Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Il variegato mondo dei quarta categoria

power_settings_newAccedi per rispondere
+104
guinadi
matador66
kaitaro_racchettone
Igor87
rinnegan1991
Mai paura
Dave71
onehandjack
napalm
albs77
DropshotII
whiteshark
Fedolester
Tr3z3g0l
andyvakgj
Bianconiglio
Somerset
stefano70
Michele Forni
giper
Robbyc
Ziryab
jasper
Darren Cahill
Theo_84
maurotrevi
coccodrillo
mestar
ThirdEye_
MARIO966
Matteo1970
valeriofabio
felipe
vicious
chiros
giuseppone
Iron
emish89
Cesare
lollo__87
babolat94
frank mano de pedra
ELVIS1
giococlassico75
gioamir
Veterano
Marcotop65
LaRana
gianlugi1978
wetton76
giascuccio
Riki66
perro
tempesta
Smokingbs1
andreatennis98
ale.lorenz
NonClassificato96
MB66
viciohead
Vagabond
mattiaajduetre
LUIS81
Nostradamis
Antaniserse
Kmore
GIANLUINI DICA
Beccacci
bornstuborn
doppiofallo
piero60
alextennis
FP9876
FederYonex
nanobabbo8672
carliandrea
johnnyyo
onehandedbackhand
Mr Lybra
ClaudioRM
arena
Penna
otello69
Frank71
ace59
alain proust
oldest
rossano
verdasco93
Antonio Mangano
memento
mirri
rafapaul
kingkongy
Panacef
ariel85
j_buckley83
motombo
nardac
marti
tiebreak
marcobrad
b52_ste
kyashan68
108 partecipanti

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyIl variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

Apriamo una discussione con un argomento molto "sentito" dal Forum:

IL MONDO VARIEGATO DEI QUARTA

Avendo una vasta esperienza dei tornei di QUARTA, da quando è nata questa nuova categoria, maturata da diversi decenni di tennis giocato... penso di avere una visione (anche se non condivisa) piuttosto ampia.

Innanzi tutto occorre sottolineare che la FIT ha creato la QUARTA CATEGORIA per dare la possibilità agli AMATORI di competere in tornei ufficiali con una classifica, giocando contro pari-livello... ed eventualmente confrontarsi successivamente con quelli più forti.

Quindi, noi tutti "quarta", siamo TENNISTI AMATORIALI che si dilettano a fare tornei.

Vorrei fare ora una piccola divagazione: una volta c'erano i tennisti A, B, ed i C, che si sottodividevano in C1, C2, C3, C4.

Un C4 di 20 anni fa equivaleva ad un 4.1 vero di oggi (all'età di 30 mi fecero C4, dopo una bellissima stagione).

Questo significa che tutti i tennisti di livello inferiore ad un 4.1 odierno erano NC.

Fatta questa divagazione,occorre specificare che all'interno della "quarta" abbiamo tipologie di giocatori ESTREMAMENTE differenti: tra un 4.5 ed un 4.1 (reali, non "mascherati")la differenza di rendimento è IMMENSA: il primo è un giocatore che riesce a tenere un palleggio a velocità dignitosa per diversi scambi, e sa dove e come indirizzare la palla...e, cosa più importante, non regala troppi punti gratuiti in partita (al suo livello di quarta, ovviamente). Sa gestire lo stress di un torneo, ed ha un'idea precisa di quello che deve fare in mezzo al campo, in relazione al proprio bagaglio tenico.

Più noi scendiamo di classifica (all'interno della quarta), meno il giocatore riesce a mettere in pratica quello che ho descritto sopra.

Sempre scendendo di classifica, mi sono accorto che la MAGGIORANZA dei giocatori non riesce a valutarsi in modo obiettivo... nel senso che pensa di essere molto più forte di quello che in realtà sia.

O meglio, il quarta "basso" (consentitemi questa espressione poco elegante) riesce perfettamente a rendersi conto dello STILE delo giocatore... ma non del RENDIMENTO in campo dello stesso.

E da qui nascono delle tremende frustrazioni.

Quante volte avrete sentito dire:

"ho perso contro una PIPPA!"..."Non sapeva fare nulla, buttava solo la palla di là!"..."non ha fatto un vincente!".

