Palline veloci

Visto che nel mio circolo la parola d'ordine è "ce le hai le palline?" - cioè la maggior parte dei soci, pur essendo piuttosto facoltosi (sicuramente più di me) fanno di tutto per scroccare le palline all'avversario, e come alternativa tirano fuori dalla borsa un tubo che gli hanno regalato alla prima comunione - vorrei per lo meno avvantaggiarmi di questo fatto utilizzando delle palline che siano più adatte al mio gioco (serve & volley, mentre i campi sono - ahimé - in terra battuta).

Conoscete delle palline che siano particolarmente veloci, o almeno più della media?

Secondo me le più veloci sono:
1)Tecnifibre
2)Head
3)Wilson Us Open
4)tutte le altre sono circa veloci uguale...

Mmmm.. Le più veloci che abbia mai visto sono le Babolat Team consumate
Ti spiego.. il feltro si consuma molto velocemente rispetto alla perdita di pressione.. ed eccoti le palline più veloci al mondo
Pero' devi avere "la faccia" di giocare con palline un po' consumate..

capi ha scritto:

Secondo me le più veloci sono:
1)Tecnifibre
2)Head
3)Wilson Us Open
4)tutte le altre sono circa veloci uguale...

A quale modello di Tecnifibre ti riferisci?

Le Head ATP e le Wilson US Open sono quelle che compro normalmente, ma speravo ci fosse qualcosa di più veloce ancora...

dunlop fort all court io gioco su cemento e sono le più veloci

sergio gatti ha scritto:

dunlop fort all court io gioco su cemento e sono le più veloci

Confermo ma anche molto dure all'inizio.. secondo me..

io ci ho giocato una volta su un sintetico consumato all'inizio erano ingiocabili

mmm... le Dunlop Fort le ho provate, anche nuove, e mi sembra che non rimbalzino proprio (almeno sulla terra), tanto che uno se le porta apposta perché gioca quasi solo colpi tagliati... forse ne esistono diversi modelli?

PistolPete ha scritto:

capi ha scritto:

Secondo me le più veloci sono:
1)Tecnifibre
2)Head
3)Wilson Us Open
4)tutte le altre sono circa veloci uguale...

A quale modello di Tecnifibre ti riferisci?

Le Head ATP e le Wilson US Open sono quelle che compro normalmente, ma speravo ci fosse qualcosa di più veloce ancora...

Mi sembra fossero le X-One...

ciao usa le tretorn... vedrai che siluri!!!!!!!!!!!!

Usate le tretorn tournament... dure e basta... (IMHO)

io trovo le wilson australian open più veloci delle us open.

Confermo le Tretorn.

Le tretorn, dopo qualche ora sono sassi che viaggiano...occhio però all'epicondilo e dintorni;)

GIANLUINI DICA ha scritto:

Le tretorn, dopo qualche ora sono sassi che viaggiano...occhio però all'epicondilo e dintorni;)

Quoto , oppure potresti provare le artengo .

Mi aggiungo alla discussione con i miei ricordi da "anni verdi".

Le palline, non nei tornei ma nelle partite di allenamento, si sceglievano in base al game.... Mi spiego: se servivo io prendevo un tipo, se serviva l'avversario ...le altre.
In tutto ciò c'era tutta la bastardaggine agonistica e la voglia di ridere di un gruppetto di apprendisti stregoni. La nostra non era scienza, era alchimia.

Servizi imprendibili? Tretorn (confezione quadrata blu in cartone da 4) "pelate" e bagnate "per sbaglio" nel cordolo di cemento del pallone di copertura del campo. Ovviamente, prima della partita, passavo una candela di cera sulle corde.
Se uno sapeva il trucco ero fregato e così mi toccava picchiare duro o di fioretto...giocavo slice il servizio e spesso il rovescio cioppato con palla morbida!

In inverno, il campo in terra è più lento perché più umido, quindi le palle più veloci - ai miei tempi - erano anche quelle meno "pelose". Le più lente in assoluto le Pirelli economiche, che andavano benissimo se dovevi rispondere ai soliti pallettari!
Il trucco più odioso? Pirelli vecchie con pallettaro con corde nuove supertirate: se la palla rimbalzava poco non era difficile fallo steccare...e far saltare l'incordatura...così gli veniva il "braccino corto-corto".

kingkongy ha scritto:

Mi aggiungo alla discussione con i miei ricordi da "anni verdi".

