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Dopo nulla osta del fisioterapista (ma io mi ero già iscritto al torneo anche prima di averlo Diario di un rientro 810504 ...) eccomi di nuovo in campo!

Primo turno: avversario sulla carta facile ma so che aveva battuto un amico 4.4 un paio di mesi fa...ad inizio parita capisco perchè: palle sporchissime, una corta una lunga una alta una bassa, etc etc (ah si, in più ruba i punti chiamando spesso out palle dentro). Andiamo 2-2 e non ci capisco nulla, poi comincio a giocare come se dall'altra parte avessi il maestro col cesto, alla fine 6-2/6-0. Bene il gomito tiene

Secondo turno: l'avversario non si presenta per infortunio, passo al tabellone 4.5

Terzo turno: under 14 4.5. molto bravo ma sbaglia alla grande...6-2/6-1 per me...il gomito fa un po' male...qualche crampo alle gambe

Quarto turno: ieri sera (giorno successivo al terzo turno). gioco contro un altro NC che ha superato il tabellone iniziale. Mi dico che questo sarà un NC "finto" infatti vedo che l'anno scorso non era tesserato come me. Ebbene: iniziamo a palleggiare...NON SBAGLIA MAI Diario di un rientro 939115 ma proprio mai...comincia la partita provo a stare a fondo, palla arrotata vicino alla riga: lui non sbaglia, vengo a rete attacco sul suo rovescio: pallonetti a nastro e non sbaglia...mi metto a picchiare sulle righe: qualche vincente ma il set finisce 2-6.
Secondo set, comincio a picchiare il servizio e miro alle righe...non sbaglia ma faccio molti vincenti: 7-5 per me. Terzo set: CRAMPI Diario di un rientro 113898 ....tengo fino al 2-2, poi crollo: 3-6. Cmq l'avversario è stato molto bravo e la partita corretta e sportiva.

Morale: ho imparato molto, la prossima volta sicuramente sarò molto + solido e avrò meno paura di forzare. Anche dalle sconfitte si impara alla grande. Anche a curare meglio la preparazione fisica......

Bilancio ad oggi della prima stagione agonistica dopo 20 anni...

Primo torneo: 2 partite contro NC, due vittorie e passaggio al tabellone intermedio. Non gioco la terza per infortunio...
Secondo torneo: 3 partite, 2 vittorie (NC e 4.5 under) e 1 sconfitta (NC) e passaggio al tabellone successivo.

Obiettivo della stagione: scrollarsi di dosso la classifica NC anche perchè con sti tabelloni prima di arrivare a giocare con i 4.4 devi fare 3-4 partite in pochi giorni. Se vinci, arrivi (almeno io) a pezzi mentre oltre la rete trovi avversari freschi come una rosa...

Mah, vediamo il prossimo come va...

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Beh l'obiettivo dovrebbe essere raggiunto allora..(3 vittorie con NC ed una con 4.5 ) anzi potrebbe non mancare molto dal trovarti 4.4 .

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il 4.5 era under 14, vale credo il 60%. Devo "ucciderne" almeno un altro intero...se supero in piedi il tabellone NC

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allora vai e 'uccidi' Diario di un rientro 97171 !
Ma per passare 4.5 non basta battere 2 NC ?!?!

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si ma in alcuni tornei quest'anno in zona milano-pavia non prendevano manco i 4.5...per andare sul sicuro devo passare 4.4

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cavolo Otello...sei peggio di Terminator Diario di un rientro Icon_cool

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otello69 ha scritto:
Morale: ho imparato molto, la prossima volta sicuramente sarò molto + solido e avrò meno paura di forzare. Anche dalle sconfitte si impara alla grande.


se si impara dalle sconfitte, chiedimi pure, cosa vuoi sapere?

ehehehehe

cmq, scherzi a parte, complimenti davvero....

ciao

F4b

descriptionDiario di un rientro Emptyma quale terminator...

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grazie a tutti ma vi asscuro che sono tutto tranne terminator Diario di un rientro 939115 ...se posso sintetizzare quello che ho imparato fino ad ora direi:
- la classifica fit ai livelli bassi (i miei) è spesso poco indicativa; estremizzando direi che trovi classificati 4.4. e 4.5 che hanno imbroccato qualche partita l'ano scorso ma che sono oggettivamente + facili e nc che giocano una volta ogni tanto e che ti ammazzano di regolarità
- l'unico antidoto alle sconfitte (oltre a qualche lezione affrontata con serietà per imparare i fondamentali e/o passati agonistici dell'età della pietra) è giocare tanti tornei per imparare (ricordarsi) a gestire ogni punto come se fosse la cosa + preziosa del mondo. Quanti di noi buttano 15 rispondendo male o fuori a seconde palle poco "carismatiche"? Una risposta profonda e poco rischiosa giocata con grande attenzione può fare la differenza tra un 15 in + o in meno...
Cmq domani sera comincia un altro torneo...vediamo se oltre a parlare bene Diario di un rientro Icon_study saprò anche mettere in pratica! e vediamo anche che tipo di avversario mi riserva la dea bendata...ciao a tutti!

