Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













descriptionL' onore della bandiera EmptyL' onore della bandiera

more_horiz
L' onore della bandiera Novak11


... due differenti "scuole di pensiero" ...


Novak Djokovic e Federica Pellegrini

Il numero 1 del mondo Novak Djokovic, intervistato in Serbia, si è detto entusiasta all'idea di essere il portabandiera del suo Paese per la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi. Parole che riportano alla mente al grande rifiuto di Federica Pellegrini. Torna quindi la questione: onore "obbligato" portare la bandiera della propria nazione? No, il sentimento patriottico dev'essere innato, non imposto. Ma i fuoriclasse assoluti devono prendere coscienza di essere simboli, oltre che meri sportivi. Riccardo Nuziale

Non vi è dubbio che, se non il più celebre, Novak Djokovic sia attualmente il tennista più celebrato del globo.
Una settimana fa il Laureus Award come sportivo dell’anno, ieri la massima onorificenza serba con parole piene di elogi da parte del presidente serbo Tadic, che l’ha definito il “miglior ambasciatore” del suo Paese. Senza contare naturalmente i tantissimi successi che l’incontrastato numero 1 del mondo sta ottenendo sul rettangolo di gioco.

Ma il grandissimo, enorme successo non ha fatto dimenticare a Nole certi valori. Non gli ha fatto dimenticare soprattutto il legame con le proprie origini, con la propria terra, con la propria gente.

Tanto che, intervistato dall’agenzia serba Tanjug, si è dimostrato entusiasta all’idea di essere il portabandiera serbo a Londra per i Giochi Olimpici: “L’intero mondo dello sport sta pensando alle Olimpiadi ora, particolarmente alla cerimonia d’apertura. Sarebbe per me un’immensa gioia avere l’onore di portare la bandiera. Questa è la competizione con la più grande e antica tradizione e anche l’evento più importante di tutto lo sport. Assieme ad altri grandi atleti serbi, tenterò il tutto per tutto per vincere una medaglia per il mio Paese” ha affermato Djokovic, che di medaglia olimpica ne ha già vinta una, di bronzo, a Pechino 2008 (in semifinale fu sconfitto da quel Nadal che ora batte con tanta regolarità).

Parole d’amore senza condizione, semplici e limpide. Le quali – sarò brutalmente sincero – mi hanno fatto tornare alla mente un episodio simile, avuto luogo qualche mese fa da noi ma con esito ben diverso.

"Lo dico a malincuore, ma se me lo proponessero direi di no. Sono patriottica, ma ci alleniamo quattro anni per prepararci ai Giochi. E anche se il giorno dopo la cerimonia inaugurale non avessi la gara, stare sette ore in piedi non è uno sforzo che si recupera in un giorno.”

Esatto, Federica Pellegrini, indiscussa regina del nostro nuoto e delle piscine di tutto il mondo, campionessa tra le più grandi della storia del nostro sport. Un episodio che fece discutere moltissimo, ponendo la questione se sia “sacrilegio” o meno il rifiutare l’”onore” di rappresentare il proprio Paese alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi; discussione che arrivò anche qui nel nostro sito, con il direttore Ubaldo Scanagatta e Rino Tommasi a prendere le difese di Federica.

Ebbene, a distanza di mesi, pur non avendo un trilionesimo dell’autorevolezza e della competenza dei due appena citati, rimango dell’idea che la nuotatrice originaria di Mirano, che pure vidi un paio d’anni fa passeggiare tranquillamente per le strade di Verona, abbia sbagliato.

Non tanto per la scelta in sé, che tutto sommato capisco: il sentimento patriottico dev’essere innato e se uno non ce l’ha (io ad esempio ne sono in larga parte sprovvisto: mai capito ad esempio perché, in ambito sportivo, per obbligo divino dovrei tifare per qualsiasi squadra o atleta che condivida con me le proprie origini geografiche), non può essere forzato a palesare qualcosa che non sente.

Mi piacque poco però quel giro di parole arzigogolato, quel tentare di costruire una scusa plausibile (che invece non sta minimamente in piedi) per non esplicitare con estrema chiarezza il sentimento sacrosanto che provava: non considerava quell’onore un onore poi così grande.
I fuoriclasse non sono semplici sportivi, sono simboli, e nel momento in cui Federica Pellegrini ha rifiutato simbolicamente l’Italia sportiva e non, ha dimostrato di non avere ben chiaro questo concetto, lei così fiera e orgogliosa dell’integrità della propria persona, a costo di apparire antipatica a molta gente (e in questo ha tutta la mia stima).

