cambiare sempre racchetta perche'..........

cambio sempre racchetta perche'...................

dopo un po' di anni sono arrivato alla conclusione che il cambiare racchetta per migliorare le proprie prestazioni sia una delle cantonate piu' grosse che si possa prendere!

gira che ti rigira provi head provi babolat provi wilsono sperando di migliorare ma'............

non e' la racchetta che migliora il tuo gioco sei tu che te lo devi creare migliorando giorno dopo giorno......

nel borsone mi sono sempre tenuto la mia yonex che avevo trascurato....adesso ho ripreso a giocarci con continuita' e pensando che quando sbaglio sono il cazzone che sono io e non la racchetta.........e da li sto' migliorando moltissimo con conseguente acquisto della seconda yonex gemella rds001

da me i rivenditori di racche non vedranno piu' un centesimo ci passo per palle e corde

concentratevi su voi stessi non sulle presunte colpe delle attrezzature.........
fidatevi di un cazzone che fino a qualche mese fa' non si dava pace

Decisione saggia che personalmente ho sempre praticato,dopo quelle di legno,in più di trent'anni unicamente:Price graphite 90,head prestige,Babolat pure drive team e,da un mesetto,Wilson pro staff 6.1 100,per la prox se ne parla tra 8/10 anni.così operando mi permetto "il lusso" di incordare,da sempre,con budello.

motombo ha scritto:

cambio sempre racchetta perche'...................

cambiare racchetta per migliorare le proprie prestazioni sia una delle cantonate piu' grosse che si possa prendere!



non e' la racchetta che migliora il tuo gioco sei tu che te lo devi creare migliorando giorno dopo giorno....

concentratevi su voi stessi non sulle presunte colpe delle attrezzature.........

Sottoscrivo!!!

motombo ti quoto a pieno anche se devo dire che la racchetta cambia molto lo stile di gioco almeno all inizio c è una sintonia o meno con il giocatore-racchetta.Poi da li c è la crescita "insieme" esempio io sono passato ad una yonex vcore 100 s
La verità ? diversa dalle altre molto...lo sweetspot mi sembra molto piu piccolo,se sbagli anche di poco lo senti subito anche dal suono,cosa che una prince exo3 tour 100 16x18 non fa
Tuttavia dopo queste differenze iniziali il gioco deve svilupparsi però è innegabile che fra una racchetta e l altra è veramente un altro mondo..però è solo l inizio del percorso

si ma e' questo il fatto
il mio consiglio e' quando trovate una racchetta che vi si addice non cercate la racchetta che vi permettere di fare il salto di qualita'......rimanete sulla vostra fudata racchetta e fatelo insieme a lei il salto di qualita'........cambiare stile per la racchetta e' solo una perdita di tempo e' sempre un ricominciare da capo che non vi porta da nessuna parte...........

si si quoto assolutamente,io la pensavo dal fatto : cerco la racchetta per il mio stile non viceversa poi io faccio fatica a cambiare racchetta per questione di affezzione,siamo in 2 che vinciamo e in 2 che perdiamo è una compagna vera e propria !!

È un errore che commetto anch'io spesso e volentieri. Mi rinfranca sapere che è piuttosto diffuso. Tanta è la voglia di migliorarsi che si da sovente colpa alla racchetta e non al poco allenamento/esperienza.

sono uno che cambia racchette.......
non il modello appena uscito....soprattutto se cambiano solo i colori..
ma negli ultimi 7 anni ho avuto 5 racchette diverse
sempre alla ricerca di migliorare qualcosa nel mio gioco.....
avevo le federer.......e non ero capace di toppare..(ma che botte piatte e vole')
un anno con le babolat pd roddik ...miglioro il top ma perdo tutto il gioco di volo
un anno con le babolat pure stormgt x trovare una via di mezzo (gran racca)
al circolo scoppia la prince mania...e via di exo tour....top paura...angoli cross e capire quanto sono importanti le gambe....

Alla fine di tutto questo mio peregrinare e cambiare posso dire di essere migliorato dove avevo piu' necessita' xche' ogni racchetta mi ha insegnato (nel bene e nel male) qualcosa.....

Ora sto tornando alle wilson (6.1 332g 16/18) e con tutte le "lezioni di top" che ho fatto in questi anni di cambi...riesco a toppare anche con la clavetta....e quando voglio chiudere di botta piatta e vole' sono sempre quello di prima...all'inizio....

non ho comunque mai preso una racchetta a caso......ma prima provata...piu' volte....e sempre alla ricerca di quel qualcosa ...che anche solo a livello di testa...mi faceva concentrare sui miei progressi ......

