Zagreus60 ha scritto: Descrivo: Ho fatto montare le xone biphase 1.25 sulla mia blx blade 98 a tensione 25-24 trovandola poco versatile, difficile nel top (prendeva poca rotazione) ma soprattutto avevo la sensazione che la racchetta fosse diventata più "difficile" perfino rispetto alle corde originali montate di serie. Dopo una 15na di ore ho avuto la piacevole sorpresa che la racchetta è diventata più giocabile e che comincia a prendere le rotazioni in modo dovuto. Può essere che sia causato da una perdita di tensione? E, di solito, dopo quanto una corda di questo tipo dovrebbe essere cambiata?
n.b. una precisazione: nonostante non tiri poi così piano, anzi, non ho mai rotto una corda nella mia vita.
Da un pattern "fitto" come il tuo (18x20) non ci si aspettano grandi rotazioni, anzi... soprattutto se quel telaio è accompagnato da quel prestigioso multifilamento bifasico a quella tensione...
Io personalmente ho avuto la BLX Blade tra le mani un paio di mesi e ne ho apprezzato assolutamente il gioco piatto, incordandola a tensione medio-basse se non basse (21-20). Noti pro e giocatori semipro dei circuiti minori (Brizzi per fare un nome) la utilizzano con LXN BB ORI a 20-19, fai tu...
Credo che se giocassi ancora con questo telaio a 25/24 non arriverei a rete...
Detto ciò, le corde vengono rotte/consumate, sfinite da chi gioca arrotato, non chi gioca forte. O meglio: se giochi piano ma arrotato le consumi molto prima di uno che tira forte ma piatto. Quando giochi piatto lo spostamento delle corde è minimo e le corde non "pattinando" tra loro non formano il classico seghetto che piano piano si consuma fino a provocare la rottura.
Infine, SI, con una tensione più bassa ottieni più rotazione per il semplice fatto che la palla rimane maggior tempo sul piatto corde per farsi "raspare" meglio...
Qui però sconfiniamo su altri argomenti tipo dwell time, ecc...