Ora devo darvi una cattivissima notizia: NEL TENNIS NON SI VINCE FACENDO VINCENTI!

Solo pochissimi tennisti nella storia possono vantarsi di aver vinto facendo vincenti... e state tranquilli che non sono del nostro infimo livello.

Tra l'altro, anche la televione fa i suoi bei danni... nel senso che è bellissimo vedere Federer, ma questo può portare ad un devastante senso di emulazione che è fuorviante dalla realtà.

L'obiettivo, sempre a mio parere, di un quarta dovrebbe essere quello innanzi tutto di sviluppare un buon gioco di piedi, e conseguentemente una tecnica che gli permetta, anche sotto stress, di gestire un palleggio sulle diagonali in discreta sicurezza.

Provate a farvi filmare DURANTE UNA PARTITA (meglio se di torneo) e provate a contare quante volte riuscirete a fare più di 10 palleggi: probabilmente POCHE volte.

Ergo è chiaro che farete poca strada, in torneo: quando incontrerete un giocatore che butta di là 10 palle di seguito perderete.

Voi direte che l'avversario riesce a giocare solo 10 palle a 8 km l'ora. Bene. se voi non riuscite a tenere questo palleggio, sbagliando prima, significa che il vostro livello è INFERIORE ad un palleggio da 8 km l'ora.

Chiaro?

Perchè se non vi stampate BENE questo concetto nella capoccia, sarà molto difficile che voi possiate migliorare in modo consistente.

Ovviamente ci sarà chi mi contesta il fatto che è meglio tirare forte... e piano piano imparare a tenerle dentro.

Ma io non la penso così!

Cominciamo ad imparare a tenere uno scambio sulle diagonali a 8 km l'ora... quando acquisiremo sicurezza, aumenteremo a 10 km l'ora... poi a 15 e così via...

L'ultima cosa che vi serve è tirare a 200 all'ora sui teloni di fondo, facendo un vincente ogni anno bisestile.

La cosa che OGNI quarta (e non solo) dovrebbe inseguire è la SOLIDITA', che è imprescidibilmente legata alla TECNICA...

Occhio che ho parlato di TECNICA, non di STILE, che sono 2 cose diverse.

La tecnica è quell'insieme di azioni che ci portano ad ottenere risultati positivi in un determinato gesto sportivo.

Come spiegavo in un altro post, esse non sono necessariamente legate, (Federer le sposa alla perfezione)... , ma noi possiamo anche osservare gesti tennistici "brutti" ma tremendamente efficaci (pensate ad dritto di Bruguera, o Berasategui).

Divente essenziale quindi sapersi valutare in base alla propria CONSISTENZA TENNISTICA, e non in funzione del bello stile.

Vi ricordate l'impareggiabile Bruce Lee?

Una volta, durante un torneo di arti Marziali, stese con facilità più campioni di Karate, usando una tecnica veloce e personale da lui sviluppata.

I "puristi" la contestarono ferocemente, dicendo che non fosse ortodossa, lontana dai canoni "puri".

Bruce, per tutta risposta disse: "Io devo tirare pugni e calci, e stendere l'avversario. E lo faccio bene."

Prendete esempio da Bruce Lee: il vostro tennis potrebbe guadagnarne!

Ed infine un'ultima raccomandazione:

Quando uscite dal campo "bastonati" dal vostro avversario... rendetegli onore, anche (e soprattutto) se ha giocato "straccetti".

Ricordatevi che gli sono bastati quelli per battervi... e vi ha dato una lezione che vale 10 volte quella che pagate profumatamente al vostro Maestro.

Ricordandovi che lui, in quel momento, è stato il migliore.



Scusate se mi sono dilungato.

Un saluto dal vecchio Sonny. Basketball

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Secondo me state dicendo tutti la stessa cosa e non ve ne accorgete.

Non c'è nessuno in questa discussione che dice che vuole essere un pallettaro; c'è chi come zyriab che dice che il modo di giocare dei pallettari è vergognoso e quindi non giocherà mai come loro, preferendo perdere pur di giocare in modo brillante, e chi come Liston che dice che il gioco dei pallettari va rispettato e che quindi lui si impegna al massimo per batterli, ma non mettendosi a fare anche lui il pallettaro, ma avendo un pò di pazienza e attaccandoli quando ne ha la possibilità.

