qualità racchette attuali

Promemoria primo messaggio :

Probabilmente è un discorso già fatto, nel caso scusatemi.
Sento dire da più parti che la qualità delle racchette anni '80 e '90 (nel complesso e riferendomi esclusivamente agli attrezzi per noi comuni mortali e non per i pro),  fosse superiore rispetto ad oggi, epoca in cui i processi produttivi sono stati spostati per ragioni economiche nel continente asiatico e conseguentemente si è anche perso il know-how maturato nei paesi d'origine.
1) Se quanto sopra è vero, quali sono le case madri che hanno mantenuto uno standard più elevato?

Ho sentito anche dire che le case produttrici spesso concentrano maggiormente la qualità in uno, due modelli (ad es. la Babolat userebbe materiali migliori per la Pure Storm).
2) Se anche questo è vero, qualcuno sarebbe in grado di indicare i modelli "migliori" (in termini di accuratezza dei processi produttivi e di materiali) per ciascuna casa?

Grazie

Non sono esperto però le pro kennex sono fatte come si deve ..... il bello e che il gomito, braccio e spalla dopo 2 ore di gioco non sono dolenti. Le altre marche che avete citato danno problemi al gomito?

nw-t ha scritto:

Arrivate stamani...azz che BELLE...  sono 321 gr. nude...lo stiker interno prostock le da x 32 cm. di bilanciamento la sigla è JHT035-DC-BR-RA66 quest'ultimo dato di 66 di RA me le "porta" in ugual misura alla Red 94 come giocabilità...quindi PERFETTE e potenti...diciamo che sono delle PT57E in 16x19...   

 Allora ci dici il numero delle racchette da te posseduto?
Mi ricordo la donnay di legno che usava borg tostissima ..........

Ma perché nessun pro odierno le usa???

Pagano poco ............

Non so quanti tennisti odierni poi si troverebbero bene con quel profilo sottile: io ho provato varie Donnay, e si sente che sono fatte bene quando impatti, ma non proprio adatte al mio stile di gioco, per esempio. Quella più adatta, la XP Dual Black 102 (e quella se vogliamo un po' più "moderna" come idea fra le Donnay) aveva il difetto di essere anche la racchetta meno potente con cui abbia mai giocato. E non è che le "mie" Yonex siano per loro natura dei mostri di potenza...

James Blake usa Donnay, oltre ad un discorso economico quando si parla di pro le racchette non sono quelle che noi comuni mortali compriamo. se il giocatore fosse costretto a giocare con telai retail credo proprio che la situazione marchi cambierebbe molto. la Donnay ad oggi per mia esperienza è il brand con la qualità costruttiva più alta, ma è una caratteristica che si paga (sopratutto per noi europei). Nei vari viaggi negli Usa che ho fatto pochi negozi trattano il marchio e nessuno fa sconti. Anche online scendono poco e le offerte sono rare.

La pro one 97 mi sembra tanto la new blade 16-19... Chi mi spiega le differenze??? Apparte i 5-6 gr in più per donnay..

kent08 ha scritto:

La pro one 97 mi sembra tanto la new blade 16-19... Chi mi spiega le differenze??? Apparte i 5-6 gr in più per donnay..

Anche il Tavernello e il Brunello di Montalcino sono 2 vini..se sono in bottiglia magari c'è pure il sughero simile sulle bottiglie...  ma la "fattura" e la qualità dei prodotti "all'assaggio"   è un po' diversa... 

Non ero ne sarcastico ne ironico, solo appassionatamente curioso. Se uno gioca con entrambi i modelli e le medesime incordature cosa trova in più nella donnay che non trova con la blade 16-19? che per altro mi sembra una racca ben riuscita. Grazie spiega la consistenza delle tue affermazioni, dacci dei dati oggettivi sulla veridicità di quanto affermi. Stabilità torsionale, sweet spot maggiore o altri dati che aiutino a capire chi non è così specializzato come te. Togliamo l'aurea di misteriose sensazioni e parliamo di cose concrete. Stupiscimi. Grazie

Noto, come qualche altro utente, che nell'elenco che viene fuori da questa discussione sono fuori Babolat, Head e Wilson....

kent08 ha scritto:

