Ti parto dall'ultima domanda...No, ma non per una ragione di mancati ricavi ma per rapporti costi/ricavi. Materiali che possono aumentare di parecchio la durata media di una corda esistono. Un mono rinforzato con fibre Spectra al 4% come il nostro prototipo Zero mantiene più a lungo e meglio la tensione iniziale, ma lo fa costare il 50% più della stessa corda senza tale rinforzo.
Queste fibre (un particolare tipo di polietilene caricato elettrostaticamente di particelle di carburo di silicio, in pratica una olefina nanotecnologica) sarebbe praticamente perfetto per costruirci corde se non fosse per il costo. Può essere lavorato sia come monofilamento (HMPE) che appunto come fibra (Spectra o Dyneema) quale rinforzo a qualsiasi tipo di altra struttura (mono, multi, avvolgimento).
Il problema come detto è il costo..una corda come la Prince Recoil, ora fuori produzione, pur utilizzando il più economico Goretex (PTFE) costava circa 50€ di listino (e non era nulla di particolare se usato in full), una corda del genere costerebbe quasi il 50% in più..per 12 metri
Comunque, a causa di sforzi e meccaniche lavorative, al momento attuale nessun materiale può garantire il non deterioramento e la non perdità di proprietà, ma solo rallentarla (anche in misura importante come le fibre indicate).