Mah, sai Andrea, per l'impugnatura io non mi ci metto...è un problema del maestro che la segue...
Io faccio un'analisi di quel che vedo in 2 Dimensioni e da postazione fissa: ovvero sono un po' limitato e posso sbagliare (molto, molto probabile...).
Io vedo che Nicole (troppo divertente, è un cartone animato!) ha uno swing per così dire "centripeto" e non "centrifugo". Scusa il gioco di parole. E' come se questa gran velocità di braccio facesse in modo che la racchetta trascini il corpo. Da esterno chiude il colpo all'interno, inclinando anche il busto.
Se dovessi usare un termine, direi che è "poco avanti", non libera lo swing.
Nel dritto, se si mette neutral o semi open, il fatto di stare sul piede sinistro, la "costringe" a un movimento del peso da "dietro" a "davanti". Ma, se può, su altri stance, testa-spalle non rimangono sul colpo ma seguono la racchetta.
Peccato, perché è un braccio che scorre.
Sul rovescio è proprio evidente l'inclinazione all'interno: chiude con la racchetta e chiude con il busto (inclinato). Se lo fa dopo aver colpito la palla...chi se ne frega. Se lo fa PER colpire la palla, allora è un problema.
Problema di appoggi? Boh? Forse. Stare più sull'esterno del colpo potrebbe migliorare la distensione in avanti.
Impugnatura? Potrebbe costringerla a colpire più distante dal corpo e sviluppare lo swing "verso" la palla.
Per questo ti ho domandato come se la cava con le palle alte, proprio per capire come risolve la questione: o si inventa qualcosa di strano o con quello swing non ce la fa... Oppure cambia istintivamente swing (in meglio) e porta a casa il risultato.
Ma tu che l'alleni, cosa fa sulle palle dove deve spostarsi molto? Di sicuro scivola con l'open stance (essendo anche massiccia muscolarmente) ma, rimane sul colpo, o sfugge?
Sul rovescio, poi, dovrebbe avere le maggiori difficoltà. Prova a insistere e capire tu cosa è meglio. Se si rifugia nel back (per recuperare) vuol dire che è al limite. Ovvero sei al centro del problema.