paura di vincere

AAA cercasi disperatamente consigli, esercizi, pratiche zen, tecniche respiratorie e chi più ne ha ne metta per contrastare le sotto descritte (per me abituali) situazioni:

1)torneo: partita fondamentalmente in mano, colpi sicuri, mi porto agevolmente sul 4 a 1 e poi... MI RILASSO e in men che non si dica mi ritrovo sotto 5 a 4 con il rischio (spesso realizzato) di perdere il set ( oltre che il controllo dei nervi)

2)torneo (o anche partitella con amico "pariforza"): sono sotto di brutto, 0 vincenti, errori gratuiti e mi ritrovo 4 a 1 sotto poi....mi concentro inizio a giocare una partita conservativa (intanto con i miei vincenti dove vado?) e vinco 4 giochi e mi ritrovo 5 a 4 per e poi...MI RILASSO e ...perdo il set.

insomma faccio tutto io e sono sempre in preda ALLA PAURA di vincere

La cosa che NON devi fare quando sei in netto vantaggio è concederti pause o metterti a provare i colpi (tanto se perdi un gioco che fa?). Perdi il primo gioco e poi vai in apnea perché non sai più come devi giocare, cominci a guardare l'avversario per scrutare i suoi punti deboli ma i tuoi colpi adesso sono meno efficaci. Perdi anche il secondo e ce l'hai addosso. Vai in confusione e perdi il set.
Se sei in vantaggio l'UNICA cosa da fare è CHIUDERE il set nel più breve tempo possibile, senza concedere al tuo avversario che annaspa nessuna chance. Se possibile gioca sul suo lato debole, si innervosirà ancora di più.

domenica in torneo ho giocato sul punto debole dell'avversario e l'ho messo in palla.gli ho fatto fare talmente tanti rovesci che alla fine li sapeva fare e pure bene.tatticamente sono un caprone

Io provo a chiudere gli occhi, non pensarci e giocare...

Quello a cui devi pensare è solo una cosa: il 15 che ti stai giocando.

Non pensare al punteggio o a qualsiasi cosa ti stia attorno.

Giocare punto su punto.

Il primo, come se fosse l'ultimo.

Assolutamente d'accordo con Sonny

quoto Sonny. Un sistema che mi aiuta a restare concentrato sui punti delicati, oltre un bel respiro, è quello di assegnarmi compiti ben definiti almeno per i primi due colpi... quindi servizio e ribattuta, risposta e ribattuta... poi, in realta', succede tutt'altro, ma intanto questo atteggiamento mi rasserena e la tensione si allenta.

Praticamente sposti l'attenzione su altro ... togli dalla testa che stai giocando il match-point e metti una cosa del tipo "servo al centro e sulla ribattuta tiro un diagonale alto e profondo".... una cosa semplice da eseguire che non metta pressione.

sonny yokupoku, avete ragione. ma il problema è che la concentrazione salta o viene comunque inevitabilemente compromessa proprio in ragione dell'importanza del punto.

credo che esistano giocatori (a tutti i livelli e io mi annovero tra questi) che hanno il mal di vincere e che giocano bene finchè devono recuperare o sono comunque ancora lontani dalla vittoria e che poi ad un passo del traguardo iniziano a ingarbugliarsi e a perdere.

a me è successo un bel pò in diverse occasioni. alcune volte portavo comuqnue a casa il risultato grazie alla complicità dell'avversario altre volte invece ho distrutto tutto perchè il mio avversario si è limitato ad attendere i miei sbagli che puntualmente, ad un passo dalla vittoria, io iniziavo a commettere

