RPM Blast 1.25 su Aero Storm Tour GT

Ciao, haï modo di compararmi la aero storm tour con la pure storm tour?
soprattutto m'interessa sapere se é altrettanto maneggevole o più impegnativa
fisicamente?

la aero è piu' bilanciata in testa??

Io ho ripreso à giocare 2 anni fa dopo 15 anni di stop. Inizio con la pd
poi passo alla apd sena aver mai avuto problemi à gomito e giocando sempre
con le luxilon bb alu. Per aver più' controllo passo alla radical mp. Mi viene l'epicondilite.
mi curo tre mesi, poi riprendo con racchette sempre dal profilo sottile, ma più pesanti, pensando di risolvere cosi il problema del gomito. Inizio con la pure storm
e provo anche a volkl organix 10 325gr. Ma il gomito, ancora sensibile, ne risente.
Riprendo in mano la apd allora, con cui non ho alcun problema al gomito,
che, ovviamente, favorisce gioco arrotato, ma la palla non la senti.
Sono sempre alla ricerca di qualcosa che mi dia più controllo ma non disturbi
il gomito quindi. Da qui l'nteresso per la aero storm tour.

Per me esiste solo una corda su qualsiasi tipo di racchetta. La luxilon bb alu.
anch'io avevo provato le tfight 320 e l'avevo trovata ottima ma ero infastidito
da una sorta di vibrazione metallica.

grazie per le info

rateristiche

Io non cerco una racchetta morbida. 
La mia personalissima sensazione è che il mio gomito soffre le racchette dal profilo sottile.
Con le profilate tipo apd, nn ho alcun problema al gomito,
ma non sento la palla.
Appena passo ad una racchetta dal profilo sottile, acquisisco controllo ma mi s'infiamma il gomito.
Probabilmente restero' sulla apd provando a tendere le luxilon bb alu fino a 26 e, magari, aggiungendo un po' di 
piombo nel manico per arrettrare il bialnciamento ed
avere, cosi', piu' controllo.

Un ultimo tentativo, per trovare il giusto compromesso,
vorrei farlo con la aero storm tour o con la yonex vi 98.

Ma bisogna mettere di provare ad un certo punto altrimenti non si migliora mai ;-) ..è da un anno che cambio una racchetta al mese

smettere e non mettere

Ma non te l'ha mai detto nessuno che non è il profilo ad influenzare controllo (e dolori/infiammazioni) ma la rigidità e la resistenza alla torsione?  
A parte il fatto di dichiarazioni senza senso come quella sulla corda (a a che tensione su ogni modello?) ci sono un'infinità di soluzioni intermedie. Lavorare solo sulla bilanciatura aggiungendo solo del piombo cambia poco o nulla nel controllo se gli altri parametri sono errati in partenza...

Ciao Enzo, il mio primo consiglio é quello di evitare di cambiare racchetta con frequenza! Se hai problemi al braccio la peggior cosa che puoi fare é variare telai e quindi bilanciamento. In base al tuo gioco e alle tue sensazioni punta su un telaio e poi lavora su corde e tensione. Lascia perdere il piombo, se non altro per minimi aggiustamenti finali

Inoltre Enzo, le Luxilon sulla APD ci stanno come cavoli a merenda, sopratutto considerato il tuo livello. È poi quella tensione... Mah!

Enzo, machestaisaddì?  
Più flex e più controllo, indipendentemente dal profilo. E le corde -specie quelle moderne- non sono tutte uguali. Meno tensione più spinta "generalmente" si, ma non sempre, perchè la spinta dipende anche da come la corda si abbina al telaio, ed al tuo movimento.
Conoscenze generiche e scelte azzardate sono le sole responsabili di problemi fisici e di gioco...

Eiffel, occhio a chi scrive cosa  ..stai rispondendo a me ma la domanda è posta da fabio!! 

Vedo che in quetso consesso ci sono parecchie esperti,
ed io ascolto i consigi degli esperti tranne quando 
vanno contro la mia esperienza personale.

Di quello che dite trattengo i commenti sul piombo. In effetti non l'ho mai fatto di customizzare una racchetta e non inizio certo adesso. Ma di certo, la mia esperienza mi dice che piu' il bilanciamento è arretrato, piu' si sente 
quello che succede.

Eiffel, che le racchette dal profilo sottile siano piu' precise,ritengo sia un dato oggettivo oltre che una sensazione personale. 

In quanto alle corde, se ho passato molto tempo
a provare telai e penso di sapere cosa aspettami da un
telaio in base alle specifiche, non mi metto di certo 
a fare la stessa cosa sulle corde
Non prendo neanche in considerazione i multifilamenti
perchè perdo troppo in cotrollo e tra i mono
le luxilon bb alu mi danno le migliori sensazioni,
il miglio compromesso tra potenza e controllo.
E su queste mi fermo ma è un mio parere personale 
che non voglio certo imporlo a nessuno.
Ovvio che su una racchetta di controllo come 
la radical mp nn le tiravo piu' di 22
ma sulla adp salgo fino a 25/26 per contenerne la potenza
della racchetta.

In quanto al gomito, la sensazione è del tutto personale.
Non è la rigidita che mi disturba, ho giocato persino
co, la roddick e se non fosse troppo faticosa sarei rimasto su questa ..mai avuto problemi al gomito.

I problemi al gomito, si sono acutizzati ogni qualvolta
usavo racchette sottili. Ho sempre avuto la sensazione
che l'impatto della pallina sul piatto fosse assorbito molto dal braccio ..e da qui  l'infiammazione al tendine.
Con le profiate non mai avuto questa sensazione, APD in primis. L'impatto é ben assorbito dalla racchetta e non dal
mio braccio ..per lo stesso motivo la palla si sente molto meno, e si perde in precisione precisione.
Questa sensazione, personalissima,
la imputo allo spessore della racchetta e questo e quanto!!


Ma ora, se invece di tutte queste pugnette mentali ;-)
mi fate sapere se conviene prendere l'aero storm tour
anche se uscita di produzione, mi fate un favore.
..in fondo il topic è quetso e non altro :-))))

Enzo, il problema è che quanto dici contraddice ogni e qualsiasi legge della fisica e della meccanica. 
Però visto che "il topic è questo e non altro", buona fortuna ...le pugnette non voglio imporle, sono una libera scelta  

Ah, e mi scuso per l'errore di attribuzione della precedente affermazione

Una corda sintetica è meglio che non rimanga inusata troppo a lungo.a meno che tu non disponga di uno spazio a temperatura costante, un certo invecchiamento c'è sempre. Se per intenderci vuoi prendere un rotolo da 200 mt e non disponi di tale spazio, rischi che abbia rese differenti nel tempo. Se invece parliamo di confezioni sigillate da 12 metri, basta un angolo non in piena luce e con una temperatura senza troppi sbalzi per garantirne una discreta durata...

Se il posto è ombreggiato e non troppo caldo/freddo anche un anno...

Eiffel ..se vuoi ne parliamo di fisica.

La quantita di moto di una pallina che impatta uan racchetta, potremmo dire anche la sua energia cinetica,
viene assorbita dal sistema bracio racchetta in quantita'
maggiore se la racchetta e' flessibile.
Infatto uan racchetta rigida consente alla pallina
di mantenere uan maggiore energia cinetica dopo l'impatto.


Nel caso di una raccherra rigida, sono le vibrazioni
ad essere trasferite maggiormente al braccio.

Evidentemente io soffro piu' energia cinetica scaricata nell'impatto che le vibrazione trasferite.

Ed ecco la spiegazine fisica di quanto da me asserito.

...appunto...

L'energia cinetica è assorbita in maniera maggiore se la racchetta è pesante, indipendentemente dalla sua flessione. Non a caso è misurata in chilogrammetri/secondo (Joule)..
Un telaio flessibile non può provocare l'epicondilite, al massimo affaticamento muscolare, anche intenso...non però l'epicondilite.
Un telaio sottile non è necessariamente flessibile (dipende dai materiali, dalla loro disposizione e concentrazione). Ci sono telai boxed con rigidità longitudinali di 70 (YT Speed Pro 18x20) e profilati con rigidità sotto i 60 (Wilson Kobra Team FX).

L'epicondilite è causata dai seguenti fattori, in ordine di importanza:
1) Peso del telaio (limite di rischio <285 gr. senza corde)
2) Rigidità dinamica corde (limite di rischio >210 lbs/sq.in)
3) Bilanciatura (limite di rischio >32.5 cm)
4) Rigidità (limite di rischio >68RA)
5) Lunghezza (limite di rischio >69.5 cm)
L'insieme di uno o più di questi fattori aumenta l'esposizione al rischio di epicondilite/epitrocleite, specie se abbinati ad un esecuzione meccanica non perfetta del movimento.

Tutto il resto è pura speculazione (per non dire fantasia... )