Primi dolori al gomito. Epicondilite? Racchetta Pro Kennex?

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e chiedo scusa se ho postato in una sezione sbagliata o dovevo prima presentarmi ma non ho trovato niente che facesse al caso mio. Mi chiamo Stefano, ho 23 anni e da qualche settimana inizio a soffrire di dolori al gomito. Gioco dal 2009 ma solo da ottobre 2013 con regolarità, 4/5 ore a settimana, visto che ho iniziato a prendere lezioni e a sfogarmi con amici nel weekend. Ho sempre giocato il back e ora che il rovescio in top, a una mano, inizia a diventare sempre più una certezza, ecco subito i primi dolori proprio in corrispondenza dell'epicondilo. Ho chiesto ai miei maestri di tennis e mi hanno subito suggerito impacchi di ghiaccio, antinfiammatori e suggerito alcuni esercizi.
La cosa che non capisco è che dopo aver giocato a tennis mi da fastidio, ma se faccio impacchi di ghiaccio e lasonil, il giorno dopo non sento più dolore. Non capisco se essendo un movimento nuovo per me, ho iniziato a usare qualche muscolo strano in quella zona, o se è proprio l'epicondilo infiammato. Se invece gioco tanto come ho fatto domenica scorsa (ho giocato 2 ore a ritmo serrato), il gomito mi fa male per 3/4 giorni. Ho fatto lezione venerdì sera, sono tornato a casa ho messo il ghiaccio e il giorno dopo non sentivo più niente. Vi faccio questi esempi per cercare di farvi capire.
Uso una Babolat Pure Storm GT che io ritengo perfetta per il mio gioco e con cui mi trovo molto bene, corde Xcel incordate a 25kg. Tra overgrip, antivibrazioni e corde è passata dal pesare 295g, a 324g. La scheda tecnica di tenniswarehouse dice rigidità 63. È tanto? 
Un altro consiglio dei miei maestri è stato infatti quello di cambiare racchetta. Magari pensare ad una PRO Kennex Ki 5 315. Ho provato la 295 del mio maestro e non mi sono trovato molto ma credo sia questione di abitudine.
Una cosa che non capisco è che nella scheda tecnica delle PK non trovo valori di rigidità molto distanti dal 63 della mia Pure Storm, anzi della Ki 5 315 dice addirittura 67. Il comfort di cui si parla tanto a cosa è dovuto? 

Riassumendo
1)come faccio a capire se si tratta davvero di epicondilite?
2)mi fermo per un po' di tempo e ricomincio, oppure vado avanti cambiando racchetta?
Grazie a tutti, Stefano

Ho un manico L3 più over. Dal centro della mano alla fine del dito medio faccio 14 cm netti. Direi che posso permettermi un L4 no?
Appena trovo un altra foto di me che gioco a tennis prometto che cambio l'avatar!

Cmq credo che andrò a cambiare corde e tensione, poi se questo non dovesse funzionare a quel punto cambierò anche telaio. 
Cercherò di non stringere troppo il manico e di non esagerare con i movimenti. E appena finito di giocare via con ghiaccio e antinfiammatori.
Vi tengo aggiornati.
Grazie a tutti per le numerose risposte, siete stati molto utili. E poi ho imparato un sacco di cose che non sapevo. Grazie!

secondo me potresti essere affetto da "troppo tennis"   .
L'hai detto tu che da ottobre giochi di più e sicuramente hai (e stai) stressando il fisico
senza (forse) una preparazione atletica adeguata...
Anche io ho sofferto dolori tipo il tuo e ho risolto abbassando la tensione delle corde
da 24/25 a 20/21 a seconda del tipo di corda...mi sono fermato una decina di giorni...ghiaccio...gel antinfiammatorio...
e sembra banale ma stretching pre e post allenamento/partita...in rete trovi esercizi (ripeto banali) di stretching da fare per il gomito...
poi ogni tanto faccio qualche piccolo esercizio con gli elastici, pesi (max 1,5kg) e pallina antistress...

stai tranquillo e buona guarigione (senza fretta!!!)

Ciao Nizzo,
la tua storia sembra la fotocopia della mia, a parte il fatto che di anni ne ho 40 :De che (parlando seriamente) io ho problemi più verso l'interno che verso l'esterno del gomito.
Proprio a causa dell'età, mi sono "mosso" immediatamente dopo che ho cominciato a sentire qualche dolorino che andasse al di là del fastidio che si può provare appena finito di giocare in modo intenso e scompare da se dopo un paio d'ore (cosa che è fisiologica alla fine).
Non volevo trascurare la cosa e finire per ritrovarmi in una situazione cronica.

In questo periodo ho parlato con molte persone (per fortuna ho incontrato tutte persone serie) e anche letto molto.

Ti sono state date tutta una serie di indicazioni con le quali mi ritrovo perfettamente, pur nella mia ignoranza. La gran parte degli utenti qui sono sicuramente molto più esperte di me, però ci sono alcune cose che trovo veramente importanti e da sottolineare:

• innanzitutto il mio problema ero convinto dipendesse sicuramente dalla rigidità della racchetta e dalle corde monofilo. Ho subito prima abbassato la tensione e poi sono passato al multifilo. In realtà pur (ovviamente) confermando l'influenza e la pericolosità che telai troppo rigidi e corde di certo tipo e troppo tese possono avere, non devi sottovalutare il sovraccarico "fisiologico" cui hai sottoposto le tue articolazioni giocando molto di più
  
• giocare molto di più, in particolare salire con l'intensità dei colpi, soprattutto se sei in una fase in cui stai progredendo velocemente (ma vedi anche l'altro lato della medaglia, se progredisci velocemente vuol dire che il tuo tennis ancora ha molto da migliorare, altrimenti saresti come dire più plafonato nell'avanzamento) ti fa contrarre e irrigidire. Giocare con i muscoli magari non dell'avambraccio, ma del braccio e soprattutto della spalla irrigiditi si ripercuote molto negativamente sul gomito
  
• altra cosa che ti è stata detta, correttissima, è di controllare il movimento. Il mio maestro (quello nuovo con cui gioco da Ottobre) me lo aveva detto subito: vediamo di migliorare il movimento perché altrimenti così ti farai male al gomito. Abbiamo lavorato, ma evidentemente c'è ancora strada da fare   Lui - per quanto riguarda il gomito e le potenziali ripercussioni - insiste su tre cose: caricamento (io soprattutto di dritto avevo una apertura poco ampia e ancora a volte mi scappa) per prendere una sufficiente quantità di inerzia, fluidità, punto di impatto (non solo sufficientamente davanti ma anche non troppo vicino al corpo lateralmente). Ora non sto qui a fare il confronto tra maestri, ma dal basso del mio livello mi sento di dirti stai attento a questi aspetti, per quanto riguarda il gomito. Soprattutto di rovescio quando impatti troppo davanti e a braccio completamente disteso si sente nettamente la toccata sul gomito
  
• non fermarti - se sei ancora in tempo e il livello della tua infiammazione lo permette ovviamente - ma trova il modo di ridurre il carico e continuare un minimo l'attività. Forza di meno, gioca il più possibile sciolto, non sovraccaricare
  
• non stringere troppo l'impugnatura. Anche questa trovo sia una cosa giustissima. Anzi devi proprio provare a fare il contrario come ti è stato suggerito. Tenta di capire quale è la forza minima che devi impiegare per tenerla salda e non farla muovere. Far lezione serve anche a questo, si possono tirare un bel po' di palle senza pensar tanto a prendere l'incrocio delle righe (magari! ) e concentrandosi su altri aspetti. Questo è molto importante e se trovi il compromesso giusto vedrai che ne gioverà tutta la tua "catena"
  
• fai un po' di stretching senza forzare prima e dopo aver giocato, ma fatti spiegare bene come farlo
  
• attenzione al servizio
  

Insomma non ho aggiunto nulla di nuovo, diciamo che ho fatto un riassunto delle (principali) puntate precedenti.

In bocca al lupo!

BingoBaldo, che dire: commovente! grazie per l'attenzione e per la cura che hai messo nello scrivere questo post. Anche se alcune cose stono già state dette è comunque giusto fare un punto della situazione
Aggiornando tutti sulla situazione, sono tornato a lezione dopo aver rimesso le Xcel Babolat, multifilo a 21,5 rispetto ai 25 di prima. La situazione è leggermente migliorata...però ero molto contratto, di sicuro non fluido nel movimento, proprio per paura di rifarmi male. A fine lezione avevo un leggero fastidio, niente di doloroso eh...però insomma la paura è tanta. Il fatto che altri abbiano avuto i miei stessi sintomi ma che abbiano risolto con qualche accorgimento mi riempie di speranza! Grazie ancora a tutti. Vi terrò aggiornati sulle reazioni alle prossime due ore che ho programmato con un amico.

Figurati.
Premesso che ognuno è fisiologicamente fatto a modo suo, per me la cosa più importante è tentare di giocare rilassato e fluido.
E' chiaro che finisci come dire, un po' sotto ritmo, ma sinceramente sto capendo molte cose anche così e spero mi giovino in futuro

Forse "sua fluidità" Federer ha avuto problemi al gomito e non alla schiena in passato??

