WTA Dubai (11)

- Dubai - UAE


20 - 25 febbraio 2012


Name: Dubai Duty Free Tennis Championship
Tier:
Prize Money: $2,050,000
Surface: Hard/Outdoors

Campionessa uscente: Caroline Wozniacki



Ultima modifica di errex il Dom 19 Feb 2012 - 8:31 - modificato 1 volta.

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Entry List


Victoria Azarenka BLR
Petra Kvitova CZE
Caroline Wozniacki DEN
Samantha Stosur AUS
Agnieszka Radwanska POL
Marion Bartoli FRA
Vera Zvonareva RUS
Na Li CHN
Francesca Schiavone ITA
Jelena Jankovic SRB
Sabine Lisiki GER
Anastasia Pavlyuchenkova RUS
Dominika Cibulkova SVK
Shuai Peng CHN
Ana Ivanovic SRB
Svetlana Kuznetsova RUS
Daniela Hantuchova SVK
Julia Goerges GER
Flavia Pennetta ITA
Annabel Medina Garrigues ESP
Kaia Kanepi EST
Maria Kirilenko RUS
Lucie Safarova CZE
Yanina Wickmayer BEL

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Forfait Kvitova

Petra Kvitova ha rinunciato alla sua partecipazione, non avendo ancora recuperato dallo stato febbrile degli ultimi giorni.

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Buona la prima per Flavia Pennetta


chi prosegue ... e chi no

S. Peer (Isr) F. Al-Nabhani (Oma)
M. Kirilenko (Rus) / M. Niculescu (Rou)
J. Goerges (Ger) / S. Kuznetsova (Rus)
J. Jankovic (Srb) / P. Cetkovska (Cze)
F. Pennetta (Ita) d. A. Medina G. (Esp) 63 – 63

Flavia Pennetta si sbarazza di Anabel Medina Garrigues in 1h:30' e accede al secondo turno
1° set: Flavia dopo aver mancato una palla break nel secondo gioco, strappava il servizio alla spagnola nel quarto ed al sesto game, portandosi avanti nel punteggio per 5 a 1.
Sul 5 a 1 l’azzurra, perdeva per la prima volta nel set la battuta (ai vantaggi, dopo aver avuto un set point).
Sul 5 a 3 Flavia, per la seconda volta impegnata a servire per il parziale, teneva la battuta a 30 (recuperando da 0-30) e portava a casa la frazione per 6 a 3.
2° set: L’azzurra strappava il servizio alla tennista spagnola nel primo gioco.
Sul 2 a 1 Flavia, annullava una pericolosa palla break sul 30-40 e poi nel gioco seguente, brekkava nuovamente la Medina Garrigues, portandosi avanti per 5 a 1.
Sul 5 a 2 l’azzurra, da 40-15. mancava due palle match e subiva il break da Anabel, che però nel gioco successivo, cedeva la battuta a zero, con Flavia che vinceva l’incontro per 6 a 3.
LTit (n.d.r.)

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Schiavone out


chi prosegue ... e chi no

I. Benesova (Cze) d. D. Cibulkova (Svk) (ritiro)
A. Radwanska (Pol) d. A. Wozniak (Can)
L. Safarova (Cze) d. P. Martic (Cro)
S. Halep (Rou) d. A. Pavlyuchenkova (Rus)
D. Hantuchova (Svk) d. P. Hercog (Slo)
S. Peng (Chn) d. M. Bartoli (Fra) 64 – 63
A Ivanovic (Srb) d. F. Schiavone (Ita) 61 - 75

Nulla da fare per Francesca Schiavone. La milanese è stata sconfitta da in due set. C’è stata lotta solo nel secondo parziale. Nel primo infatti i games sono volati via molto velocemente e per la Schiavone è stato un inferno terminato 6-1 per la serba.
Nel secondo la musica è cambiata. Una Schiavone meno fallosa è stata capace di riordinare seppur senza un vero successo, un match che rischiava di andarsene senza problemi. Partenza buona della nostra numero 1 che tiene il servizio in apertura di set . Nel secondo game manda alle ortiche due palle break e rinvigorisce la Ivanovic. Un lunghissimo quinto gioco, 26 punti, consegna il break alla serba.
Non si arrende Francesca che riequilibra il tutto. Nel nono gioco ecco ancora un break effettuato dalla ex numero 1 mondiale che però non chiude al servizio. Di nuovo in parità e, purtroppo, di nuovo break, quello fatale nell’undicesimo gioco. Sul 6-5 la Ivanovic si crogiola di banali errori dell’azzurra e porta a casa un match che vale doppio. Infatti non dovrà giocare gli ottavi dopo il ritiro della Kirilenko, ritrovandosi così nei quarti. Doppia beffa per la Schiavone, apparsa bisogna dirlo ancora lontanissima da una condizione accettabile e senza quei tatticismi che contraddistinguono il suo tennis.
TWI (n.d.r.)

