Michele.... pj = paint job. Da non confondersi con altri "job". S'intende la veste grafica della racchetta. E' un termine usato in contesti differenti ma, sostanzialmente, per dire che quel telaio è stato dipinto "come se fosse...".
Su atleti di vertice è un'operazione molto usata dall'azienda sponsor: il campione impiega normalmente un tipo di telaio ma, per motivi di promozione e di marketing, si fa credere che usi "quel modello". Il grande pubblico riconosce i "colori" e associa il proprio beniamino a una racchetta che, non di rado, non c'entra un piffero di montagna con quella che si vede negli scaffali...
Non solo, ma, talvolta, il campione non abbandona nemmeno la marca produttrice del telaio e si vedono attrezzi di una marca con i colori di un'altra...
PT57 in tutte le sue varie declinazioni A - F per indice di rigidezza a crescere è un telaio molto noto a livello agonistico ed è prodotto da Head. Non è nuovo, per nulla, ma da anni, anzi da più di un decennio, è ammantata da una fama senza pari. E' stata prodotta in Austria, nei laboratori di Kennelbach, e la "leggenda" (o la storia) narra che fu realizzata in solo 12 esemplari più uno di prova. La rigidità va da RA 56 a RA 62 secondo la commessa. Generalmente 57...così non ci si confonde con la sigla...
Ultima modifica di kingkongy il Mer 9 Gen 2013 - 18:25 - modificato 1 volta.