel e pensare di tirar fuori la PT57 e far scattare la scintilla tipo bacchetta magica...qui è o all-in, o all out!!

Comunque oggi ho fatto 1h con la beneamata incordata budello / poly in ibrido reverse. Era un po' che non la usavo. Ok Prince 100P, Gravity Pro, varie PK che ho usato nel mentre, ma va beh ragazzi, buona notte...questa è totalmente su un altro livello. Sarà anche più affaticante, ok il peso, ma quella sensazione di solidita' e di impatto che da' è davvero oltre, specie con questo set up. Non so come hobfatto a non usarla per così tanto...

Ma poi sono io che mi faccio un film o spinna che è una meraviglia??

Riflettevo sull'ibrido (reverse) budello/poly. Posto che lo trovo il miglior set up possibile, ma...c'è un ma...io lo trovo pazzzesco su racchette con piatto corde piccolo, beam sottile. Quando lo uso su racchette larghe e rigide non è male ma non è così strepitoso, e lo trovo anche un filo rigido.

Interessante sara' provarlo sulla 100P che ha piattoncorde generoso, beam larghino ma flessibile e morbida...

È solo una mia sensazione, o sulle tweeners è sprecato mentre sulle classiche è sensazionale?

mmazzini1 ha scritto:

Grazie, è un telaio a cui sono particolarmente legato.  Solo che poi quando mi riabituo ad usarlo, passare a qualsiasi altra racchetta è traumatico....

eh... non si può paragonare l'oro col piombo

mmazzini1 ha scritto:

Ma poi sono io che mi faccio un film o spinna che è una meraviglia??

con la giusta tensione spinna ma limitatamente per un 18x20

Eiffel59 ha scritto:

Non è questione di "dimenticatoio" è che nel tennis moderno, anche a livello di club (soprattutto a livello di club) sono telai meravigliosi ma limitanti.  

peccato