Insomma nessuna delle due fazioni vuol giocare da pallettaro, c'è però chi ha rispetto per chi sceglie di giocare in questo modo e chi non ha questo rispetto; ma qui entriamo in un discorso più generale e cioè quello di rispettare chi è diverso o pensa in modo diverso da noi.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
....entrata a gamba tesa....

Ok pallettari e mozzarelle, però uno gioca come meglio crede e se non vuole fare agonismo mica possiamo costringerlo?!! Uno si diverte a fare boom-boom ...lo faccia! Non "rispetta" i pallettari???  Ma chi se ne frega!!! 
 Il tennis può anche non essere rivolto all'agonismo.  Fa un po' schifo come frase Hihihihi  però bisogna farsene una ragione !

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Comunque io non ho mai detto di non rispettare i pallettari, ma semplicemente che mi fa schifo il loro gioco e non mi piace il loro atteggiamento mentale.
@kongy: ma dove sta scritto che chi non spalletta non può aspirare all'agonismo?
Nel tennis professionistico non ci sono forse regolaristi e attaccanti?
Chi dice che uno che non imposti il suo tennis "a ritmo di mozzarella" non stia andando nella giusta direzione?
È scontato che uno che aspiri a fare l'attaccante non sia in grado di fare 5 palleggi di seguito?
Ai posteri l'ardua sentenza...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
prendete questa frase e stampatevela sui borsoni, sulle scarpe e sulle magliette !

Ultima modifica di onehandedbackhand il Lun 4 Apr 2016 - 9:51 - modificato 1 volta.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:
 la base e' sapere tenere uno scambio facendo meno errori possibili

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Dalla mia poca esperienza e sopratutto datata, ho incontrato parecchi figure strane nei tornei cui ho partecipato. Devo dire quelle postate ironicamente da Theo le ho incontrate tutte.

Il "rimessista incondizionato" l'ho trovato parecchie volte, specie nei tornei sociali, e spesso mi ha asfaltato. Non mi piace quel gioco, ma se è vincente... e con me lo era... facevano bene. Ed attenzione, mi è capitato di vederli la partita dopo, e pur restando rimessisti, la loro pallina cambiava, non era più come quando avevano giocato con me. Questo che significa? che sono stati più intelligenti di me, hanno individuato le mie lacune tecniche e mentali e le hanno sfruttate. Sono stati più forti, sfruttando i miai punti deboli. Tutto qui.

La partita più bella che ricordo in torneo è stata contro un all'epoca C1, che mi ha asfaltato 6-1 6-1, ma non ho mai tirato così forte, e quei pochi punti fatti erano tutti stupendi. Ma questo non vuol dire che valessi un C3 o un C4, anzi, significava che tecnicamente la palla che sapevo colpire meglio era quella veloce, cui potevo appoggiarmi e la solidità del mio avversario mi aiutava.

Il discorso, che io ho compreso successivamente in altri sport, e che se si è più forti dell'avversario solo qunado lo si batte, e che per battere un avversario bisogna essere superiori sotto tutti gli aspetti. E più il livello è simile, maggior importanza ha il cervello.

Non me ne vogliate, io sono sicuramente un NC scarso quindi non vuole essere un'offesa la mia, ma quando si è nelle categorie base, il cervello fa più del 60 % della prestazione agonistica, poichè tecnica e fisico sono a livello base (a parte le solite eccezioni) quindi è la testa a comandare.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Sono d'accordo...a metá.
Penso che trovare tennisti-podisti o comunque gente messa bene atleticamente (magari proveniente da altri sport) sia piuttosto facile per cui la testa é fondamentale come dici tu ma spesso anche il fiato puó fare la differenza.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
onehandedbackhand ha scritto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:
 la base e' sapere tenere uno scambio facendo meno errori possibili




anche secondo me questa è la base. e per realizzarla servono più gambe e fiato che altro (tecnica, stile, potenza) etc.
I 4.1 che vedo al mio circolo che vincono più partite, hanno tanto fiato e gambe, quello aiuta anche la testa perchè sei più lucido se fai meno fatica del tuo avversario.