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Pennetta Out


chi va ai quarti ... e chi no

J. Jankovic (Srb) d. F. Pennetta (Ita) 64 – 62

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Forfait Azarenka




Vika si e' ritirata dal torneo a causa di un problema ad una caviglia.

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Doppio disastro: Pennetta e Doppio olimpico...Out


chi va ai quarti ... e chi no

J. Jankovic (Srb) d. F. Pennetta (Ita) 64 – 62

Dopo la sconfitta della Schiavone contro la Ivanovic ieri, oggi è stata la Pennetta a soccombere contro l’altra serba , la ex numero 1 Jelena Jankovic. Partenza in favore della brindisina che nel quarto gioco del primo parziale riesce a brekkare la collega dopo un game interminabile. Sul 3-1 però black out Pennetta che si fa rimontare e superare perdendo il set 6-4.
Nel secondo inizio agevole per Jelena che va sul 3-0 con un doppio break. Reagisce Flavia che si fa sotto e torna sul 2-3. Qui altro game lunghissimo dove però la Pennetta non approfitta di qualche errore di troppo della serba che mantiene il break e da la spallatta finale al match. Un vero peccato perché sarebbe bastato poco per poter sovvertire questo risultato. Entrambe le giocatrici infatti non sono in un grandissimo momento. A sprazzi la Pennetta è parsa essere in forma, ma come detto per la Schiavone la strada per una condizione che la possa mettere in gioco per i vertici è molto lunga e difficile. TWI (n.d.r.)

A. Radwanska (Pol) d. S. Peer (Isr) 75 – 64
S. Lisicki (Ger) d. I. Benesova (Cze) 63 – 63
S. Stosur (Aus) d. L. Safarova (Cze) 61 – 67 (57) – 61
A. Ivanovic (Srb) d. M. Kirilenko (Rus) 62 – 76 (74)
J. Goerges (Ger) d. C. DellAcqua (Aus) 60 - 62
(C. Dell'Acqua era stata "ripescata" in sostituzione di V. Azarenka)
D. Hantuchova (Svk) d. S. Peng (Chn) 75 – 62
C. Wozniacki (Den) d. S. Halep (Rou) 62 – 63


doppio

R. Kops-Jones / A . Spears d. F. Pennetta / F. Schiavone 36 – 76 (72) – 10/6

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J. Jankovic (Srb) d. S. Stosur (Aus) 64 – 62
Jelena Jankovic rolla la Stosur in due set comandando il match dall'inizio alla fine, senza dare mai l'impressione del più piccolo cedimento. L'australiana, apparsa in difficoltà con il servizio, gioca una brutta partita, affrettando eccessivamente i colpi e rispondendo in maniera imprecisa: dopo un brutto primo set, la Stosur sembra riprendersi breakkando l'avversaria in apertura di secondo parziale, ma la Jankovic controbreakka immediatamente e scappa via sul 5-2 per chiudere poi definitivamente la questione in un'ora e mezza. L'eliminazione è un brutto colpo per l'australiana, arrivata a Dubai con grandi aspettative, rinforzate dal ritiro per infortunio di Victoria Azarenka, che l'aveva battuta la scorsa settimana in finale a Doha.

A. Radwanska (Pol) d. S. Lisicki (Ger) 62 - 61
A incrociare la Jankovic in semifinale ci sarà Agnieszka Radwanska, che si è liberata in maniera tremendamente semplice dell'ostacolo Lisicki. Giornata ultra-negativa per la tedesca, che al servizio riesce a capitalizzare soltanto un ace a fronte di cinque doppi falli: sotto 0-5 nel secondo set mostra una reazione d'orgoglio quando, quasi in lacrime, riesce a strappare finalmente la battuta all'avversaria, ma è una inutile fiammata che le permette soltanto di evitare di restare a 0. "Oggi ho giocato molto bene - commenterà la Radwanska a fine match, durato soltanto 67 minuti -. Sabine arrivava a questa partita in forma, dunque sono scesa in campo concentrata al massimo sin dall'inizio".