anch'io do molta importanza nel distogliere l'attenzione su ciò che crea ansia, come scritto saggiamente da molti di voi!
il mio è un metodo forse un po' personale, ma per rimanere concentrato sul singolo punto cerco qualcosa del tipo:
a) contare i punti mancanti per aggiudicarsi il game (nei tornei uisp addirittura contavo da -16, dato che si gioca con set ad 4 game)
b) di farmi uno schema di gioco per allentare la tensione su altro (del tipo 3 sul dritto con colpi sempre più ad uscire e poi cercare di chiudere con un rovescio incrociato o viceversa)
c) pensare alcuni movimenti essenziali (alla fantozzi insomma: per una buona battuta, ..., impugnatura a martello, ...e con violenza )

marti, la concentrazione va allenata esattamente come le abilità fisiche. comincia a fare queste operazioni di "depistamento" anche in partitella .. facci l'abitudine.. allenati a farlo.

La mente non puo' essere sgombrata dai pensieri... mai. Ma se la tieni occupata in cose utili, tipo immaginarsi lo sviluppo delle prime palle, sarà piu' facile tenere l'ansia a livelli sopportabili.

Le prime volte non ti riuscirà... poi a furia di prendere schiaffoni da tutti..

grazie dei suggerimenti ma cosa intendi per "sviluppo delle prime palle"?

Soprattutto è FONDAMENTALE non pensare in "negativo".

Mi spiego meglio:

Il cervello non è abituato a decodificare i pensieri "in negativo"... vale a dire che quando pensiamo:

-NON DEVO SBAGLIARE QUESTO PUNTO

-NON DEVO FARE DOPPIO FALLO

-NON DEVO GIOCARE CORTO

Il cervello farà ESATTAMENTE L'OPPOSTO.



Occorre quindi pensare "IN POSITIVO":

-DEVO GIOCARE IN SICUREZZA

-DEVO METTERE DENTRO UNA SECONDA CARICA

-DEVO GIOCARE LUNGO

In questo caso, il nostro cervello ubbidirà ai nostri ordini.



PS: se l'avversario è più forte... non c'è cervello che tenga, stringiamogli la mano, e facciamocene una ragione!

Concordo in pieno con il giocare punto su punto e che la concentrazione va allenata.

Non tanto nella mia brevissima esperienza tennistica ma nello sport che praticavo precedentemente questo ha proprio dato la svolta al mio gioco.
Ero palleggiatore in una squadra di pallavolo, tutti i punti ho imparato a giocarli allo stesso modo tranne che usare soluzioni più sicure nei momenti caldi (lasciando quelle più fantasiose o alternative ai momenti meno topici delle partite); questo mi permetteva di essere sciolto nell'esecuzione della giocata e flessibile nel reagire agli imprevisti.

Ora ho fatto pochissimi match a tennis e, a essere sincero, non sono ancora riuscito a replicare quello che ho fatto per anni ma in alcuni momenti mi ci sono aggrappato e un poco sono serviti. Devo migliorare questo aspetto (adesso non sono più in squadra ma sono solo con la mia racchetta )

Quindi se tecnicamente fossi in grado di giocarmela con il mio avversario la strategia migliore penso sarebbe proprio quella di giocare ogni singolo punto per quello che è: un punto.

Se poi, come è già stato detto, l'avversario è più forte: complimenti !!!

PS: quoto in pieno anche il pensiero positivo!!!!

Secondo me è una cosa che viene col tempo e con l'allenamento! Ha ragione sonny a pensare 15 per 15..mi ricordo un match in cui ero talmente in palla che mi sono ritrovato 0-40 senza accorgermene, nel senso che all'inizio di ogni punto ero come in una bolla in cui esistevo solo io

allenare la concentrazione è fondamentale sono d'accordo (io spesso "esco mentalmente dal campo" soprattutto quando conduco)

ma che mi dite del sistema per dominare la paura?

marti ha scritto:

ma che mi dite del sistema per dominare la paura?