Si potrebbe obiettare che Djokovic, a differenza della Pellegrini, nella decisione sia stato aiutato dal genuino e sincero sentimento che prova per la Serbia. Chissà, se Nole fosse stato poco patriottico avrebbe rifiutato anche lui.
Ma scommettiamo che il serbo, così ammiccante mattatore, avrebbe inventato una scusa migliore, lasciando intonsa la sua figura di simbolo della patria?
UBITennis (n.d.r.)

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz


Anche Rafael Nadal portabandiera alle Olimpiadi


Il mondo del tennis sta vivendo un momento felice grazie ai suoi protagonisti di vertice. Infatti dopo Novak Djokovic anche Rafael Nadal è stato insignito del riconoscimento di portabandiera per la Spagna alle Olimpiadi di Londra 2012. A nominarlo è stato il ministro dello sport spagnolo soprattutto per spegnere le polemiche che durano da giorni a causa dell'ormai noto servizio della tv francese CANAL+. Una segnale molto forte della Spagna che si è stretta intorno ai suoi campioni simbolo dell'orgoglio nazionale dopo il caso Contador, fermato per doping. Ai prossimi Giochi avremo quindi gli attuali primi tre giocatori del mondo: Nadal per la Spagna, Djokovic per la Serbia e Federer per la Svizzera.
UBITennis (n.d.r.)

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
interessante e curioso fatto...
a proposito della pellegrini, un comunicatore migliore le avrebbe spiegato che non avrebbero certo scelto lei con una gara importante il giorno dopo e che avrebbe prima potuto parlarne con chi fa queste scelte invece di dire quello che ha detto, tra l'altro condivisibile...
anche io sono poco patriottico... poi preferirei far fare il portabandiere a chi ha qualche anno di esperienza più di lei... vezzali??? idem??? x citare gli esempi più conosciuto!
e mi spiegate la kostner portabandiera alle olimpiadi invernali? con tutti i problemi di pressione che aveva... perchè invece non zoeggeler? che è forse il nostro miglior atleta maschile di tutte le specialità olimpiche?
chiaramente ognuno ha la sua opinione... se io fossi un pro non avrei questo problema perchè non condivido le scelte politiche della fit, quindi non parteciperei alla davis, quindi non potrei fare le olimpiadi... Sad
ma mia nonna non aveva le ruote e nemmeno una raccehtta, se non quella per sbattere i panni, quindi niente carriola!!! Very Happy

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
Come mi irrita Djokovic col suo ridicolo e fanatico nazionalismo non c'è nessuno... Evil or Very Mad

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz

...di certo Nole ha un "communication team / suggeritore" piu' ... lungimirante di quello di Federica Wink

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
FedEx ha scritto:
Come mi irrita Djokovic col suo ridicolo e fanatico nazionalismo non c'è nessuno... Evil or Very Mad

forse perchè non hai mai seguito il calcio italiano... Evil or Very Mad
quando ci sono i mondiali di calcio e gioca l'italia si ferma un intero paese... questo è ridicolo... Very Happy

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
errex ha scritto:

...di certo Nole ha un "communication team / suggeritore" piu' ... lungimirante di quello di Federica Wink

forse Nole ce l'ha e Federica no!!! Very Happy

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
Indubbiamente Federica ha un buon agente (vedi tra gli altri i contratti con una nota marca di biscotti ed un' altrettanto noto fornitore di servizi ) ...

Nascono invece seri dubbi sulla parte "comunicazione & immagine" Wink

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
nanobabbo8672 ha scritto:
FedEx ha scritto:
Come mi irrita Djokovic col suo ridicolo e fanatico nazionalismo non c'è nessuno... Evil or Very Mad

forse perchè non hai mai seguito il calcio italiano... Evil or Very Mad
quando ci sono i mondiali di calcio e gioca l'italia si ferma un intero paese... questo è ridicolo... L' onore della bandiera 97171


Io non dico odio, ma quasi, il calcio...come del resto la maggior parte degli sport di squadra...

