Qualche giorno fa rivedo un vecchio amico, anzi per meglio dire un vecchio amico/compagno di tennis. Si sorbisce un caffè, si parla dei vecchi tempi, si pettegola un po' sui vecchi soci (socie) del circolo ed infine chiedo: "Quando si gioca?" . Mi guarda con un sorriso che sorriso non é e mi dice: "Purtroppo non gioco più da almeno 4 anni". Cavolo, un malanno fisico? Troppi impegni lavorativi? Passione sfiorita? chiedo con sorpresa. " No, non me lo posso più permettere" ecco la risposta che non ti aspettavi. Ricordo bene Franco (l'amico in questione), aveva un negozio di elettricità e piccoli elettrodomestici in una zona commerciale niente male; 3 dipendenti (sempre regolarmente pagati), un gommone con il quale andavamo a pescare (più che altro a sfamare i pesci) ed una bella casa dove spesso un bel barbecue arrostiva costolette, puntine ad altra roba colesteroamica. Mi spiega che a causa del calo di vendite prima ha sfoltito il personale (suo malgrado) introducendo i 2 figli, poi ditte che per anni erano sempre state solventi non hanno più onorato gli impegni e dulcis in fundo i centri commerciali nascevano come i funghi con i loro "Brico" che si permettevano di offrire prezzi che lui non otteneva manco dal rappresentante. Morale: non ha più né negozio né gommone, la casa è ipotecata e vivono con lo stipendio della moglie maestra. "Pensa te se posso permettermi di spendere 10 € per un'oretta di tennis e poi la mia priorità e cercare qualsiasi lavoro ma a 51 anni non è assolutamente facile".
Non posso avere il piacere di giocare a tennis con il mio vecchio amico e questo mi dispiace e mi dispiace ancora di più la sua situazione attuale ma quanti sono i Franco in Italia, quanti non si possono più concedere un'oretta di svago per non parlare di quelli che un'oretta di svago non se la sono mai concessa. E ogni volta che inizia un TG qualsiasi la prima notizia è sempre la solita gossip/politica mentre gli Italiani non arrivano a metà mese (chi ha la fortuna di uno stipendio). Ripensando a quelle partite dove la solita Coca era il premio del vincitore e le battute da spogliatoio magari volgarotte e banali erano la norma mi prende una tristezza che non vi dico e mi chiedo: ma quando finirà e mai finirà? Scusate, so che questo discorso non c'entra molto con il tennis giocato ma mi sentivo di parlarne.
Non posso avere il piacere di giocare a tennis con il mio vecchio amico e questo mi dispiace e mi dispiace ancora di più la sua situazione attuale ma quanti sono i Franco in Italia, quanti non si possono più concedere un'oretta di svago per non parlare di quelli che un'oretta di svago non se la sono mai concessa. E ogni volta che inizia un TG qualsiasi la prima notizia è sempre la solita gossip/politica mentre gli Italiani non arrivano a metà mese (chi ha la fortuna di uno stipendio). Ripensando a quelle partite dove la solita Coca era il premio del vincitore e le battute da spogliatoio magari volgarotte e banali erano la norma mi prende una tristezza che non vi dico e mi chiedo: ma quando finirà e mai finirà? Scusate, so che questo discorso non c'entra molto con il tennis giocato ma mi sentivo di parlarne.