E POI FACCIAMO GIRARE UN PO' L'ECONOMIA O NO???????????

La racchetta è la Wilson Pro Staff Classic 95, che dite, le prendo ?

io ho sviluppato oltre che la racchettite.............(che sto domando a fatica...forse)

...ma sono precipitato nel tunnel della costumizzazione....................per cui ho una inclinazione particolare.......non ne usciro vivo penso!

ho 5 racchette tutte e 5 costumizzate ...talune in maniera quasi assurda

Io non direi di essere malato di racchettite, gioco da 1 anno, lezioni da ottobre e alla fine ho comprato solo una racchetta seria (wilson pro open, a 99euro a dicembre dato che usciva il nuovo modello) dato che quella da principiante che ho preso così, a casaccio pensando di giocare una volta ogni tanto mi stava un pò stretta.
Poi ho iniziato a far lezioni, il maestro mi ha consigliato di cambiare e così ho preso qualcosa di più importante.

Però i mercatini su internet sono il male.

Tipo, oggi ho trovato una APD GT french open 2012 a 100 euro con 1 ora di gioco. A occhio, pare un affarone.
Sto tenendo chiuso il portafoglio con l'attack per non sborsarli

Secondo me se si è nella fase di crescita/apprendimento può anche essere logico avere a disposizione almeno un paio di alternative fra cui scegliere, a seconda dei periodi, e a seconda dell’evoluzione del proprio tennis.

Io per esempio alterno spesso due racchette ben diverse fra loro (cosa che magari a qualcun altro potrebbe far storcere il naso): una Dunlop Aerogel da piatto 98 che è molto orientata al controllo, e una Pro Open (100 inch) che mi aiuta nei periodi di crisi a "buttar la palla di là in qualche modo", cosa che la Dunlop non riesce a fare.
L'obiettivo sarebbe quello, un po' alla volta, di ricorrere sempre meno alla Wilson, e sforzarmi, anche quando sono in crisi o contro avversari più forti, di usare la Dunlop (o comunque una racchetta di simili caratteristiche).

Inoltre ho capito, soprattutto grazie a questo forum, l’importanza delle corde e della customizzazione: prima di spendere in racchette nuove forse si dovrebbe tentare di fare qualche cambiamento sulle proprie, magari sentendo anche qualche consiglio da qualcuno più esperto.

Motombo hai perfettamente ragione...
Io ho cambiato 6 telai per un solo motivo....che erroneamente si appoggiavano delicatamente sul palo verde che tende la rete..

motombo ha scritto:

cambio sempre racchetta perche'...................

dopo un po' di anni sono arrivato alla conclusione che il cambiare racchetta per migliorare le proprie prestazioni sia una delle cantonate piu' grosse che si possa prendere!

gira che ti rigira provi head provi babolat provi wilsono sperando di migliorare ma'............

non e' la racchetta che migliora il tuo gioco sei tu che te lo devi creare migliorando giorno dopo giorno......

nel borsone mi sono sempre tenuto la mia yonex che avevo trascurato....adesso ho ripreso a giocarci con continuita' e pensando che quando sbaglio sono il cazzone che sono io e non la racchetta.........e da li sto' migliorando moltissimo con conseguente acquisto della seconda yonex gemella rds001

da me i rivenditori di racche non vedranno piu' un centesimo ci passo per palle e corde

concentratevi su voi stessi non sulle presunte colpe delle attrezzature.........
fidatevi di un cazzone che fino a qualche mese fa' non si dava pace

come hai fatto!!!!

Ho ripreso da settembre dopo una lunga lunga pausa di...20 anni.... ho il piacere di provare nuovi attrezzi e conoscere le varie differenze.

Un piccolo piacere in più per aggiornarsi (ottimi i mercatini dell'usato) ben consapevole che non troverò la luna e non sarà quello che farà migliorare significativamente il mio scrso livello.

Vediamola alla rovescia, non sono mica uno che ci campa e che non può permettersi di sbagliare un match importante.

Percontro conoscere e imparare ad apprezzare le differenze che negli anni si sono delineate -tra corde e telai- lo trovo un piccolo piacere in più, un ulteriore stimolo, tutto qui.

Saluti