Ho provato diverso tempo fa e riesco ancora ad averne benefici, il training autogeno.
Per qualche mese qualche semplice esercizio mi ha portato a controllare lo stato di agitazione e a focalizzarmi sul momento.
Spesso lo uso ancora quando devo fare qualcosa di nuovo e importante, quando devo parlare in pubblico, insomma quando sono un po' agitato per calmarmi e riuscire a concentrarmi.
Ovviamente anche prima di imprese sportive

Sonny Liston ha scritto:

Soprattutto è FONDAMENTALE non pensare in "negativo".

Mi spiego meglio:

Il cervello non è abituato a decodificare i pensieri "in negativo"... vale a dire che quando pensiamo:

-NON DEVO SBAGLIARE QUESTO PUNTO

-NON DEVO FARE DOPPIO FALLO

-NON DEVO GIOCARE CORTO

Il cervello farà ESATTAMENTE L'OPPOSTO.



Occorre quindi pensare "IN POSITIVO":

-DEVO GIOCARE IN SICUREZZA

-DEVO METTERE DENTRO UNA SECONDA CARICA

-DEVO GIOCARE LUNGO

In questo caso, il nostro cervello ubbidirà ai nostri ordini.



PS: se l'avversario è più forte... non c'è cervello che tenga, stringiamogli la mano, e facciamocene una ragione!

Ma quanto sei preparato - questo concetto vale anche per la vita e riuscire ad applicarlo aiuta molto.
A proposito lavori anche sulla visualizzazione - puoi contattarmi in pvt per non andare troppo OT.

Io quando vinco e mi tiro fuori dai momenti id difficoltà è grazie a questo atteggiamento - sempre positivi - mai non ce la posso fare o sono stanca....
no...
Posso farcela - sono una persona vincente.... ho ancora tante forze... il fisico mi sostiene....

SE HAI DOLORI FORTI NO - MEGLIO RITIRARSI PER NON INCAPPARE IN QUALCHE BRUTTO INFORTUNIO - NON SIMO PRO E NON SAPPIAMO RICONOSCERE I SINTOMI DELLE SCIOCCHEZZE E LE COSE SERIE!!!!!!!!!!!

Poi un'altra regola che autodotto e mi aiuta - mai mormorare durante le partite per noi importanti....mai esaltarsi ad ogni 15 conquistato.
E questo è per quanto i llato nervoso e psicologico.

Concentrazione ed attenzione sono un'altra cosa che come in tanti ti hanno già scritto che va allenata come i colpi.
Te lo dice una che nei momenti importanti sa giocare bene ma se ci si mette d'impegno è capace di clamorosi passaggi a vuoto.
Prima era peggio - ora riesco spesso a limitare la cosa a 2-3 15 e a uscirne fuori senza perdere il game.
Io sono capace di andare sotto in risposta 40-0 e poi annullare le palle game con 5 punti consecutivi di cui magari 1 regalo dall'altra parte e viceversa.

Il guaio è che man mano che si migliori il passaggio a vuoto non è solo colpire steccando la palla, ma essere lucidi a non combinare disatri tattici e altissima attenzione sul lavoro di gambe e la ricerca di palla quanto più minuziosa.
L'ultima spess otende a calare col rilassarsi e arrivano i numerosi errori non forzati.

Io mi accorgo che quando alzo l'attenzione di come sento gambre braccio palla swing e so ancora prima di colpire che la palla andrà dove voglio io - sempre che non stia remando e che abbia un minimo di equilibrio mentre eseguo il colpo.
Se non sono attenta colpisco e basta...

non conosco la visualizazione;ne ho sentito parlare ma non so di che cosa si tratta

marti ha scritto:

non conosco la visualizazione;ne ho sentito parlare ma non so di che cosa si tratta

Chiedevo a Sonny, magari apriamo un 3d -anzi se n'era parlato già. Vedo di cercare con calma domani e ti faccio sapere.

chi di voi sa indicarmi qualche sito utile per la visualizzazione applicata al tennis?tecnica, esercizi....

TennisWorldItalia.com , devi registrarti per accedere all'area tecnica.

si sono già registrata ma non avevo visto l'rgomento.grazie!!