Non ero ne sarcastico ne ironico, solo appassionatamente curioso. Se uno gioca con entrambi i modelli e le medesime incordature cosa trova in più nella donnay che non trova con la blade 16-19? che per altro mi sembra una racca ben riuscita. Grazie spiega la consistenza delle tue affermazioni, dacci dei dati oggettivi sulla veridicità di quanto affermi. Stabilità torsionale, sweet spot maggiore o altri dati che aiutino a capire chi non è così specializzato come te. Togliamo l'aurea di misteriose sensazioni e parliamo di cose concrete. Stupiscimi. Grazie

 Se uno gioca con entrambi i modelli e usa la stessa incordatura già parte male, 6gr su un telaio sono una enormità basta pensare all'effetto che ne hanno 2 a ore 12.
se parliamo di materiali puri già nei post precedenti Nw-t ha spiegato la differenza tra una donnay e una yonex ( e già quest'ultima è una spanna sopra la media ). Poi si può discutere una vita di dati tecnici ma ti posso dire per esperienza personale che tra una Prestige Pro YT e una TGT 293.1 l'unica cosa in comune è il paintjob........... poi fai tu.

Fino a 8-10 anni fà se compravi una racchetta in negozio questa era in tutto e per tutto la stessa base usata dai giocatori. Esempio in casa Head la i.prestige. Oggi puoi andare in diversi negozi chiedere una coppia gemella e vediamo  cosa succede... di media si prova tutta la rastrelliera e a volte si fa tornare il cliente quando si sarà trovata in magazzino.

Ad oggi per miei acquisti diretti le uniche racchette in specifica sono state yonex e volkl.

Si si ok ho sintetizzato un pochino è così evidente la differenza tra una donnay pro one 97 e una blade 98? Giusto per avere un idea visto che ho avuto la new blade. Se leggi bene scrivevo di dati precisi di stabilità torsionale etc ..

Buona sera
Credo che Nw-t volesse sottolineare che non sia tanto un discorso di puri dati ma di un feel diverso in gioco.
Una differenza talmente marcata da non potere essere quantificata in soli numeri.
Infatti zto provando a riflettere su come potrei spiegare la differenza tra pt57a e prestige ig esclusivamente con dati tecnici ma più che..... metafore non troverei.

Grazie della cortesia

.... sto provando a riflettere ..... :oops: 

buona sera

kent08 ha scritto:

Non ero ne sarcastico ne ironico, solo appassionatamente curioso. Se uno gioca con entrambi i modelli e le medesime incordature cosa trova in più nella donnay che non trova con la blade 16-19? che per altro mi sembra una racca ben riuscita. Grazie spiega la consistenza delle tue affermazioni, dacci dei dati oggettivi sulla veridicità di quanto affermi. Stabilità torsionale, sweet spot maggiore o altri dati che aiutino a capire chi non è così specializzato come te. Togliamo l'aurea di misteriose sensazioni e parliamo di cose concrete. Stupiscimi. Grazie

Vedo già altri "interventi"...comunque capisco la tua curiosità su le mie affermazioni....ma i dati oggettivi come dici tu si SCOPRONO SOLO giocandoci in campo...impattando palle su palle con ambedue le racche...x me i soli dati...hanno sempre contato un "piffero"...in più essendo tutti noi diversi nel giocare...x FORZA , swing/velocità di braccio...TECNICA...le racchette possono RISULTARE diverse all'USO... Ecco perché tanti provando una racca la SCHIFANO...ed altri la ESALTANO.

Aggiungo all'intervento di Luca che i dati a mio avviso servono come line guida indicativa per  la classificazione di una racchetta rispetto ad un'altra prima di un eventuale acquisto questo si, ma gia comprando due racche (la coppia) per fare i tornei oppure no, si noterànno sempre delle differenze anche minime tra due i telai...

Grazie per le risposte ho afferrato il concetto ed ora muoio dalla voglia di provare una donnay. Meglio la pro one 97 16/19 o la dual core gold 99 per un gioco di pressione da fondo? Come potenza pura chi mette la "testa" avanti?

Io della blade 98 16x19 non ho apprezzato molto la rigidita preferendogli per questo la radical pro ig( non so quanto condizionato dalle corde di test)

La donnay pro open potrebbe piacermi piu della blade risultando meno rigida o sono molto diverse?

Dicono che le sensazioni delle donnay sono estremamente migliori ma sono difficilmente traducibili e profondamente soggettive. C'è da fidarsi cmq, penso che a breve ne prenderò una. Devo capire quale si adatta meglio al mio gioco. Propendo per la dual core gold 99 che dovrebbe essere bilanciata più al manico quindi dovrebbe bastare una lieve polarizzazione con il kit della casa per aggiungere potenza mantenendo un bilanciamento più neutro. Vorrei capire non avendolo mai provato in cosa si traduce un profilo così stretto.. I pro e i contro..

Le moderne schiume ad espansione termica a densità controllata (Xenecore e simili) come quelle impiegate per esempio da Donnay, Zus e Bridgestone possono avere dati oggettivi simili rispetto a quelle di telai "classici" come il Blade 98", anche se avendoli testati praticamente tutti posso dirti che esiste comunque un piccolo vantaggio sia in dimensioni della sweetzone, stabilità torsionale e power potential per le racchette più evolute.
Quello che è sostanzialmente differente è invece il feeling: la sensazione di pienezza del colpo di una Zus 95" 310, di una Pro One o di una X-Blade 310 non è neppure lontanamente avvicinabile da una -pur ottima- Blade 98" 16x19 non custom...

Chiamato molto onolevole mago dei compositi.
Lui plendele me pel c...lo.
Dile che se Dunlop fale pneumatici e lacchette, pelche' molto onorevolissima Bliggestone non potele fale Donnay, Yonex e Zus ????
Mi sa proprio che sono tutte e tre Made in Japan / Bridgestone ...

kent08 ha scritto:

Dicono che le sensazioni delle donnay sono estremamente migliori ma sono difficilmente traducibili e profondamente soggettive. C'è da fidarsi cmq, penso che a breve ne prenderò una. Devo capire quale si adatta meglio al mio gioco. Propendo per la dual core gold 99 che dovrebbe essere bilanciata più al manico quindi dovrebbe bastare una lieve polarizzazione con il kit della casa per aggiungere potenza mantenendo un bilanciamento più neutro. Vorrei capire non avendolo mai provato in cosa si traduce un profilo così stretto.. I pro e i contro..

 Anche io sono interessato.Sono indeciso se provare la x-dual gold 99 o la pro one

Che il "farming" sia identico per i tre marchi da diverse cose si può dedurre.
Però per politica commerciale dubito che Bridgestone e Zus vengano fabbricate nello stabilimento di Tokyo.
Più probabile che la produzione venga da Tai'chung (Taiwan), il nuovo stabilimento aperto dal marchio giapponese dopo le poco positive esperienze di produzione nella Cina continentale...

Non ho idea Mario. Il mio guru e' "automobilistico" (chissà che un giorno tu ti dia una mossa che prima o poi ti picchio...!!!!). L'indicazione e' pertanto solo sul brand. Il fatto che le Zus siano custom made, però, non so quanto sia compatibile con uno "stabilimento". Sarà un reparto visti i numeri in gioco. 
Chissà, magari e' la Kennelbach d'Oriente e fanno li' anche le pro room Yonex... Non sarebbe male...

Eiffel59 ha scritto:

Quello che è sostanzialmente differente è invece il feeling: la sensazione di pienezza del colpo di una Zus 95" 310, di una Pro One o di una X-Blade 310 non è neppure lontanamente avvicinabile da una -pur ottima- Blade 98" 16x19 non custom...

 1) Scusa Mario, la sensazione di pienezza del colpo vale solo per le Pro-One o anche per la Donnay Formula 100?  Suppongo di si.

2) Altra domanda. Altrove dicevi che:

La Slaz Tour è..un mix tra una SixOne 95 ed na Prince Response dei bei tempi.
Non penso ci sia qualcosa di sovrapponibile, se non certe Bridgestone da noi introvabili.
Che non a caso, vengono dallo stesso gruppo industriale...

Allora, sta Slaz Tour, posto che in qualche modo ti fa pensare alle Bridgestone, è valida anch'essa?

pinimbe ha scritto:

Eiffel59 ha scritto:

Quello che è sostanzialmente differente è invece il feeling: la sensazione di pienezza del colpo di una Zus 95" 310, di una Pro One o di una X-Blade 310 non è neppure lontanamente avvicinabile da una -pur ottima- Blade 98" 16x19 non custom...

 1) Scusa Mario, la sensazione di pienezza del colpo vale solo per le Pro-One o anche per la Donnay Formula 100?  Suppongo di si.

La Formula 100 è una 100/300 simil PD.

Non ha, e non potrà mai avere, la sensazione di pienezza di una Pro one...

...allo stesso modo in cui una Juice 100 non sarà mai piena come una Federer.