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allora, cronaca del nuovo torneo...arrivo al circolo e come mi succede spesso (chissà perchè) mi trovo contro un NC di casa. Arriva un tale simpatico e bello deciso (sorrisetto del tipo "ti apro il..."). Nello spogliatoio becco un altro del circolo e quando dico con chi gioco mi fa "allora vengo a vedere"...e chi è il mio avversario, Roger? Comincio a sentire male al didietro, cmq sto bello coperto e concentrato per i fatti miei, faccio un po' di riscaldamento secondo le Nano-regole. Vabbè...cominciamo a palleggiare, lui dritto piatto e rovescio un po' piatto e un po' back. Primo set picchia come un fabbro e non gioca il back!!!!!!!!!!!!! Pancia mia fatti capanna, picchio anche io, non mi sembra vero di trovare uno che mi fa giocare come il maestro (senza esserlo)...6-0 per me, le righe sono belle pulite. Secondo set, lui (ovviamente) cambia tattica, rovesci così tagliati da fare le righe a striscioline, io che dopo il primo set gioco praticamente seduto (alla faccia delle mie considerazioni sulla concentrazione!!!!!!!!!!), il braccio mi fa male, sbaglio tanto, non piego le gambe etc etc, ci rubiamo i servizi a ripetizione, riesco a perdere servizi a 0!!! Poi sul 5-5 mi prendo a schiaffi e riesco a portare via un 7-5.
MORALE: non mollare mai, concentrazione su ogni colpo, non avere mai fretta...cosa dite amici del forum? ah si, io sono il primo a razzolare male.
Giovedi secondo turno con un 4.5 bello tosto (mi dicono). Ave forum, moriturus te salutat...

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otello69 ha scritto:
cominciamo a palleggiare, lui dritto piatto e rovescio un po' piatto e un po' back. Primo set picchia come un fabbro e non gioca il back!!!!!!!!!!!!! Pancia mia fatti capanna, picchio anche io, non mi sembra vero di trovare uno che mi fa giocare come il maestro (senza esserlo)...6-0 per me, le righe sono belle pulite. Secondo set, lui (ovviamente) cambia tattica, rovesci così tagliati da fare le righe a striscioline, io che dopo il primo set gioco praticamente seduto (alla faccia delle mie considerazioni sulla concentrazione!!!!!!!!!!), il braccio mi fa male, sbaglio tanto, non piego le gambe etc etc, ci rubiamo i servizi a ripetizione, riesco a perdere servizi a 0!!! Poi sul 5-5 mi prendo a schiaffi e riesco a portare via un 7-5.
MORALE: non mollare mai, concentrazione su ogni colpo, non avere mai fretta


Pienamente d'accordo con la tua Morale... ma è più difficile che saper giocare!

Mi puoi spiegare il discorso del gioco senza back e dei rovesci tagliati al secondo set? Perché giocare di back dovrebbe mettere in difficoltà l'avversario? (..sono a 0 di tattica Diario di un rientro Icon_redface Diario di un rientro 939115 )

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La cosa è soggettiva quindi parlo ovviamente solo per me. Quando trovo uno che tira "forte" e poco sporco trovo il ritmo e mi appoggio bene sia di dritto sia di rovescio a tutto braccio. Il mio avversario si è accorto di questo e, dopo il momento di meditazione che di solito accompagna la fine di un set (soprattutto se hai preso un bel 6-0), ha cominciato a tirare back di rovescio, sul mio rovescio, che rimbalzavano pochissimo. Quel tipo di palla richiede molta concentrazione, devi piegarti molto sulle gambe e spesso l'unica è rispondere con un altro back. In quel modo l'avversario ha un po' anestetizzato il mio gioco costringendomi a scambi lunghi in cui avevo molta + difficoltà a impormi. Se cerchi di forzare il rischio di errore è altino e così in effetti è stato: bassa concentrazione + gioco fastidioso = mi stavo facendo scippare il secondo set

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Trovo in generale più semplice il gioco pulito (sia da generare che da gestire in difesa). Ho sempre pensato che questo tipo di gioco dovrebbe essere molto angolato e forte/veloce. ...mi pare di capire però che resta comunque di facile gestione da chi si difende (avendo fiato e gambe). Dici sia così?

Approfondisco perché solitamente gioco senza rotazioni e miro a spingere come un dannato verso gli angoli del campo. ..però ho notato che i miei avversari non sono molto in difficoltà.. ho sempre pensato per mia carenza tecnica. ..forse però è la tattica a priori sbagliata (oltre alla mia carenza tecnica... ovvio! Diario di un rientro Icon_redface )

Per capire: se non sei molto sicuro sui colpi (o hai la testa altrove), forse conviene giocare il più pallettaro possibile. E' un po' questa la tua sintesi?

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Sorry, mi ero perso la tua domanda...recupero con ritardissimo...

Il gioco pulito anche se angolato mette poco in difficoltà l'avversario (che ha fiato) perchè o tiri legnate devastanti imprendibili o il tuo avversario si appoggia bene; fai fatica anche per lui che si "limita" ad appoggiarsi alla tua palla. Ai livelli nostri crei problemi agli avversari tirando loro palline difficili dal punto di vista tecnico. Quindi giocare sul rovescio, giocare in back, giocare topponi molto profondi etc etc richiede al tuo avversario di stressare la sua concentrazione e capacità tecnica. Ergo sbaglia molto di più...
Ps: non è giocare da pallettaro; il pallettaro gioca palle smorte, lunghe, poco pesanti, noiose e non sbaglia mai. Quello a cui penso ha un gioco solido, vario e usa la testa, semplicemente non punta a fare vincenti al secondo colpo (mia opinione personale)
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