Tempi di apprendimento

Ciao a tutti,

capisco che sia una domanda un po' assurda, che dipenda da mille fattori, che sia difficile dare una risposta, ecc... ecc..., ma anche solo basandovi sulle vs esperienze e per cazzeggiare un po': quanto tempi ci avete messo per "scalare" la scala ITR, tipo dopo quanto tempo siete passati da ITR 1 al vs livello attuale, magari se ve lo ricordate anche i passaggi intermedi.

Io per esempio ho iniziato praticamente a settembre (Avevo fatto un paio di lezioni a luglio e ho ricominciato a settembre) e adesso mi sento un 3 abbondante. Quindi diciamo 6 mesi e dopo 2/3 mesi mi sentivo ITR 2.5

ciao
Giorgio

Per me è abbastanza simile ... anche se non mi sento un 3 abbondante, o meglio mi sento un 3 abbondante se gioco con un mio pari o livello inferiore, mi sento una pippa appena trovo qualcuno che spinge ma penso faccia proprio parte del gioco: il tuo rendimento dipende da te ma anche da chi ti sta davanti.

Comunque il passaggio successivo mi pare sia il più duro: nuovi colpi, più sicurezza e tante partite sulle spalle ... vedremo

perfettamente d'accordo anche se li fa tanto la racca, io vedo con la BM 500 faccio pochi errrori gratuiti, ma se gioco con uno forte me le attacca quasi tutte e quindi perdo. Se gioco con la tour che spinge molto di più le mie palle sono molto più veloci e meno attaccabili, il problema è che in quel caso il controllo va a farsi benedire e i gratuiti aumentano --> conseguenza perdo
Sicuramnente adesso inizia il difficile, prima ad ogni lezione vedevi un po' di miglioramento, adesso è un oscillazione di periodi buoni e periodi scarsi (per fortuna con predominanza di quelli buoni)

è davvero difficile dirlo...
io gioco fin da ragazzino, e direi che all'età di 17/18 anni ero già 4.0, ora gioco molto meglio e vinco molto di più, ma il mio limite è molto vicino... non credo arriverò mai a 4.5... ora sono proprio a tutto gas!

ho appena riletto la guida ITR... direi invece che sono molto vicino al 4.5, forse manca ancora qualcosa nel rovescio (che gioco solo in back)...

Quindi in base alla tua esperienza in un paio d'anni sei diventato 4.0 e poi c'è stato un lento miglioramento fino a 4.5?

Giorgio80 ha scritto:

Quindi in base alla tua esperienza in un paio d'anni sei diventato 4.0 e poi c'è stato un lento miglioramento fino a 4.5?

secondo me i progressi sono inversamente proporzionali all'età nella quale hai cominciato a giocare e alla tua età attuale , che non vedo nel tuo profilo

se cominci da giovane o hai ora meno di ventanni puoi aspettarti delle crescite significative in poco tempo , sempre se ti applichi e hai una buiona condizione atletica e un buon maestro

viversa se hai qualche anno in più il progresso di crescita è decisamente inferiore , purtroppo per me

Purtroppo ho 31 anni... mi sa che sono già uscito dalla condizione di "giovane" per fortuna atleticamente me la cavo molto bene, facendo ciclismo e backcountry in inverno il fiato non mi manca, forse ho solo le gambe un po' imballate visto che gli altri sono sport di resistenza

Giorgio80 ha scritto:

Purtroppo ho 31 anni... mi sa che sono già uscito dalla condizione di "giovane" per fortuna atleticamente me la cavo molto bene, facendo ciclismo e backcountry in inverno il fiato non mi manca, forse ho solo le gambe un po' imballate visto che gli altri sono sport di resistenza

purtroppo ho 31 anni ???????? chi vuoi prendere in giro

un bel maestro , un po di gambe , tanta testa e arrivi in terza senza problemi

una curiosità , cosa zzo è backcountry?

Serei contento di un'onestissima 4a categoria (bassa)

il backcountry è scialpinismo con la tavola.

Quindi ciaspole, zaino, arva, pala, sonda e snowboard sulla schiena e vai in cima a una montagna, quando arrivi su sudato marcio e stanco da fare schifo c'è la parte divertente in cui scendi con la tavola ai piedi

Siccome mi trovo più o meno nella tua stessa situazione mi permetto di intervenire:
vero che l'apprendimento da giovani è più semplice anche perché il fisico risponde meglio e si è più predisposti ai cambiamenti ma è anche vero che da grandicelli (e io non sono ancora grande, ma solo grandicello) si ha più raziocinio e (forse) autocontrollo e disciplina.
Tieniti in forma fisica e accorcia i tempi con un buon maestro e gioca più che puoi con tanti avversari diversi ... ti sembrerà di non fare progressi ma un giorno ti guarderai indietro e vedrai la lunga strada che hai percorso e ciò ti darà energia e motivazione, altri giorni (tipo ieri per me) ti sembrerà invece di essere tornato indietro di km e che la strada sia più ripida del solito ma la tua maturità sfrutterà questa sensazione per nuove energie e motivazioni.

io ho iniziato praticamente a 11 anni e smesso i corsi a 17...
in questo tempo sono diventato 4.0 (ti ricordo che all'epoca la quarta categoria non esisteva!)
poi ho giocato per i fatti miei fino quasi ai 27/28 anni, poi ho praticamente smesso (giocavo si e no 2/3 volte l'anno) fino ai 38, quando ho ricominciato con un maestro con le palle, e limando qualcosina nel mio gioco (prima giocavo solo serve & volley) ora sono circa tra 4.0 e 4.5...
secondo te la resistenza fisica ai nostri livelli è un contro? di solito fa la differenza in quarta categoria!

nanobabbo8672 ha scritto:

secondo te la resistenza fisica ai nostri livelli è un contro? di solito fa la differenza in quarta categoria!