Ho trovato il limite della PK, perlomeno relativo alla mia epicondilite: givedì 1 ora di singolo con amici, venerdì 2,5 ore di torneo tirate, sabato 1,5 ore di torneo, domenica 1 ora di torneo ma sul filo dello scratch per male al braccio.

Ergo ho esagerato, la PK funziona, ma per i miracoli occorre rivolgersi altrove...

tu quale pk hai???

ki15 300 xcel23

signorspock ha scritto:

ki15 300 xcel23

ottimo, mi sa che me ne faccio una di scorta, non si sa mai, non sei l'unico che ne parla bene...

vedi, i miei pb sono iniziati quando c'è stata la coesistenza di due fattori:
- ho intensificato l'attività
- ho messo del mono sulla pd gt
Ora se la colpa è stata del mono, o della pd, o del mono sulla pd non lo so. Dovrei mettere del multi sulla pd e riprovare. Ma è lungo e rischioso, tanto vale mettere del multi su una pk. Poi se l'epicondilite torna, almeno capisco che ho fatto il max e che non mi resta che imparare a conviverci!

signorspock ha scritto:

vedi, i miei pb sono iniziati quando c'è stata la coesistenza di due fattori:
- ho intensificato l'attività
- ho messo del mono sulla pd gt
Ora se la colpa è stata del mono, o della pd, o del mono sulla pd non lo so. Dovrei mettere del multi sulla pd e riprovare. Ma è lungo e rischioso, tanto vale mettere del multi su una pk. Poi se l'epicondilite torna, almeno capisco che ho fatto il max e che non mi resta che imparare a conviverci!

Grazie

Per quelli che mi hanno scritto in questo periodo, volevo aggiornarvi sulla mia situazione. Mercoledì un'ora intensa di lezione con stretching prima di iniziare e ghiaccio locale, nonostante non avvertissi dolore, e due ore giovedì mattina con un amico alle prime ore di tennis della vita, quindi non forzando. Nessun fastidio. Evidentemente i tre esercizi di stretching che ho imparato e concentrarsi per giocare sciolto fanno abbastanza la differenza. Aspetto test più importanti, come le classiche due ore con il mio amico Peppo, dove non ci si risparmia mai e si serve più forte che si può.
Comunque ringrazio tutti dei preziosi consigli perché ora so come affrontare il problema!

Ciao Nizzo sono contento tu stia risolvendo.
Indipendentemente dal livello, la passione è sempre tanta e il problema principale non è il dolore, ma il non poter giocare.
Il ghiaccio piace molto anche a me (anzi al mio fisico) ma ho incontrato spesso persone che non ne traggono beneficio.
Per me è una mano santa, dall'operazione al crociato ho imparato a usarlo e mi fa molto più di pomatine e antinfiammatori.

Delle cose che hai detto, il fare attenzione a giocare sciolto credo sia la più importante, anche a livello proprio tennistico.
Io per assurdo proprio in questo periodo in cui ho avuto qualche problemino, tra il giocare fluido e tentare di aiutarmi il più possibile con le gambe, la Q5-315 (benedetto il giorno che l'ho incontrata) con la quale ormai gioco stabilmente e mi trovo benissimo, lo stretching, sono migliorato molto.

Solo una cosa: hai provato a farti fare una visita/test da un fisioterapista? Io ad esempio in realtà avevo tutta la zona della spalla/scapola (cuffia dei rotatori) bloccata e irrigidita, e per questo (assieme al mio modo di giocare sbagliato) sovraccaricavo molto la parte interna del gomito.
Sono bastate tre sedute di manipolazione (che fa un male cane a dire il vero) a dare una bella sistematina.

Ad ogni modo se non si sottovaluta la cosa e la si fa cronicizzare, pian piano si sistema, non mollare!

No, non ho ancora tentato la visita, forse dovrei! Anche perché mio cugino è fisioterapista.
Oggi ho giocato un'ora con un utente del forum, mi ha fatto provare la sua PK Ki5 315 PSE e alla fine gliel'ho comprata, perchè mi sono trovato molto bene. Un'ora a ritmo serrato che se avessi fatto con la mia Babolat probabilmente non sarei qui a raccontarvelo! Ho messo un po' di ghiaccio ma non ce ne sarebbe stato bisogno.
@esperti di PK: che differenza c'è tra la 315 normale e la PSE? 

Ora devo farla incordare con un multifilo...Babolat Xcel 1.30 o Technifibre TGV 1,30? Sennò qualcos'altro...accetto suggerimenti.

