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Non so se succede anche davoi............AL circolo Tennis Club Di Foggia (uno dei + belli d'Italia a detta di molti.......ma solo quello!!!!) abbiamo da alcuni mesi inagurato due nuovi campi coperti in terra rossa:evil: con struttura lamellare e copertura con telone; purtroppo quando giochiamo, si forma tantissima condensa (umidità all'interno) che addirittura quasi piove all'interno; per fare una partita , oltre alle spese del campo coperto, se ne va anche un tubodi palline, le quali si inumidiscono al punto da doverle buttare. Ma succede anche da Voi??

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c'è la ventilazione interna?

da noi nelle strutture fisse ci sono sempre dei grandi ventilatori appesi al soffitto

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è sicuramente un problema legato alla scarsa circolazione d'aria, ha ragione nanobabbo...

Andrebbero istallati sistemi di aerazione o di deumidificazione adeguati per "asciugare" l'umidità in eccesso...

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Campi in terra battuta presumo...perché se piove con i sintetici il problema è notevole.
Le pressostrutture (i "palloni", per intenderci) hanno proprio questo come tallone d'achille: vengono montati con la cattiva stagione, l'aria la prendono da "fuori" - quindi carica di umidità (immaginati la notte) - e la sparano in una bolla che di giorno si scalda col sole, con le persone che ci giocano e l'illuminazione. Se tieni il riscaldamento acceso a manetta si rovina il campo, se lo spegni la notte, per risparmiare, al mattino trovi le chiazze bagnate... insomma, una gestione non facile.
Però tu sei a Foggia, non in Valpadana con la nebbia e umidità al 99%. E le vostre son strutture rigide!
Quindi, o la manutenzione del terreno è affidata a una scimmia, oppure l'impianto di aerazione/riscaldamento è gestito dal fratello della scimmia.
Tutta questa umidità, tra l'altro, non fa per niente bene alla struttura in legno lamellare...

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kingkongy ha scritto:
Campi in terra battuta presumo...perché se piove con i sintetici il problema è notevole.
Le pressostrutture (i "palloni", per intenderci) hanno proprio questo come tallone d'achille: vengono montati con la cattiva stagione, l'aria la prendono da "fuori" - quindi carica di umidità (immaginati la notte) - e la sparano in una bolla che di giorno si scalda col sole, con le persone che ci giocano e l'illuminazione. Se tieni il riscaldamento acceso a manetta si rovina il campo, se lo spegni la notte, per risparmiare, al mattino trovi le chiazze bagnate... insomma, una gestione non facile.
Però tu sei a Foggia, non in Valpadana con la nebbia e umidità al 99%. E le vostre son strutture rigide!
Quindi, o la manutenzione del terreno è affidata a una scimmia, oppure l'impianto di aerazione/riscaldamento è gestito dal fratello della scimmia.
Tutta questa umidità, tra l'altro, non fa per niente bene alla struttura in legno lamellare...


La struttura, per il momento, non ha sistema di aerazione in quanto i costi sarebbero lievitati ed il circolo non può permetterselo. Manutenzione del terreno effettivamente se ne fa poca anche xchè non ce n'è un gran bisogno. Ieri ho tirato una pallina in alto sul telone ed è sceso giù , in un determinato punto, uno scroscio d'acqua:affraid: . Cmq , a parte il danno delle palline, si gioca bene e non fa x niente freddo.

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steccovich ha scritto:
kingkongy ha scritto:
Campi in terra battuta presumo...perché se piove con i sintetici il problema è notevole.
Le pressostrutture (i "palloni", per intenderci) hanno proprio questo come tallone d'achille: vengono montati con la cattiva stagione, l'aria la prendono da "fuori" - quindi carica di umidità (immaginati la notte) - e la sparano in una bolla che di giorno si scalda col sole, con le persone che ci giocano e l'illuminazione. Se tieni il riscaldamento acceso a manetta si rovina il campo, se lo spegni la notte, per risparmiare, al mattino trovi le chiazze bagnate... insomma, una gestione non facile.
Però tu sei a Foggia, non in Valpadana con la nebbia e umidità al 99%. E le vostre son strutture rigide!
Quindi, o la manutenzione del terreno è affidata a una scimmia, oppure l'impianto di aerazione/riscaldamento è gestito dal fratello della scimmia.
Tutta questa umidità, tra l'altro, non fa per niente bene alla struttura in legno lamellare...


La struttura, per il momento, non ha sistema di aerazione in quanto i costi sarebbero lievitati ed il circolo non può permetterselo. Manutenzione del terreno effettivamente se ne fa poca anche xchè non ce n'è un gran bisogno. Ieri ho tirato una pallina in alto sul telone ed è sceso giù , in un determinato punto, uno scroscio d'acqua:affraid: . Cmq , a parte il danno delle palline, si gioca bene e non fa x niente freddo.


Se ci fosse la possibilità, potreste aprire di tanto in tanto la copertura lateralmente in modo da far circolare l'aria ed evitare la formazione di condensa...

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Ci deve sempre essere una vetola che pompa aria e una che ne aspira per un normale ricambio. Da me più che di questi problemi esiste quello della polvere. Devi entrare con una mascherina per poter respirare bene!!
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