Per la serie "questa proprio non la sapevo".
L'altra sera, al TC, uno dei gestori mi dice che la sua racchetta la fa usualmente incordare tirando le orizzontali un kg in più rispetto alla verticali, sovvertendo quindi la prassi contraria motivata dalla maggior lunghezza delle corde verticali.
Come spiegazione mi ha detto che lui, giocando poco in top e schiaffeggiando invece molto forte la palla, è soggetto allo spostamento delle corde orizzontali.
La mia iniziale perplessità è rimasta tale ma, cercando qualche conferma, ho provato a vedere se in rete ci fosse qualcosa in grado di suffragare tale scuola di pensiero.
L'unico articolo trovato (http://www.tecnosport.net/suggerimenti.html), affronta il problema da un punto di vista differente, ovvero quello della fase di incordatura, recitando così:
******
Considerazioni sull’uso delle tensioni.
Durante l’incordatura, mentre si tendono le corde verticali, queste mantengono la tensione data perchè scorrono libere da ogni ostacolo.
Le orizzontali, invece, mantengono la tensione data solo se sono montate utilizzando un divaricatore e quindi libere da ostacoli.
Se, per il montaggio delle orizzontali, non utilizziamo un divaricatore, le verticali aumenteranno di tensione a causa della pressione che le orizzontali fanno su di esse costringendole ad una ondulazione che ne aumenta la tensione da uno a due kg.;
le orizzontali invece, perdono tensione a causa dell’attrito e della pressione che praticano al loro passaggio sulle verticali. In questo caso è logico aumentare le orizzontali di uno o due kg per portare un certo equilibrio di tensione (Esempio: verticali 24 kg; orizzontali 25 /26 kg.).
Abitualmente i giocatori richiedono di applicare sulle corde orizzontali una tensione più bassa di uno/due Kg. rispetto alle verticali.
Secondo la nostra teoria invece, poichè montiamo corde orizzontali più sottili e perciò soggette ad un allungamento minore delle verticali a parità di tensione, useremo una tensione per le orizzontali almeno uguale a quella utilizzata per le verticali ma ancora meglio se 1 kg. superiore.
Va anche tenuto presente che quasi nessun incordatore è munito di divaricatore perché, al momento, non ne esiste uno valido per tutta la varietà di incordature e distanze da una corda all’altra.
Concludiamo ribadendo che, senza questo attrezzo, il nostro concetto viene ulteriormente confermato:
!!!! almeno stessa tensione per corde verticali orizzontali !!!!!!
ma meglio:
!!!!!! corde orizzontali più tese delle verticali !!!!!!
*******
Voi cosa ne pensate a riguardo?
L'altra sera, al TC, uno dei gestori mi dice che la sua racchetta la fa usualmente incordare tirando le orizzontali un kg in più rispetto alla verticali, sovvertendo quindi la prassi contraria motivata dalla maggior lunghezza delle corde verticali.
Come spiegazione mi ha detto che lui, giocando poco in top e schiaffeggiando invece molto forte la palla, è soggetto allo spostamento delle corde orizzontali.
La mia iniziale perplessità è rimasta tale ma, cercando qualche conferma, ho provato a vedere se in rete ci fosse qualcosa in grado di suffragare tale scuola di pensiero.
L'unico articolo trovato (http://www.tecnosport.net/suggerimenti.html), affronta il problema da un punto di vista differente, ovvero quello della fase di incordatura, recitando così:
******
Considerazioni sull’uso delle tensioni.
Durante l’incordatura, mentre si tendono le corde verticali, queste mantengono la tensione data perchè scorrono libere da ogni ostacolo.
Le orizzontali, invece, mantengono la tensione data solo se sono montate utilizzando un divaricatore e quindi libere da ostacoli.
Se, per il montaggio delle orizzontali, non utilizziamo un divaricatore, le verticali aumenteranno di tensione a causa della pressione che le orizzontali fanno su di esse costringendole ad una ondulazione che ne aumenta la tensione da uno a due kg.;
le orizzontali invece, perdono tensione a causa dell’attrito e della pressione che praticano al loro passaggio sulle verticali. In questo caso è logico aumentare le orizzontali di uno o due kg per portare un certo equilibrio di tensione (Esempio: verticali 24 kg; orizzontali 25 /26 kg.).
Abitualmente i giocatori richiedono di applicare sulle corde orizzontali una tensione più bassa di uno/due Kg. rispetto alle verticali.
Secondo la nostra teoria invece, poichè montiamo corde orizzontali più sottili e perciò soggette ad un allungamento minore delle verticali a parità di tensione, useremo una tensione per le orizzontali almeno uguale a quella utilizzata per le verticali ma ancora meglio se 1 kg. superiore.
Va anche tenuto presente che quasi nessun incordatore è munito di divaricatore perché, al momento, non ne esiste uno valido per tutta la varietà di incordature e distanze da una corda all’altra.
Concludiamo ribadendo che, senza questo attrezzo, il nostro concetto viene ulteriormente confermato:
!!!! almeno stessa tensione per corde verticali orizzontali !!!!!!
ma meglio:
!!!!!! corde orizzontali più tese delle verticali !!!!!!
*******
Voi cosa ne pensate a riguardo?