Mi è capitato qualche anno fa e posso dire che non è piacevole. Oltre al dolore fisico, purtroppo si aggiunge la sofferenza per l'impossibilità di non poter giocare.
Comunque, per le prime 24/48 ore, al fine di evitare eventuali aggravi della lesione e l'acutizzarsi dell'infiammazione, è consigliabile terapia con impacchi di ghiaccio per 20-30 minuti almeno 4 volte al di, bendaggio compressivo e naturalmente riposo completo. Per il dolore il medico mi ha prescritto degli analgesici.
Successivamente, la terapia consigliabile è quella a base di laser, ultrasuoni o se il laboratorio ne è attrezzato, la tecar terapia aumenta la velocità di guarigione.
A fine terapia, prima di iniziare l'attività di movimento, è consigliabile fare un'ecografia al fine di verificare se la lesione non è ancora guarita. Se cosi fosse bisogna continuare con la terapia. Se invece la lesione si è cicatrizzata, la terapia consigliabile è quella di praticare gradualmente dello stretching al fine di riportare le fibre lesionate all'elasticità precedente.
Comunque, a seconda della lesione, prima di ritornare a giocare, possono passare dalle poche settimane a due mesi o anche più nei casi più gravi dove si è dovuto affrontare un'intervento chirurgico per ricucire la lesione.
Spero di esserti stato utile. Saluti