Masters 1000 Madrid

Promemoria primo messaggio :

Federer e Nadal nella stessa parte di tabellone. Possibili pericoli per Roger prima della semifinale: Stepanek, Cilic, Isner, Gasquet. Per Djokovic e Nadal tabelloni apparentemente tranquilli, bruttino quello di Murray. Fognini con Youzhny, Seppi con Haas.
Per la Wta possibile finale Serena-Sharapova. Azarenka dalla parte di Serena, Radwanska dalla parte di Masha. Vinci con Lepchenko, Schiavone con una qualificata, Errani contro Urszula Radwanska, Pennetta con Kanepi.

defe88 ha scritto:

ronwelty ha scritto:

Vabbè noto con dispiacere di non aver sortito l'effetto sperato...

però non mi hai risposto e non hai riletto il mio post allora, ti sembra che io ho offeso qualcuno o ho argomentato le mie opinioni proprio a difesa (senza stare a citarmi) del "chi vince ha meritato".

trovo peggiori le provocazioni di alcuni, e leggo anche qualche offesa personale come "ridicolo" ecc (non ricordo se in questo post o in quello proprio su dimitrov)

Guarda, non ti ho risposto perché il mio intento non era di riferirmi personalmente a qualcuno, ma di riportare la discussione su un binario diverso..
Ripeto, ho citato una tua frase solo per fornire un esempio chiaro dei toni che la discussione aveva assunto, ma non mi riferivo assolutamente a nessuno in particolare! Mi spiace che tu abbia pensato che mi riferissi a te!

PS: sarebbe veramente bello leggere un "onore al vincitore" da parte di chi ha appena visto il proprio beniamino perdere una partita bella come quella di ieri sera..

Inizio io con il dare il buon esempio (per così dire ).
Secondo me questo colpo è straordinario:

http://www.atpworldtour.com/Tennis/Media/Videos/Uploaded/2013/5/7/Madrid-2013-Tuesday-Hot-Shot-Dimitrov.aspx

Sara' la terra battuta, ma se Djokovic continua a giocare cosí, a 2 km all' ora, ne vince poche di partite ....

Marcotop65 ha scritto:

Sara' la terra battuta, ma se Djokovic continua a giocare cosí, a 2 km all' ora, ne vince poche di partite ....

ma a Montecarlo ha giocato 100 volte meglio, contro Nadal in particolare ha giocato una splendida partita.

Ieri non era in grado di giocare forte con regolarita' ha fatto una marea di errori di misura che in genere non fa...
onestamente non credo che fosse il back di Dimitrov a metterlo in difficolta' ne ha sbagliate tante anche su palle alte che in genere attacca facile.

Vedremo a Roma e RG.. comunque si a volte ho l'impressione che gli manchi potenza quest'anno o che comunque non riesca a trovare un gioco efficace per lunghi periodi

PS: sarebbe veramente bello leggere un "onore al vincitore" da parte di chi ha appena visto il proprio beniamino perdere una partita bella come quella di ieri sera..

bella è dire poco l'unico peccato i fischi del pubblico

Non avendo visto la partita ieri sto spulciando un po' gli highlights. Ma al minuto 1:21 che cosa ha tirato?

http://www.atpworldtour.com/Tennis/Media/Videos/Uploaded/2013/5/7/Madrid-2013-Tuesday-Highlights.aspx

Beh ! Che c' e' di strano ! Quel rovescio lo faccio pure io....

Tu di sicuro Marco, ma noi poveri mortali no!

Marcotop65 ha scritto:

Beh ! Che c' e' di strano ! Quel rovescio lo faccio pure io....

ehm...che strano grip che usa la ragazza del tuo avatar ahah

Ad ogni modo, sto guardando Janowicz - Berdych...
Il polacco ha veramente dei colpi da campione.. Sul 4-2 per lui al tie break ha giocato una smorzata da fantascienza..

Janowics topten entro 12 mesi

Djokovic è il più forte in generale ora come ora, e ieri la storta era reale, l'ho vista pure io. Però caratterialmente è un gran "chiagne e fotte", come si dice a napoli...

Eh si, il polacco ha veramente dei bei colpi...

Adolfo ha scritto:

Janowics topten entro 12 mesi

non saprei, credo gli manchi ancora qualcosa a livello mentale.

Anche la Azarenka saluta il torneo sconfitta in 3 set dalla Makarova. Non so come faccia ma più la guardo e più mi sta antipatica.

defe88 ha scritto:

PS: sarebbe veramente bello leggere un "onore al vincitore" da parte di chi ha appena visto il proprio beniamino perdere una partita bella come quella di ieri sera..

bella è dire poco l'unico peccato i fischi del pubblico

Vedi, ci sono pubblici per i quali il fischio è un obbligo, un credo, una irrefrenabile pulsione. Maestri assoluti e irraggiungibili in questa avvincente disciplina sono i parigini (Roland Garros o Bercy c'è poca differenza, ma al Bois de Boulogne riescono a offrire sempre il meglio delle loro sonorità). Subito dietro, ma a dovuta distanza, ci sono i madrileni, peggiorati, chissà perché, da quando il torneo è stato trasformato da indoor autunnale ad outdoor primaverile. E' gente che vive il match dalle tribune nella spasmodica e morbosa attesa di vedere un giocatore, o tutti e due, andare fuori dalle righe, per fischiare (sempre secondo la loro personalissima concezione dell'"andare fuori dalle righe"). Poco importa quale sia la motivazione. Bisogna contestare. Assolutamente inarrestabile diventa il bisogno del fischio quando a dover essere punito è il nemico pubblico numero 1 del totem di casa: per i madrileni vedere ieri Djokovic legnato e fischiato era un'appuntamento irrinunciabile, il pollice verso nell'arena, il sangue che scorre da gustare a piccoli sorsi. Insopportabili.

Ultima modifica di ...SoloSeGiocAdriano il Mer 8 Mag 2013 - 14:41 - modificato 1 volta.

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=sSNJay-ui04


"Sad cete da mi lizete kurac mamu vam jebem ,sad cete kurac da mi lizete"

"linguaggio non appropriato"


No Nole, leccacelo tu

Che schifoso...

Tirando le somme dei primi due giorni e mezzo questo 1000 mi sembra stia andando maluccio: Djokovic, Azarenka e Radwanska già fuori, la lite tra il pubblico e Nole, tribune mezze vuote. "Purché se ne parli" penserà Tiriac.

FedEx ha scritto:

Che schifoso...

fermo restando che non e' un comportamento corretto soprattutto quando ci sono le tv e tante persone che ti guardano e ti ammirano...

non e' sempre facile controllarsi quando ti prende la rabbia. rabbia probabilmente dovuta alla paura presa per la caviglia.
e devi pure sentire il pubblico rumoreggiare e che ti insulta...

Il Lord Baronetto Duca Conte Djokovic in una delle sue migliori uscite. Ora battute a parte lo capisco, alleno una squadra di calcio a 5 femminile e all'ultima di campionato siamo stati letteralmente sommersi di insulti dal pubblico avversario tanto che alla fine non abbiamo neanche fatto il 3° tempo e anche adesso se succedesse di nuovo mi comporterei allo stesso modo. É dura non farsi influenzare da un pubblico avverso.

Giuntaman...concordo con te...è molto difficile tenersi in certe situazioni...ma in televisione, soprattutto da parte di una persona di spicco e di esempio nel mondo sportivo, lo trovo abbastanza inaccettabile.

Credo che in fondo, anche ieri, sia riaffiorato il tarlo che c'è nella
mente di Djokovic: non riesce ad accettare il fatto di non essere così
amato come Federer e Nadal. Non parlo solo di Madrid naturalmente. Escluso quando
gioca in Serbia, non si ha mai la sensazione che il pubblico abbracci e culli Djokovic. Si percepisce l'ammirazione nei suoi confronti, il rispetto (non sempre) per il fenomeno e il personaggio, ma non l'amore e l'adorazione che c'è nei confronti degli altri due. Ho sempre avuto la sensazione che non sia una questione di numero di Slam vinti o di record da stabilire, né di riflettori ancora troppo spostati su Federer e Nadal, o che Nole sia diventato una sorta di nemesi per Nadal, né che cerchi troppo di apparire come simpatico showman ottenendo alla distanza il risultato opposto. O chissà, forse è un po' di tutto questo, ma non basta. C'è qualcosa di inspiegabile (almeno per me) che manca, un amore che tra Djokovic e il pubblico non riesce a prendere forma come dovrebbe, e come ci si aspetta quando ad esibirsi è un protagonista assoluto. Sembra come se la sua capacità di fare breccia nel cuore della gente raggiunga il massimo su un palco di un party o in un'esibizione in tv, per poi sfumare quando entra in campo.
Con i dovuti "adattamenti" mi viene da pensare all'atteggiamento dei parigini verso Leconte, durante la finale del Roland Garros dell'88, perché anche quelli, in fondo, erano fischi inspiegabili.

...SoloSeGiocAdriano ha scritto:

Credo che in fondo, anche ieri, sia riaffiorato il tarlo che c'è nella
mente di Djokovic: non riesce ad accettare il fatto di non essere così
amato come Federer e Nadal. Non parlo solo di Madrid naturalmente. Escluso quando
gioca in Serbia, non si ha mai la sensazione che il pubblico abbracci e culli Djokovic. Si percepisce l'ammirazione nei suoi confronti, il rispetto (non sempre) per il fenomeno e il personaggio, ma non l'amore e l'adorazione che c'è nei confronti degli altri due. Ho sempre avuto la sensazione che non sia una questione di numero di Slam vinti o di record da stabilire, né di riflettori ancora troppo spostati su Federer e Nadal, o che Nole sia diventato una sorta di nemesi per Nadal, né che cerchi troppo di apparire come simpatico showman ottenendo alla distanza il risultato opposto. O chissà, forse è un po' di tutto questo, ma non basta. C'è qualcosa di inspiegabile (almeno per me) che manca, un amore che tra Djokovic e il pubblico non riesce a prendere forma come dovrebbe, e come ci si aspetta quando ad esibirsi è un protagonista assoluto. Sembra come se la sua capacità di fare breccia nel cuore della gente raggiunga il massimo su un palco di un party o in un'esibizione in tv, per poi sfumare quando entra in campo.
Con i dovuti "adattamenti" mi viene da pensare all'atteggiamento dei parigini verso Leconte, durante la finale del Roland Garros dell'88, perché anche quelli, in fondo, erano fischi inspiegabili.

Quoto....forse non è attore bravo come i due in questione.A questi livelli sbranerebbero le loro madri per soldi,gloria e vanità,caratteristiche insite di ogni grande campione,figurarsi tutto il resto.

Beh, comunque per gli insulti al pubblico lo difendo, se il pubblico non è all'altezza non vedo perchè il giocatore debba rispettarlo. A me è più simpatico nole così... perchè in fondo lui si distanzia meno dagli spettatori in questo modo.

jagui ha scritto:

Beh, comunque per gli insulti al pubblico lo difendo, se il pubblico non è all'altezza non vedo perchè il giocatore debba rispettarlo. A me è più simpatico nole così... perchè in fondo lui si distanzia meno dagli spettatori in questo modo.

Secondo me non c'è nessuno da salvare. Non salvo il pubblico i cui fischi erano prevenuti, nè Djokovic che non può scendere ad un livello così basso. Il numero 1 del mondo non può inveire nella maniera più becera contro il pubblico, seppur ostile.