Io con la Q5-315 sto provando il classico Sensation, che dal punto di vista del comfort mi pare vada sicuramente bene.
L'unica cosa che non mi piace è che se si gioca un po' (troppo) in rotazione (non dico sistematicamente, basta qualche colpo, ad esempio in allenamento se fai un colpo da sotto lungo e toppato e poi uno da sopra ad attaccare) le corde si spostano molto.
In compenso però non avverto il nessunissimo problema, che al momento è la cosa più importante.

Se passasse di qui il "riferimento" Eiffel potrebbe sicuramente darci qualche consiglio in merito.

Dico questo perché il Sensation è un multifilo comunque non recente, e vista l'evoluzione nel campo delle corde di sicuro ora ci sarà qualcosa con lo stesso comfort e prestazioni complessivamente superiori.

Nel mio caso, come vi avevo già scritto, l'epicondilite è decisamente regredita da quando uso la PK KI15 300 + multifilo, però è purtroppo regredito anche il mio gioco.

Il fatto è che sarà la racchetta, saranno le corde (ho le XCEL montate a 23) ma se spingo vado sistematicamente lungo, dato che di spin neanche l'ombra.

Eiffel mi aveva consigliato le Dunlop Hexy Fiber (che sono appunto esagonali) ma non le trovo.

D'altra parte, anche io sarei curioso di sapere cosa si dice delle sensation!

spock non ricordo che racchetta avevi prima, perchè io che ora sono passato alla ki15 300 dalla destiny, ci ho messo 3 mesi per tenere a bada la differente potenza, sto iniziando ora a controllare discretamente la palla...
ci vuole pazienza!   

Avevo trovato un ottimo feeling con PD GT + corde mono esagonali MSV Focus 1,23.

Anche io, che ho una impugnatura eastern, riuscivo a dare davvero un buon lift alla palla. Certo, tutto questo è stato devastante per il mio braccio.

Adesso non c'è verso, la palla non gira più. Però gioco....

Eh la PureDrive è goduriosa ma tosta
Se ti piace il lift dovresti provare la Prince exo3, che non ha il kinetic ma è talmente morbida che non gli serve...

secondo me la rotazione non dipende così tanto dalla racchetta, io non ho problemi di rotazione, il lift lo prende molto bene!
non è che la differente racchetta ti fa fare un movimento leggermente diverso per bilanciamento e peso diverso?
strana cosa!   

Mah io sarei curioso di sapere se per il braccio è meglio:

- racchetta rigida (come la PD) + MULTI
- racchetta protettiva (PK, la prince che dicevate)+ MONO

Voi che ne pensate?

Personalmente sono d'accordo che la rotazione non dipenda dalla racchetta, ma all'80% dalla corda, ma non ho il coraggio di montare un MONO sagomato sulla PK!

Mah io sarei curioso di sapere se per il braccio è meglio:

- racchetta rigida (come la PD) + MULTI
- racchetta protettiva (PK, la prince che dicevate)+ MONO

Voi che ne pensate?

Personalmente sono d'accordo che la rotazione non dipenda dalla racchetta, ma all'80% dalla corda, ma non ho il coraggio di montare un MONO sagomato sulla PK!

Mah io sarei curioso di sapere se per il braccio è meglio:

- racchetta rigida (come la PD) + MULTI
- racchetta protettiva (PK, la prince che dicevate)+ MONO

Voi che ne pensate?

Personalmente sono d'accordo che la rotazione non dipenda dalla racchetta, ma all'80% dalla corda, ma non ho il coraggio di montare un MONO sagomato sulla PK!

Mah io sarei curioso di sapere se per il braccio è meglio:

- racchetta rigida (come la PD) + MULTI
- racchetta protettiva (PK, la prince che dicevate)+ MONO

Voi che ne pensate?

Personalmente sono d'accordo che la rotazione non dipenda dalla racchetta, ma all'80% dalla corda, ma non ho il coraggio di montare un MONO sagomato sulla PK!

Mah io sarei curioso di sapere se per il braccio è meglio:

- racchetta rigida (come la PD) + MULTI
- racchetta protettiva (PK, la prince che dicevate)+ MONO

Voi che ne pensate?

Personalmente sono d'accordo che la rotazione non dipenda dalla racchetta, ma all'80% dalla corda, ma non ho il coraggio di montare un MONO sagomato sulla PK!

Aiuto moderatore, ho fatto casino, il sistema mi diceva che mentre scrivevo era stato aggiunto un nuovo messaggio, e poi andava in loop, e mi sono trovato n copie del mio post!!!!!!