No no figurati non indendevo quello, è solo che facendo sport di resistenza sviluppi una muscolatura meno adatta agli scatti, era in quel senso gambe imballate.

La soddisfazione di vedere il tuo avversario stravolto mentre tu saltelli come se fossi appena entrato in campo è sicuramente un bel vantaggio

mcristian ha scritto:

Siccome mi trovo più o meno nella tua stessa situazione mi permetto di intervenire:
vero che l'apprendimento da giovani è più semplice anche perché il fisico risponde meglio e si è più predisposti ai cambiamenti ma è anche vero che da grandicelli (e io non sono ancora grande, ma solo grandicello) si ha più raziocinio e (forse) autocontrollo e disciplina.
Tieniti in forma fisica e accorcia i tempi con un buon maestro e gioca più che puoi con tanti avversari diversi ... ti sembrerà di non fare progressi ma un giorno ti guarderai indietro e vedrai la lunga strada che hai percorso e ciò ti darà energia e motivazione, altri giorni (tipo ieri per me) ti sembrerà invece di essere tornato indietro di km e che la strada sia più ripida del solito ma la tua maturità sfrutterà questa sensazione per nuove energie e motivazioni.

Mah speriamo spesso in partita mi dimentico tutto quello che di buono ho fatto durante il palleggio o a lezione e mi viene il braccino, poi magari mi sblocco, però intanto ho perso 2 game. Speriamo di migliorare anche con la testa.

Sul giocare tanto, ormai sta diventando una malattia, fosse per me giocherei tutti i giorni (e di questa settimana mi manca solo lunedì, peccato non sia sempre così, altre volte gioco solo 1 o 2 volta)

Giorgio80 ha scritto:

Mah speriamo spesso in partita mi dimentico tutto quello che di buono ho fatto durante il palleggio o a lezione e mi viene il braccino, poi magari mi sblocco, però intanto ho perso 2 game. Speriamo di migliorare anche con la testa.

Sul giocare tanto, ormai sta diventando una malattia, fosse per me giocherei tutti i giorni (e di questa settimana mi manca solo lunedì, peccato non sia sempre così, altre volte gioco solo 1 o 2 volta)

Idem per me...

ho iniziato a giocare a 13 anni con amici e poi con mio fratello minore praticamente tutti i santi giorni (ma tutti!) dopo la scuola in un campetto da pallavolo e poi di tennis in cemento sotto casa. Mai visto un maestro! a 17 anni giocavo alla pari con quella che si può definire oggi un 4NC-4.5 (tecnicamente una ciofeca ovviamente, ma un rovescio naturale degno mi dissero in seguito).
da un anno a mezzo mi alleno con un bravo maestro e presto riuscirò a rimediare i primi punti FIT (ci spero e ci conto!)
concordo con quanto dicono gli amici: la tenuta atletica è importante!
Morale della favola: insisti e vedrai certamente i risultati!
DAJE!

Giorgio80 ha scritto:

mcristian ha scritto:

Siccome mi trovo più o meno nella tua stessa situazione mi permetto di intervenire:
vero che l'apprendimento da giovani è più semplice anche perché il fisico risponde meglio e si è più predisposti ai cambiamenti ma è anche vero che da grandicelli (e io non sono ancora grande, ma solo grandicello) si ha più raziocinio e (forse) autocontrollo e disciplina.
Tieniti in forma fisica e accorcia i tempi con un buon maestro e gioca più che puoi con tanti avversari diversi ... ti sembrerà di non fare progressi ma un giorno ti guarderai indietro e vedrai la lunga strada che hai percorso e ciò ti darà energia e motivazione, altri giorni (tipo ieri per me) ti sembrerà invece di essere tornato indietro di km e che la strada sia più ripida del solito ma la tua maturità sfrutterà questa sensazione per nuove energie e motivazioni.

Mah speriamo spesso in partita mi dimentico tutto quello che di buono ho fatto durante il palleggio o a lezione e mi viene il braccino, poi magari mi sblocco, però intanto ho perso 2 game. Speriamo di migliorare anche con la testa.

Io devo ancora cominciare a fare partite ufficiali ma quando devo scontrarmi con giocatori con cui voglio fare bella figura soffro anche io di braccino ... secondo me ci vuole solo tanta esperienza e imparare a gestirlo (c'è un bel 3d sulla paura del gioco), in quelle rare occasioni (al I torneo della polenta ad esempio) che sono riuscito a farlo ne ho tirato fuori una grinta insperata e risultati impensabili.

Giorgio80 ha scritto:

Sul giocare tanto, ormai sta diventando una malattia, fosse per me giocherei tutti i giorni (e di questa settimana mi manca solo lunedì, peccato non sia sempre così, altre volte gioco solo 1 o 2 volta)

A chi lo dici !?!?!? vorrei giocare mattina e sera tutti i giorni