E nelle sfide tra 4.1 che vedo, nella maggior parte dei casi si vedono pochissimi errori gratuiti e pochissimi vincenti, gli scambi vanno spesso oltre il 10-12 colpi.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Riuscire a tenere uno scambio prolungato, che piaccia o no, è questione di TECNICA.

Con fiato e testa soltanto non vai proprio da nessuna parte...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Tecnica vuol dire poco... si può parlare di tecnica didattica o tecnica autodidatta, ma tutto ciò che è movimento e che mi fa mandare la pallina dall'altra parte è tecnica.

Poi mi posso sbagliare, anzi, di sicuro mi sbaglio, ma la finezza didattica è più importante quando si sale di livello. A livelli bassi secondo me è al terzo posto nella scala di importanza per la vittoria. Io sono del parere che tra i ciechi, testa/fiato/tecnica/fisico (inteso come rapporto dimensioni/muscolarità/elasticità ) siano in ordine i cardini della vittoria. Questo per ciò che ho visto in tutti gli sport, tennis compreso.

Poi ovvio, ci sono tutte le casistiche del caso, e tutte le eccezioni del caso.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
BQuindi fatemi capire: uno si fa qualche anno correndo e ributtando la palla come capita e acquisisce un ottimo bagaglio tecnico...
Quindi split step, apertura, appoggi, esecuzione del colpo e follow trough, gestione degli effetti e così via...tutta roba accessoria, che viene dopo?

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Boh? Per me "tecnica" e' mandarla di là. E se non la mandi e' perché ci sei arrivato male: ovvero e' tecnica. E se ti arrivano palle "difficili" e' un "difficile relativo": per te sono difficili, non in senso assoluto. E anche questo è un problema tecnico. E se una palla morbida e insulsa ti impensierisce...beh, di problemi tecnici ne hai tantini....
Puoi essere un maratoneta fin che vuoi, ma se non sai spingere e "stare in campo", non solo muori di fatica ma  continuerai a prenderle. 
Nessuno suda con un mozzarellaro! Puoi anche camminare per spostarti. Con un pallettaro...dipende... Se tecnicamente sei a posto e dall'altra parte c'è un "rimettitore", e' un bel esercizio, allenamento perfetto. Ma se è un pallettaro perché non ti viene un altro termine e ti girano già le balotas...allora vuol dire che dall'altra parte c'è "sufficiente tecnica" per mettere in discussione la tua. Ma è questione di tecnica la sua velocità di palla e il suo non soffrire la tua pressione. Non è vero "che le prende tutte come l'Uomo Ragno"...sei tu che non lo sai staccare dal muro a ciabattate. 
Io mi Son meritato mesi di presa per il culex perché mi sono preso una stesa umiliante da uno che faceva S&V da manuale, uno spettacolo! ...esco dal campo e mormoro: "Pallettaro di merda!". Mi Son pure messo a ridere, però ormai l'avevo detta!!!!

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Ziryab ha scritto:
BQuindi fatemi capire: uno si fa qualche anno correndo e ributtando la palla come capita e acquisisce un ottimo bagaglio tecnico...
Quindi split step, apertura, appoggi, esecuzione del colpo e follow trough, gestione degli effetti e così via...tutta roba accessoria, che viene dopo?



Non direi in questi termini. Io dico che "tecnica" di per se non vuol dire nulla... se io le copisco tutte di telaio tanto che le corde non mi servono, e facendo un carpiato a metà colpo, ma la palla arriva nel tuo campo, ho un tecnica, che sicuramnete non sarà quella didattica, ma è sempre una tecnica.

Questo ovviamente estremizzando il concetto. Corretto dire che sicuramente se avessi una tecnica più didattica, faticherei meno, avrei più precisione e potenza, e sarei anche più forte.

Il mio concetto è che in categorie basse, se questa mia tecnica mi permette di non fare troppi errori, di arrivare come fiato alla fine, e se io sono coscente che non posso sperare di fare vincenti con questa mia tecnica, allora vincerò delel partite con chi ha una tecnica didattica ma ha meno fiato di me e meno testa (magari perchè pensa di essere forte e al secondo colpo di telaio che gli rimando sbiella di cervello)...

Questo è il mio concetto, magari è sbagliato, ma la mia esperienza (sulla mia pelle) mi porta a dire ch enon lo è così tanto...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Zir... Non hai torto...ma ti propongo solo di "cambiare prospettiva". 
Credo tu abbia capito quanto mi ingrifi la tecnica...beh, vedila così: "È sufficiente correre tanto?". Risposta: No , perché se non fai lo split arriverai sempre tardi. Domanda: "Ma allora un buon follow trough non serve a una beata?!". Risposta: Serve eccome, perché è indice di quanta energia generi senza dispersione. Alla 3a ora sul campo lo vedi subito che un finish bello e' di chi ha ancora qualcosa da dire rispetto a uno che strappa tutto.
E via così ....

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
nardac ha scritto:
ThirdEye_ ha scritto:
Qua nel circondario c'è un tizio che sta vincendo tutti i tornei di quarta e affini disponibili giocando di sola rimessa. Esteticamente non è esattamente Federer, usa una impugnatura di dritto estrema (una hawaiian, roba che nemmeno Berasategui), il suo servizio è una rimessa in gioco ma ti rimanda indietro TUTTO. Alla lunga ti innervosisci e il numero di gratuiti sale, lui vince partite su partite e tu ti chiedi che diavolo sia successo.


Chi è chi è ?


Hai MP.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
kingkongy ha scritto:
....entrata a gamba tesa....

Ok pallettari e mozzarelle, però uno gioca come meglio crede e se non vuole fare agonismo mica possiamo costringerlo?!! Uno si diverte a fare boom-boom ...lo faccia! Non "rispetta" i pallettari???  Ma chi se ne frega!!! 
 Il tennis può anche non essere rivolto all'agonismo.  Fa un po' schifo come frase Hihihihi  però bisogna farsene una ragione !


Sinceramente uno che gioca a fare boom-boom mirando ai teloni se vuole giocare è meglio che faccia agonismo perchè difficilmente troverà compagni di gioco...se voglio allenarmi preferisco un pallettaro o anche un mozzarellaro, ma uno che tira tutto non è allenante per nessuno.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Zir... Non hai torto...ma ti propongo solo di "cambiare prospettiva". 
Credo tu abbia capito quanto mi ingrifi la tecnica...beh, vedila così: "È sufficiente correre tanto?". Risposta: No , perché se non fai lo split arriverai sempre tardi. Domanda: "Ma allora un buon follow trough non serve a una beata?!". Risposta: Serve eccome, perché è indice di quanta energia generi senza dispersione. Alla 3a ora sul campo lo vedi subito che un finish bello e' di chi ha ancora qualcosa da dire rispetto a uno che strappa tutto.
E via così ....



d'accordissimo, ma se la domanda è "chi vince più partite?" da quello che vedo sui campi, anche senza split step e senza un gran follow through...vedo tanti giocatori con movimenti "artigianali" ma efficaci a cui abbinano corsa e fiato, lucidità, che portano a casa molte partite.

ma è un'opinione personale non voglio convincere nessuno Rolling Eyes

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Io penso che qui si faccia molta confusione su quello che si intende per "pallettaro" (parlando di quarta categoria ovviamente).
Io per pallettaro intendo soltanto chi alza campanili senza nessun tipo di rotazione e peso ogni volta che tocca una palla... e onestamente spendere pagine e pagine per parlare di giocatori di questo livello lo trovo un pò uno spreco. Se uno ha un minimo ma proprio minimo di tennis riesce a trovare facilmente le contromisure, se non ci riesce evidentemente ha ancora tantissimi aspetti di base su cui lavorare.

