Ricordo che durante la mia infanzia, abitando in un quartiere popolare, capitava spesso che il tale non fosse mai chiamato con il suo cognome bensì con un soprannome. I soprannomi nascevano sempre da argute interpretazioni del carattere, del lavoro, dell'aspetto fisico e di quant'altro poteva identificare con immediatezza l'individuo soprannominato. Spesso si usavano termini dialettali che rendevano ancora più caratterizzante la denominazione aggiuntiva . Nel mio quartiere il sig. Vinciguerra si chiamava per tutti "Ciaccaligna" (traduz. spaccalegna) perchè tagliava in strada la legna per la cucina della sua bettola (ma si mangiava da Dio: la minestra di ceci più buona della mia vita da bambino). Non capitava di rado che il vero cognome era sconosciuto ai più .
Vi chiederete cosa c'entra col tennis tutto ciò; ovviamente nulla. Come ho sempre affermato, essendo un assoluto ignorante di corde e racchette, con l'unica customizzazione che mi sia riuscita è stata quella di diversi KG ore 3 e 9 dei miei fianchi (battuta già da me sfruttata ma rende l'idea), mi piace soffermarmi sugli aspetti, diciamo, folkloristici, del tennis.
Vengo al dunque: qualche settimana addietro, giocando a tennis, non arrivo bene su una palla corta e sbotto " Caz ..... sembro una tartaruga incinta" , ovviamente riferendomi al mio scatto moviolesco. Da quel momento sono in possesso di un soprannome ( ovviamente tartaruga incinta) che mi identifica , così come quel socio che gioca solo tagliato é "Gran Biscotto", come quello che non si schioda da fondocampo è " Patella", quello che prende tutto è " Ramazza" e così via.
Non credo che qualcuno di voi abbia un soprannome ma mi chiedo quale sarebbe quello che vi dareste .....
Vi chiederete cosa c'entra col tennis tutto ciò; ovviamente nulla. Come ho sempre affermato, essendo un assoluto ignorante di corde e racchette, con l'unica customizzazione che mi sia riuscita è stata quella di diversi KG ore 3 e 9 dei miei fianchi (battuta già da me sfruttata ma rende l'idea), mi piace soffermarmi sugli aspetti, diciamo, folkloristici, del tennis.
Vengo al dunque: qualche settimana addietro, giocando a tennis, non arrivo bene su una palla corta e sbotto " Caz ..... sembro una tartaruga incinta" , ovviamente riferendomi al mio scatto moviolesco. Da quel momento sono in possesso di un soprannome ( ovviamente tartaruga incinta) che mi identifica , così come quel socio che gioca solo tagliato é "Gran Biscotto", come quello che non si schioda da fondocampo è " Patella", quello che prende tutto è " Ramazza" e così via.
Non credo che qualcuno di voi abbia un soprannome ma mi chiedo quale sarebbe quello che vi dareste .....
) della mia racchetta! Oppure il mio maestro mi chiama Roger per via di certi miei momenti magici in cui alterno un'escalation di colpi uno più belli dell'altro..peccato siano momenti rari e particolari 
