mmmm ok, mettiamola sul generico.
Allora, come scrivi - spero giustamente tu - "al posto della volée", ovvero lo schiaffo non è una volée, quindi si imposta diversamente.
NON c'è il passo in avanti della gamba contrapposta, ovvero sin su dritto e dx su rovescio.
Ma...ragioniamo.
1) Schiaffo per guadagnare angoli o rubare il tempo?
2) Schiaffo per avanzare a rete?
3) Schiaffo per palla debole dell'avversario?
Se lo giochi entro un paio di metri dalla riga di fondo può anche essere un colpo interlocutorio ma se sei ai confini della terra di nessuno...allora devi arrivare fino in fondo.
Lo schiaffo è, generalmente, un colpo aggressivo, quindi presuppone un movimento in avanti. Un errore sarebbe quello di colpire in corsa. Quindi devi arrivare prima, piazzarti, ed eseguire il tuo colpo (di dritto o di rovescio) "quasi" come se fosse dal fondo.
Se colpisci di schiaffo...vuol dire che "presumibilmente" la palla dell'avversario non è esattamente una cannonata. Questo, però, non significa che sia facile. Potrebbe essere un back lento ma molto choppato, oppure un top "a campana", che lento e lungo lo è, ma ha molta rotazione.
Questo significa due cose: 1) che presumibilmente devi colpire una palla alta, diciamo che ti arriva alla spalla; 2) che devi controbilanciare l'effetto dato alla palla dall'avversario.
Lo schiaffo, proprio per questo, sottintende un movimento completo e con abbondante spin. Diciamo che un gomito lasciato basso in preparazione aiuta in questo senso. Poi, importante, vedi di non lavorare solo di braccio: piedi fermi, sì!, ma le gambe lavorano e il busto ancor di più.