Meccanicamente, il telaio è più sforzato, a livelli di rischio se presenta fori condivisi.
Dinamicamente si comporta tutto sommato meglio (tranne che nel caso suddetto): ha un uscita di palla solo marginalmente più bassa ma è più stabile trasversalmente. Tende a generare meno spin di proprio, ma compensato dalla maggiore stabilità trasversale. Il che di riflesso può portare vantaggi anche di spinta, specie su colpi molto carichi, grazie al maggior accompagnamento di palla, dovuto al maggior schiacciamento della stessa. Le corde,meno sforzate nella loro componente principale, durano più a lungo.
Insomma, come dice John Elliot (JayCee) tutti vantaggi?
No, per diverse ragioni. prima di tutto di montaggio: per funzionare, deve essere fatto a quattro nodi, per due motivi: su certi telai i passaggi dalle V alle O creano un angolo estremamente acuto, al punto di rischiare la rottura diretta (specie a tensioni limite o con corde molto rigide): se si aumenta la tensione, pur di un solo chilo, su quello specifico angolo, la pressione per centimetro quadrato aumenta -tanto più quanto più è rigida la corda- in maniera proporzionalmente maggiore a quella dell'aumento di tensione. Poi, superato eventualmente questo scoglio, ci si troverebbe comunque a lottare con un'equalizzazione delle tensioni più rapida -inevitabile nel "due nodi" rispetto al quattro- e con un feeling più secco e meno "vivo" che montando le corde a pari tensione oppure con le verticali più tese. Cosa che non tutti gradiscono.
Montando a quattro nodi i vantaggi di un setup del genere sarebbero più marcati, ma si andrebbe incontro ad altri fattori negativi: in primis, il semplice fatto di montare le corde orizzontali fa aumentare la tensioni delle verticali (vengono sottoposte ad ulteriore allungamento); se è vero che questo lo fa anche in un montaggio a due nodi, a 4 lo fa in maniera più marcata (non c'è passaggio di tensione), e ciò produce un piatto corde ancor più secco e -con certe corde- "morto"; poi, essendo "de facto" il montaggio delle orizzontali un operazione diversa e non continuativa, lo sforzo sul telaio è maggiore, con i rischi conseguenti.
In conclusione, l'operazione ha una sua validità con corde elastiche e tensioni mediobase (limita l'eccesso di propulsione), ma non mi sento di consigliarlo con corde rigide (diciamo dai 160 SI dinamici in su).