Se invece chi parla di pallettari intende i regolaristi, cioè giocatori che giocano toppato e profondo, con la palla che passa sempre tre metri sopra la rete e tocca terra ad un metro dalla linea di fondo, allora mi sento di dire che, anche in questo caso, chi fa questo tipo di confusione non abbia ancora capito per bene a che sport sta giocando Basketball

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
kingkongy ha scritto:
Zir... Non hai torto...ma ti propongo solo di "cambiare prospettiva". 
Credo tu abbia capito quanto mi ingrifi la tecnica...beh, vedila così: "È sufficiente correre tanto?". Risposta: No , perché se non fai lo split arriverai sempre tardi. Domanda: "Ma allora un buon follow trough non serve a una beata?!". Risposta: Serve eccome, perché è indice di quanta energia generi senza dispersione. Alla 3a ora sul campo lo vedi subito che un finish bello e' di chi ha ancora qualcosa da dire rispetto a uno che strappa tutto.
E via così ....

Lo sai che quando parli così posso solo darti ragione.
Sarà che per mestiere insegno a suonare uno strumento musicale, ma non riesco a derogare sulla tecnica (e non è che io abbia una tecnica perfetta, anzi).
Si può giocare anche senza avere un minimo di impostazione? Certo!
Il fatto è che a mio avviso è un approccio senza prospettive.
Cosa fanno i maestri bravi? Corri corri basta che la butti di là?
Ovviamente la consistenza nel palleggio è fondamentale ma non deriva essa stessa dalla precisione dei movimenti ripetuti ossessivamente migliaia di volte?
Certo: viene prima il ritmo e poi la velocità di palla, ma spadellare non credo...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Corretto Ziryab... anzi più che corretto.  Il mio discorso non vuole andare verso 'E' la stessa cosa', semplicemente voglio dire che a livelli bassi c'è chi gioca così e vince, anche contro chi ha una tecnica più didattica ma corre meno o ha meno testa.

Ma il discorso è limitato a livelli bassi, più sali e più tutte queste componenti sono necessarie, quindi anche la (ed a maggior ragione) la tecnica didattica, perchè è quella che si è sviluppata proprio per far ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.

Ma qui si parla di quarta categoria, e di ciò che ci trovi dentro, quindi sia dei futuri seconda, sia degli eterni quarta...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Certo amici miei... Certo che se vuoi "crescere" certi passaggi sono obbligati... 
È che se sei un ragazzino, la scuola-tennis ti fa (ti dovrebbe far...) passare da queste Forche Caudine! 
Il problema è quando ci si arriva "dopo", riprendendo o scoprendo un grande amore. 
Io credo nei "percorsi guidati", ma come si fa a negare la libertà di esercitare questo sport come diavolo si desidera??? 
Se uno "ama" di certo cercherà l' "evoluzione". Darwinianamente, a sopravvivere (a vincere i tornei), non saranno i più forti (fisicamente) o i più intelligenti (gli scienziati/esteti dello swing)...bensì quelli che si adatteranno più velocemente alle avversità. 
Questa capacità ognuno la chiama come vuole. A me piace "tecnica vissuta". Per battere un leone ci vuole tanta tecnica e tanta esperienza; per mangiare una gallina andrà bene un minimo di scaltrezza. Dipende da quanta "fame" si ha. E quanta voglia si ha di farsi una pelliccia di leone! Va bene anche un cappottino di lana, a volte...

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Allora, un mini racconto che capita, come si dice, a fagiolo.
Oggi in pausa pranzo vado a fare un'ora con un collega.
Il collega è un tipico sulla quarantina, che si è dato al tennis da un paio d'anni, gioca un sacco ed è gasatissimo con i tornei del menga
adesso che si è classificato, tipo 4.6 Very Happy
Gli hanno detto che gioco discretamente (giocavo!), lui è da mesi che mi assilla, insomma gli do appuntamento al circolo.
Confesso che il tipico non mi sta particolarmente simpatico, e questo non è un buon modo di cominciare...
Palleggiamo 10 minuti.
Il tipico è proprio lui: tecnica approssimativa, palleggio teso non sa cosa sia, rovescio a due mani incommentabile e dritto di due tipi :
spadellata molle o cross strettissimo da svitarsi il polso. Allenato fisicamente.
Servizio non lo so ancora.

Mi fa, giochiamo un set?
Gli do l'ok, anche perché palleggiare è proprio un concetto distante.