C. Wozniacki (Den) d. A. Ivanovic (Srb) 63 - 75
E’ la detentrice del torneo (lo scorso anno vinse in finale contro Svetlana Kuznetsova) ed è la ex numero uno al mondo. Caroline Wozniacki sta esprimendo in campo forse tutta la rabbia in risposta ai tanti commenti negativi subiti dopo essere stata detronizzata da Victoria Azarenka. ‘Non è una vera numero uno’ è la frase che si è sentita dire più spesso e gran parte di questi giudizi sono dovuti al fatto che non ha mai vinto un torneo dello Slam. Ora che la pressione è leggermente inferiore, la danese potrebbe davvero portare a casa uno dei 4 Tornei più ambiti. Intanto, vincendo 6-3; 7-5 contro Ana Ivanovic, si garantisce la semifinale. Troppi gli errori della serba, arrivata fino ai quarti dopo aver eliminato la nostra Francesca Schiavone al primo turno e Maria Kirilenko al secondo. Inoltre, ha vinto solamente il 26% dei punti con la seconda e questo ha consentito a Caroline di metterla spesso in difficoltà con la risposta.

J. Goerges (Ger) d. D. Hantuchova (Svk) 46 – 63 – 64
Sarà Julia Goerges, alla sua prima apparizione a Dubai, ad affrontare Caroline Wozniacki in semifinale. Grande prova della numero 19 del mondo che in termini di gioco ha sovrastato la più esperta avversaria contro cui non aveva mai giocato. La tedesca ha dimostrato grande forma fisica e completezza nei colpi. Le percentuali di prime alla fine del match non sono entusiasmanti ma è stata buona l’efficacia della prima di servizio. Il match comincia con 4 break nei primi cinque game. Sul 4 pari la giocatrice slovacca strappa il servizio all’avversaria e chiude 6-4 (in 38 minuti) salvo poi abbassare la guardia all’inizio del secondo parziale in cui la tedesca cambia marcia, vola sul 4-0 prima di farsi recuperare uno dei due break. Sul 5-3 la slovacca spreca due palle del 5-4 e l’incontro va al terzo set che ricalca quasi alla perfezione ciò che è accaduto in quello precedente. Goerges avanti di due break (3-0), Hantuchova che prova a rientrare ma il tentativo è tardivo.

Fonts: Yahoo/eurosport (n.d.r.)

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Nel tennis si chiama ‘braccino’, in altri sport più semplicemente paura di vincere. E’ quello che è accaduto in un primo momento a Julia Goerges contro l’ex numero uno al mondo Caroline Wozniacki, autrice di un match decisamente negativo per circa 80 minuti. La tedesca, dopo aver vinto il primo parziale meritatamente seppur con qualche incertezza di troppo (vedi il controbrek subito nell’ottavo gioco dopo aver strappato il servizio all’avversaria), ha la possibilità di scappare nel secondo dopo aver brekkato la danese nel terzo game. Inspiegabilmente si verifica il calo di Julia che comincia a sbagliare l’impossibile. Caroline, che fino a pochi minuti prima era in totale crisi (tanto che ha chiesto l’intervento del coach per trovare un modo per uscire dal momento ‘buio’) inizia a prendere fiducia, infila 10 punti di fila e rovescia il risultato portandosi sul 3-2 in un amen. L’attimo di difficoltà della Goerges si prolunga con il turno di battuta perso nel sesto game mandando la Wozniacki sul 4-2 ma ecco che la 21enne di Odense crolla definitivamente. Subisce il controbreak e cede il servizio anche sul 5 pari. La Goerges torna a servire bene e chiude in 2 ore e 12 minuti.
Yahoo/Eurosport (n.d.r.)

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Lunedi' 27 febbraio per A. Radwanska il n° 5 WTA e Best Ranking in carriera

Agnieszka Radwanska, 23enne polacca, ha sconfitto in finale in due set la tedesca Julia Goerges in 1h e 45 minuti di gioco.
Nel primo set tutto sembrava andare in maniera liscia per Aga che velocemente si è issata fino al 4-2. La tedesca poi ha ritrovato la potenza dei suoi colpi ed ha addirittura superato l’avversaria portandosi 5-4. Li però la maggiore regolarità e pazienza della polacca hanno prevalso ed il primo parziale si è concluso per 7-5 in favore della numero 6 della classifica Wta.

Il secondo set è iniziato meglio per la tedesca che sull’1-0 ha avuto la chance di fuga, non sfruttata. Allora è stata la Radwanska ad approfittarne. In un battibaleno la polemica giocatrice di Cracovia si è portata avanti sul 4-1 con un doppio break. Reazione Goerges che accorcia fino al 4-3 prima e 5-4 poi. Chiamata a servire per il match, Agnieszka ha dovuto annullare una pericolosissima palla break, ma poi ha potuto alzare le braccia al cielo festeggiando quella che è la sua ottava vittoria su 10 finali giocate nel circuito Wta.

Bellissima la settimana della Goerges che ha infilato prima la Kuznetsova poi Hantuchova e infine Wozniacki. La tedesca sta imparando e bene anche a giocare con maggiore regolarità anche sul cemento.
TWI (n.d.r.)