eccomi qua..
partenza venerdì presto x arrivare a Padova all'ora di pranzo,albergo,taxi e taaac centro di Padova che ci attende con il mercato settimanale e un caldo che"ti spacca in 4!".cerchiamo un locale x l'aperitivo e x mangiare qualcosa ma l'incredibile concomitanza con una ventina di feste di laurea del vicino ateneo occupa la maggioranza dei locali,troviamo comunque un bel posticino dove mangiamo e beviamo in quantità industriale,gelatone alla gelateria Gromm(buonissimo),altro taxi e alle 17 siamo allo stadio.tanta gente,ma tutto procede tranquillo alle 17.50 siamo dentro,scegliamo accuratamente i posti(si vede benissimo ovunque cmq) e aspettiamo con un simpatico sole nel viso fino alle 21.30.
inizia il concerto,la scaletta è quella di the wall,l'enorme muro che viene usato come un mega-maxi schermo sarà il protagonista indiscusso della serata,man mano che il concerto va avanti il muro si completa mattone x mattone,vengono proiettate le classiche immagini stile the wall,aerei,Martelli incrociati,paesaggi industriali ecc ecc tutto in una qualità fullHD.waters,fisicamente in forma smagliante lascia molte parti canore di gilmour (e anche sua)ad un altro cantante,bravissimo tra l'altro,non suona praticamente mai è praticamente fa l'attore su questo enorme palco.
il muro è completo,intervallo,si riparte dopo 15 min con la band dietro al muro e nessuno sul palco,continuano le immagini proiettate,ovviamente a un certo punto fa capolino anche l'immancabile maiale volante.arriva il momento di confortably numb,eseguita ovviamente in modo perfetto,anche se l'assenza di gilmour alla voce e alla chitarra si sente e non poco.dopo un po' più di 2 ore il concerto finisce sulle note di outsider the wall,il muro è caduto e le luci si accendono.
allora,il concerto è un esperienza visiva più che uditiva,il palco di 180 mt è impressionante,le immagini proiettate(praticamente un film) bellissime,il muro montato fa impressione.purtoppo la mia impressione è che tutto questo contorno distolga dalla musica(molte le parti registrate)e che non sarebbe cambiato niente se la parte musicale fosse stata completamente in play black.comunque con uno spettacolo di questa portata il rischio che la musica passasse in secondo piano probabilmente è anche voluto/necessario.comunque un evento imprendibile x chiunque ami la musica.
piccola nota....the wall è un opera che dovrebbe far riflettere sul capitalismo i totalitarismi e i mali del mondo moderno,inoltre waters lo ha pensato x tornare a una dimensione umana ridimensionata rispetto al grande successo del tempo,ecco.... le t-shirt a 40€(tutto rigorosamente ufficiale)e una birra piccola 5 ,secondo me ci stonano e non poco.
spero di esser stato esaustivo.
dimenticavo,grandi i tassisti padovani....