Le palline, non nei tornei ma nelle partite di allenamento, si sceglievano in base al game.... Mi spiego: se servivo io prendevo un tipo, se serviva l'avversario ...le altre.
In tutto ciò c'era tutta la bastardaggine agonistica e la voglia di ridere di un gruppetto di apprendisti stregoni. La nostra non era scienza, era alchimia.

Servizi imprendibili? Tretorn (confezione quadrata blu in cartone da 4) "pelate" e bagnate "per sbaglio" nel cordolo di cemento del pallone di copertura del campo. Ovviamente, prima della partita, passavo una candela di cera sulle corde.
Se uno sapeva il trucco ero fregato e così mi toccava picchiare duro o di fioretto...giocavo slice il servizio e spesso il rovescio cioppato con palla morbida!

In inverno, il campo in terra è più lento perché più umido, quindi le palle più veloci - ai miei tempi - erano anche quelle meno "pelose". Le più lente in assoluto le Pirelli economiche, che andavano benissimo se dovevi rispondere ai soliti pallettari!
Il trucco più odioso? Pirelli vecchie con pallettaro con corde nuove supertirate: se la palla rimbalzava poco non era difficile fallo steccare...e far saltare l'incordatura...così gli veniva il "braccino corto-corto".

complimenti...

Eddie...erano i segreti di Pulcinella... Finiva sempre in caciara, insulti e risate con i maestri che ci dividevano a pallettate nelle caviglie.

Il bello non era farlo...era pensarlo, inventarselo, trovare una spiegazione tecnica, provare, inventarsi risultati scientifici che non esistevano, tipo "a tennis si usano le tute di acetato e non di cotone perché i movimenti scivolano più veloci", o le eterne disquisizioni sul sesso-tennis, perche il game a zero si chiama "love"...

Per me, amare il tennis alla follia non era struggimento, ma una goduria pazzesca!

P.S. Sapessi gli scherzi che facevano a me...!

Ma a te - facendo un cesto - non ti hanno mai tirato una palla tagliata ripiena di borotalco?

Indovina a chi lo hanno fatto? Allo smash più veloce del West...

A me una cosa del genere mai successa... al massimo una pallina bagnata smashata sui piedi giusto così, ma non più di tanto...

Eddie...frequenti tennisti troppo per bene! hehehheheh

Non fraintendermi, io, in torneo o in allenamento (anche se giocavo contro il muro), non mi sono mai permesso di chiamare una palla a mio favore, nemmeno se avevo ragione: mi hanno sempre insegnato a rispettare l'avversario, lo sport e me stesso.

Questo però non significava prendersi sul serio o prendere sul serio i miei amici o compagni di squadra! Tutt'altro... Per me giocare in cortile, tra due file di garage, con un C2 era la cosa più normale del mondo (e per lui pure).
Non è che ti stai perdendo la "magia"?
Che ne so, fare la giornata "tutti con le corde del pasticciere", allacciarsi le scarpe continuamente mentre gioca una in gonnellino nel campo di fianco, fare le scale di corsa tutti i giorni per imparare a stare sulle punte?

Cavoli, ho 46 anni e mi sembra già di essere del pleistocene!

troppo per bene non credo, c'è certa gente che per come si comporta gli darei un pugno sul naso... e non mi riferisco a scherzetti o roba varia

ti posso fare tutti gli esempi che vuoi guarda...

Allora ridigli in faccia. A volte, un sorriso, fa più male di un pugno.

Devi solo diventare il n.1 della tua zona e, con il tuo esempio, far vincere il "buon tennis". Non è proprio facile...ma è un buon piano!
Se può servire, faccio il tifo per te.

grazie, ci proverò

ho appena cambiato tennis club e mi ritrovo gente che bestemmia in allenamento quando sbaglia due servizi di fila o non riesce a mettere la pallina in campo...

Slazanger quelle che usano a Wimbledon