La faccio breve, avrete già capito.
Mi ritrovo ad un certo punto sul 3-3 e servizio... sbaglio davvero troppo, e mi accorgo di avere completamente perduto la cattiveria agonistica
di quando torneavo.
I pensieri che mi vengono sono anche legati, durante il match, a questo topic Suspect

per batterlo con certezza dovrei rallentare e giocare con calma prendendo  campo,
ma il punto è che sono troppo più forte di lui, non posso accettare di scambiare con uno che non sa nemmeno palleggiare decentemente!
ed ecco la trappola, anziché rallentare accelero ancora, e vado sul 3-4 sbagliando tre dritti in fotocopia (tre nastri sanguinosi)

la partita finisce 6-4 per me... alla fine la sua seconda palla è talmente scadente che riesco ad impalarlo, nel frattempo che la mia prima
finalmente torna su livelli accettabili.

commento suo finale, eh sì ai nostri What a Face livelli la seconda palla è importante

no comment

era davvero tempo che non mi innervosivo con la racchetta in mano, maledetto topic cheers

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
stefano70 ha scritto:
kingkongy ha scritto:
Zir... Non hai torto...ma ti propongo solo di "cambiare prospettiva". 
Credo tu abbia capito quanto mi ingrifi la tecnica...beh, vedila così: "È sufficiente correre tanto?". Risposta: No , perché se non fai lo split arriverai sempre tardi. Domanda: "Ma allora un buon follow trough non serve a una beata?!". Risposta: Serve eccome, perché è indice di quanta energia generi senza dispersione. Alla 3a ora sul campo lo vedi subito che un finish bello e' di chi ha ancora qualcosa da dire rispetto a uno che strappa tutto.
E via così ....



d'accordissimo, ma se la domanda è "chi vince più partite?" da quello che vedo sui campi, anche senza split step e senza un gran follow through...vedo tanti giocatori con movimenti "artigianali" ma efficaci a cui abbinano corsa e fiato, lucidità, che portano a casa molte partite.

ma è un'opinione personale non voglio convincere nessuno Rolling Eyes


La tecnica è importante, l'aspetto mentale (pure per me), ma il fisico conta eccome, una volta un discreto giocatore di club mi disse che conta circa un 50% ... e in effetti soprattutto a bassi livelli per ributtare di là la pallina 4-5-6 volte di fila non serve una tecnica così eccelsa, ma certamente il fiato e la corsa sì, e anche un po' di forza fisica per sbracciare al quinto o al sesto colpo di fila.
Certo che se la tecnica è proprio approssimativa l'errore arriva anche al terzo o quarto dritto/rovescio, ma mi sembra che stiamo parlando di giocatori di quarta medi, quindi non proprio di neofiti/principianti.

Detto questo, prima facevo un discorso anche sulla correttezza sportiva, che almeno a livello di quarta vedo spesso mancare, non parliamo dei tornei FIT, se già nelle partitelle/sfide "amichevoli" spesso si antepone il proprio egocentrismo/egoismo al rispetto del proprio avversario, o dico una caxxata?

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Mai mancare di rispetto all'avversario,per carità...
Io ho posto solamente una domanda alla quale nessuno ancora ha saputo rispondere oppure ha provato a farlo.
Ci riprovo...
Per quale bizzarro motivo il MOZZARELLARO (non il pallettaro) esce di casa per andare a giocare a tennis?!
Se dovete rispondere con delle risposte del tipo:" per far rosicare gli illusi come te che pensano di essere più forte di lui",lasciate perdere direttamente perché la mia non é un'accusa,ma una pura curiosità.

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
Hai studiato il latino?

"De gustibus non est disputandum"

Se uno di diverte a tirare piano e alto, che problema c'è?

La tua domanda è impegnata di disprezzo.

C'è gente che si diverte a farsi legare e frustare le terga...

Ognuno, nel rispetto della legge, si diverte come vuole.

La stessa domanda potrebbe farla il mozzarellaro che ti batte regolarmente:

"Cosa spinge questo " buttafuori" a venire ai campi e giocare a sparare sui teloni e sulla rete?"

descriptionIl variegato mondo dei quarta categoria - Pagina 18 EmptyRe: Il variegato mondo dei quarta categoria

more_horiz
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:
Per quale bizzarro motivo il MOZZARELLARO (non il pallettaro) esce di casa per andare a giocare a tennis?!


per vincere.
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere