come imparare a stare tranquillo in partita

Promemoria primo messaggio :

Va bene imparare la tecnica, palleggiare bene prima di un match ma come si fà a portare quella tranquillità e fluidità nei movimenti e nei colpi anche in partita? A me purtroppo succede spesso di irrigidirmi giocare poco fluido fare errori stupidi che in palleggio non farei mai e di conseguenza regalare punti a giocatori non più o meno bravi ma sicuramente più tranquilli (e su quel punto sicuramente più bravi di me) si può allenare anche la mente secondo voi ? Va bene perdere con chi è palesamente più forte tecnicamente e tatticamente ma con i pallettari alzatori che non prendono nessun rischio se non quello di prendere magari una storta come fare per rimanere tranquilli e non regalargli regolarmente la partita?

Ragazzi ho innescato una bomba sono d'accordo con ace 59 raffus e trick anche a me capita spesso di fare risposte come quelle da te citate prima stupenda appena fuori, risposta stupenda, magari seguita da una seconda lenta e attaccabile risposta pessima a meta rete eppure il braccio e il corpo e sempre quello la tecnica c'è è la testa la concentrazione che va a singhiozzo tensione che in certi momenti in partita si fa più pesante magari per il punteggio o per altri 1000 motivi non sono completamente in sintonia con nw-t perchè mi sembra un pò troppo semplice dire tira più forte dell'avversario e tienile in campo e vedrai che vinci grazie mi sembra scontato ma è il gradino prima che vorrei aggiustare cioè riuscire a essere tranquillo sempre in qualsiasi momento del match in modo da colpire la palla con colpi e finali fluidi che riesco a giocare bene ripeto in palleggio ma che in partita purtroppo a seconda delle momenti e magari anche dall'avversario non sempre riesco a fare così da complicarmi la vita da solo

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misterno ha scritto:

Va bene imparare la tecnica, palleggiare bene prima di un match ma come si fà a portare quella tranquillità e fluidità nei movimenti e nei colpi anche in partita?

conosco un simpatico ragazzo trentenne senza tessera FIT ma che bazzica in UISP che si fa regolarmente una bella sbicchierata di vino prima di scendere in campo. Direi che come livello è sul 4.4/4.3. La sbicchierata gli fa bene, quando non se la fa è teso come una corda di violino e gioca peggio. Potere di Bacco!

nw-t ha scritto:

Devi avere fiducia dei tuoi colpi....se non senti questa sicurezza è difficile giocare tranquillo....quindi li devi rendere sicuri....allenamento. Il campo in partita RIMANE UGUALE...non cambia...non ci sono scuse x giocare in un modo in amicizia e in un altro in torneo...si gioca sempre x vincere.

conosco un tipo dalle mie parti che prima di ogni sua partita intorta (o perlomeno ci prova) l'avversario con discorsi del tipo "io gioco solo per il piacere di giocare" ed amenità simili. Poi se perde (come gli è capitato con me) se ne va dal campo smadonnando senza salutare. Sai com'è, lui gioca solo per il piacere di giocare

Grande il tuo amico Andreas proverò anch'io con un bel bicchierino alla faccia di tutti i buoni integratori e altri prodotti "miracolosi" che promettono prestazioni fantastiche al massimo male non mi farà e se perderò mi farò un'altro goccetto e amen

Questo è un problema di tutti,in palleggio è tutto ok,in partita non si tira mai con la consueta abilità;io sono rientrato da poco a giocare partite dopo quasi venti anni e a parte le gambe e il fiato,che mancano sto perdendo con tutti,ma non me ne faccio un cruccio e,perso per perso,cerco di tirare su tutto fregandomene del controllo.Da quando faccio così,per ora perdo lostesso,ma almeno mi diverto e faccio più punti,prima o poi batterò qualcuno almeno pari a me

ciao, succede a tutti, a volte appunto pensando di essere più forti si molla, conseguenza, anche gente più "scarsa" può batterti...giocare tutti i punti come siano l ultimo forse è troppo eccessivo, però, ci si va vicini e il consiglio migliore è cercare di rilassarsi e te lo dice uno che non sempre ci riesce(anzi)!!! ma quelle volte il mio livello aumenta a dismisura e mi stupisco di me stesso....

Dal mio basso(perchè il problema è completamente diverso ad alti livelli per me) l'unico modo per diminuire le probabilità di perdere è NON voler vincere,ma VOLER giocare bene.
La vittoria è la diretta conseguenza del giocare bene contro un avversario alla tua portata.

Quindi, a patto che il tuo avversario sia potabile, se giochi bene vinci se no perdi. L'obiettivo VERO quindi non è vincere, è giocare bene.
Sempre, dall'inizio alla fine, ogni punto.

Giocare per vincere non ha senso, perchè la vittoria non esiste , esiste solo la fatica e l'impegno

Questo è sicuramente un'esercizio che dovrò tenere a mente perchè c'è del vero in quello che dici potrebbe aiutare a rimanere concentrato e propositivo.

La mia risposta è da chi è entrato da poco in questo sport e gioca con gente che non sa giocare a tennis come il sottoscritto. Ho giocato quasi sempre con gente che ha colpi meno solidi e potenti dei miei (a parte un servizio su cui sto lavorando dato che ho solo un modo di servire e non riesco a costruire una seconda palla). Per vincere e fare punti devo giocare senza spingere utilizzando solo la metà del braccio. La "trance" agonistica che in altri sport è fondamentale per giocare a un livello superiore nel tennis non funziona. Ho fatto diversi sport a livello agonistico e in tutti ho sempre avuto (nel mio piccolo) momenti in cui mi riusciva bene tutto quello che sapevo fare tecnicamente e atleticamente; qui invece mi tocca fare "male" ciò che invece mi riuscirebbe sicuramente meglio per arrivare al risultato. Tant'è che mi sono sentito dire :"sei migliorato e hai fatto meno vincenti....." Se uno fa i vincenti dovrebbe vincere ma non è così....