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
premetto che la pellegrini mi sta altamente sul xxxxx, in senso solo metaforico, purtroppo... pig a parte questa battuta oxfordiana, se la tira troppo, fa troppo la star, a prescindere da questa uscita infelice, e per questo mi è antipatica.
il suo è un egoismo "professionale": se ne sbatte dell'italia in quanto non ha amor patrio, che poi reggere la bandiera in una cerimonia non è che sia un atto di eroismo, ma un onore e un onere, neanche tanto gravoso. le interessa la sua carriera (come a tutti gli sportivi) e se reggere la bandiera significa rischiare qualcosa che possa danneggiare la sua gloria PERSONALE, si elimina il problema, senza tante remore nazionalistiche. questo deve aver pensato.
su nole, che peraltro mi è simpaticissimo come personaggio, non dimentichiamo che i serbi sono nazionalisti proprio per la loro storia recente e non solo, e quindi dobbiamo prenderne atto.
gli italiani sono "patriottici" solo quando c'è il pallone in campo e c'è da sgolarsi per un gol, in altre occasioni questo patriottismo lo vedo meno.
in ogni modo, analisi sociologiche a parte, è stato un grande autogol - per restare in tema calcistico - per la sua immagine.
patriottici o meno, portare il vessillo della propria nazione deve comunque essere considerato un onore e non ci si può sottrarre , per nessun motivo, se non altro per motivi di buon gusto, se proprio della nazione cui appartieni non te ne frega niente. e se neanche riesci a "sacrificarti" per una cerimonia, allora stai a casa, nessun atleta è obbligato a partecipare alle olimpiadi che, ricordiamolo, è una sfida sportiva tra nazioni prima ancora che tra atleti.

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
concordo con te alain... e sono convinto che nessuno glielo avrebbe chiesto sapendo che il giorno dopo avrebbe avuto una gara...

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
...che la Pellegrini abbia letto i nostri commenti?

Casualmente, ieri sera, Federica e' stata ospite al festival di san remo, ed ha spiegato il motivo del suo "rifiuto": il suo coinvolgimento nelle gare di nuoto e' programmato gia' a partire dal primo giorno di gare, per cui e' impensabile fare il/la portabandiera in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi, in quanto chi e' delegato a farlo , e' costretto a stare in piedi per ore ed ore.
La domanda di Federica al pubblico e' stata: preferite che io porti la bandiera italiana o che cerchi di eguagliare i risultati sin qui ottenuti?
A questo punto, la risposta mi pare ovvia Wink

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
errex ha scritto:

Il mondo del tennis sta vivendo un momento felice grazie ai suoi protagonisti di vertice. Infatti dopo Novak Djokovic anche Rafael Nadal è stato insignito del riconoscimento di portabandiera per la Spagna alle Olimpiadi di Londra 2012. [-]
Ai prossimi Giochi avremo quindi gli attuali primi tre giocatori del mondo: Nadal per la Spagna, Djokovic per la Serbia e Federer per la Svizzera.
UBITennis (n.d.r.)



La mia non vuole assolutamente essere una provocazione, ma penso che queste scelte, di sicuro richiamo mediatico, siano poco vicine a quello che dovrebbe essere lo spirito di un paese che si approccia ad un evento olimpico.

Mi spiego meglio.

Credo che il ruolo da rappresentante della selezione olimpica di un paese dovrebbe essere dato ad un atleta che gareggi per una di quelle discipline per le quali l’olimpiade sia il massimo traguardo raggiungibile.

Per uno schermidore, un judoka, un nuotatore, l’olimpiade è qualcosa che sogna fin da bambino, per la quale ha lavorato da sempre, il frutto delle sue fatiche degli ultimi 4 anni.

Tutto questo non varrà mai per un tennista per il quale una medaglia olimpica potrebbe essere un obiettivo sentito ed importante, ma assolutamente di secondo piano rispetto alla vittoria di uno slam e anche, a livello di competizioni fra nazioni, ad un successo in coppa Davis (vedi ad es. Roddick che 4 anni fa salta il torneo olimpico di Pechino per prepararsi meglio agli US Open e la federazione americana acconsente).

Capisco benissimo la necessità di una federazione di volersi far rappresentare dall’atleta più celebre che ha a disposizione, ma la cosa fa un po’ a pugni con la solita tiritera che si sente ogni 4 anni, spesso promossa dalla federazioni stesse, di “iniziare seriamente a sostenere gli sport minori anche fuori delle 2 settimane dell’olimpiade”.

Magari la questione è più frivola di come l’ho dipinta, in fondo si tratta solo di una cerimonia, e si sa che nelle cerimonie l’immagine ha il suo peso…

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
Beh, hai ragione...forse alla Spagna conveniva scegliere magari un calciatore.La Svizzera però non è che abbia avuto molta scelta visto che lo sci non è compreso...e poi Roger è sempre Roger! Wink L' onore della bandiera 953229

descriptionL' onore della bandiera EmptyRe: L' onore della bandiera

more_horiz
Beh ma per i calciatori il discorso è ancora peggiore: ci vanno gli under 21 addiritura (con disappunto dei relativi club); i top player non sanno neanche cosa siano le olimpiadi (infatti non ha assolutamente senso che il calcio sia stato annoverato fra gli sport olimpici)
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere