giocare con/contro un pallettaro

Promemoria primo messaggio :

Il mio più frequente compagno di tennis è un pallettaro !!!! Quasi sempre lo batto ma negli ultimi tempi mi sta facendo sudare le proverbiali sette camicie, complice l'epicondilite che mi consiglia di concedermi delle pause di gioco e di evitare di forzare tutta la partita. Ecco, il punto è questo: come si fa a battere un pallettaro senza forzare troppo? Come tutti i pallettari, appena calo mi restituisce quelle pallette leggere leggere, senza alcun peso che aspettano che io "faccia" il colpo. Per giunta se vado corto si fionda a rete e mi costringe comunque a forzare. Qual è la tattica di gioco migliore da utilizzare con loro nei momenti di pausa?

Hey Radius, ci sei? sei al telefono? ah ecco, c'era la linea disturbata...Come dice Mr Lybra...un bel lob d'autore e' da metter in conto. Se son tre...allora dall'altra parte non c'è proprio un "pallettaro vulgaris"...

MI spiace Radius ma non sono daccordo sul discorso di far correre il pallettaro.
Io ne conosco di pallettari che hai voglia a farli corere.Fargli fare il tergicristallo puo andare bene con qualcuno che magari e¡ pallettaro ma no ha molta resistenza fisica-Poi per farle fare il tergicristallo e giocare sempre profondo sistematicamnete o fare variazioni di ritmo,il tuo livello va gia' sopra la quarta categoria.Piu che fali correre la strategia giusta e quella di costruirsi un dritto che faccia male e che lo costringa a rimanere ben lontano dalla linea di fondo,poi ci va un po di pazienza ed aspettare l'ocassione giusta,che in genere se il dritto fa il suo lavoro arriva in fretta.il muoverlo a destra e sinsitra si puo fare ma devi avere l'assoluto dominio del gioco se manca questo il farlo muovere a destra e sinistra avnati ed indietro potrebbe ritorcersi contro di te,offrendo degli angoli o situazioni che tenedolo inchiodato nel suo angolino non troverebbe mai da solo.

Dipende dal pallettaro. Ci sono quelli che non sanno trovare gli angoli e allora ci si diverte a farli correre.

Beh, Vet si riferisce ai pallettari dei "nostri tempi"... Ossi da brodo che o li inchiodavi in profondità o per angoli: profondi profondi sulla diagonale o centralissimi in slice proprio per imporre il proprio gioco e non subire il tic-tac offrendo pochissimi angoli di finestra.
Conquistata la superiorità ...poche balle: si attaccava e ciao...
Personalmente non ricordo pallettari incapaci di giocare in corsa... Boh? Facevan solo quello...lo facevan bene!

chiros ha scritto:

Dipende dal pallettaro. Ci sono quelli che non sanno trovare gli angoli e allora ci si diverte a farli correre.

Be ma se si e' in difficolta' con gente che non sa neanche trovare gli angoli che gli si offrono,io mi farei una bella autoanalisi sul mio livello di gioco,piu' che trovare antidoti miracolosi o strategie vincenti.Uno che corre solo a destra e sinistra e cerca di ributtaryi la palla sempre di la non riesco neanche a definirlo pallettaro,ma uno che corre solo dietro la palla,ragazzi se abbiano problemi con questo tipo di giocatori altro che tattiche e strategie.Parliamo del pallettaro che cita King........

Mi fido di Veterano...Che leggo ex b-3...Che risultati hai fatto brillanti ? Qualche Open ? Hai vinto qualche 6.000 ?

Ciao John,niente di particolarmente eclatante,ero un sempice giocatore un po sopra la media,ma con molte difficolta' con i B di alta classifica.

Vet...perché ti depilavi le gambe...hehehhehehe scherzo, lo sai!
Però, scusami se te lo dico, meglio così, perché ora sei un apprezzato professionista nell'ambito dell'alta formazione.
Quindi, ti preferiamo così e facciamo il tifo per te, italiano, in terra straniera.

Vado OT , ma volevo chiedere a Veterano, e agli altri una parere.
Osservando il tipo di racchetta che ha inserito nel profilo, mi chiedo se il gomito del tennista e vari dolori sparsi braccio/spalla, e' imputabile in primis alla racchetta/corde, o se non sia il movimento scorretto effettuato ripetutamente a creare questo squilibrio.
Grazie e scusatemi. :

Ciao Marco,onestamente ci sono differenti teorie sul famoso gomito del tennista.Fortunatamente a pate qualche dolorino sporadico nel corso degli anni non ho mai avuto problemi neanche gicoanto con mazze da basball e fil i ferro come corde.Pero' chiaramente certi abbinamenti come corde monofilo e racchette motlo rigide possono dare dei problemi ad un braccio piu predisposto a questo tipo di infortuni.Se vedi che hai problemi usa una racchetta non tanto rigida e delle corde multifilo o meglio se hai dei soldini da spendere budello.UIn movimento non corretto puo anche esere causa di problemi.

Grazie king,vedi forse se mi delipavo prima le gambe magari sarei arrivato ai vertici eh eh eh

Un giorno mi sono adeguato a rispondere con la stessa moneta,10 minuti per un quindici,perso alla fine perchè non resisti,tanto vale attaccarli e vada come vada;ma ormai di veri pallettari se ne incontrano pochi,tutti ormai giocano con palla alta sul rimbalzo,sul rovescio e non so più se definirli pallettari di alto livello..
Sergio

Marcotop65 ha scritto:

Vado OT , ma volevo chiedere a Veterano, e agli altri una parere.
Osservando il tipo di racchetta che ha inserito nel profilo, mi chiedo se il gomito del tennista e vari dolori sparsi braccio/spalla, e' imputabile in primis alla racchetta/corde, o se non sia il movimento scorretto effettuato ripetutamente a creare questo squilibrio.
Grazie e scusatemi. :

Ciao, io ho il gomito del cestista, nel senso che smisi di giocare a tennis per problemi al polso che mi rendono impossibile spingere i colpi e quindi mi tolsero il gusto..., e giocando a basket mi son infiammato il gomito...
Causa ? Movimenti giusti o sbagliati accompagnati da comportamento scorretto dei muscoli oppositori, guaribile tramite chiropratico. Purtroppo ho trascurato il problema per anni e ora per recuperare al 100% ci vorrà tempo.

Ho da poco ripreso a giocare a tennis in modo leggero e passando a una PK gomito e polso reagiscono meglio che con la mia vecchia Head, in particolare quando si stecca un pó il colpo la racchetta aiuta.

Ieri ho giocato secondo me contro il peggio del peggio....cioè il pallettaro mancino che arrota tantissimo... la sua posizione in campo è circa 4 metri dalla linea di fondo corre come una bufalo e te le ributta tutte sul tuo rovescio (il mio è in back)...quando la sua palla lenta tocca il terreno si impenna e sei costretto ad un rovescio in back stile schiacciata di beach volley da fondo campo ...è veramente complicato ..quando veniva attaccato sfoderava un incredibile e preciso pallonetto ...per cui si ricomincia da capo...non lo auguro a nessuno ..naturalmente ho perso 6.4 e mi ritenevo in un periodo di forma spaziale....

dalle mie parti ce ne uno che gioca solo di taglio sia dritto che rovescio.. è una cosa incredibile.. ti fa impazzire. con lui, ma anche con i pallettari "classici" solitamente mi comporto bene. riesco a tirarmi la partita, anche se mi ritrovo i nervi in saturazione per qualche ora..
la mia tattica è questa: ASPETTARE.
provo a condurre il palleggio ad una velocità leggermente superiore a quella dell'avversario in modo da non andare fuori giri e sbagliare. lo faccio spostare e quando sento di poter liberare il braccio faccio un passo dentro al campo e tiro una palla molto arrotata per buttarlo fuori dal campo.. dopodichè con la palla successiva provo a chiudere, o altrimenti salgo a rete.
comunque contro questi elementi la forma fisica fa tanto.. bisogna essere preparati alle maratone!

l'altro giorno ho giocato con un mio amico che tecnicamente proprio non sa fare, su ogni mia palla tesa, lui ci metteva la racchetta di mezzo e mi rispondeva alto e senza peso.. e io ero costretto ogni volta a spingere aumentando al percentuale di errore... alla fine ho perso il primo 5-7 e vinto il secondo 6-4 ma che fatica, scambi infiniti che terminavano con il mio errore oppure tiravo il vincente entro i primi scambi! brutte bestie i pallettari..

Secondo me contro giocatori che hanno queste caratteristiche più spingi e più riescono ad opporsi, appoggiandosi e sfruttando l'energia che imprimi alla palla. Tu aumenti la % dei tuoi errori e, comunque, li fai giocare 2 metri dopo la linea di fondo campo, cioè nel loro terreno ideale.

Io provo a variare più possibile ritmo, rotazioni, peso di palla e, appena possibile, palla corta per costringerli a venire a rete.

Se poi ti fa punto con volè o smash . . . non è certo un pallettaro.

Bebo ha scritto:

Secondo me contro giocatori che hanno queste caratteristiche più spingi e più riescono ad opporsi, appoggiandosi e sfruttando l'energia che imprimi alla palla. Tu aumenti la % dei tuoi errori e, comunque, li fai giocare 2 metri dopo la linea di fondo campo, cioè nel loro terreno ideale.

Io provo a variare più possibile ritmo, rotazioni, peso di palla e, appena possibile, palla corta per costringerli a venire a rete.

Se poi ti fa punto con volèé o smash . . . non è certo un pallettaro.

quoto bebo.i pallettari (quelli descritti da kk) sono davvero ostici e molto più tattici di quanto possa sembrare.
io ho imparato che con questo tipo di giocatori è importante variare il ritmo e le rotazioni. chiamarli a rete e andare noi stessi a rete.insomma spezzare il ritmo
farli correre serve a poco (ci vanno a nozze) a meno che non si cerchino angoli stretti (ma non può essere una costante del gioco la ricerca di angoli stretti)
poi a volte in certi 15 bisogna armarsi di santa pazienza e iniziare a remare.....

stasera gioco contro un pallettaro , anzi contro il pallattaro per antonomasia del mio circolo
non ci gioco quasi mai perchè il suo modo di giocare mi manda fuori di testa , anche se fuori dal campo è un ragazzo straordinario , simpatico e generoso .
ma in campo si trasforma e la partita con lui diventa un incubo
gioca sempre e solo di rimessa , non forza mai una palla , battuta che è poco più che una rimessa in gioco , e ...palle alte , ma veramente alte , e infine ... ruba , se la partita si fa tirata punto su punto allora stai certo che due/tre palle te le ruba di sicuro , il tutto condito da parte sua di commenti e imprecazioni varie
occhio è comunque un avversario temibile , come tutti i pallettari ha una serie infinita di scalpi alla sua cintura , diciamo che perde sempre solo dai 3.5 e fa patta con i 4.1
fatta questa premessa sorge la domanda perchè ci giochi ?
ecco , bravi non lo so
o meglio voglio proprio testare se , in qualche modo, aver fatto qualche torneo mi consente di gestire la partita di stasera diversamente da come ho giocato con lui
se faccio la storia dei nostri incontri , tre negli ultimi anni , finiti uno un set pari e gli altri due , due a zero per lui , di solito io parto sempre 3-0 o 4-1 per poi incasinarmi con suo gioco e andare fuori giri
ma stasera ....... mi sono riletto il thread e sono pronto , seguiranno news

abbi pazienza ace e sii tu a decidere quando è il momento di cercare il vincente... non avere fretta ma non lasciarti invischiare nella sua ragnatela... dovrai prendereti i tuoi rischi!
come sempre il mio consiglio è:
forte sulle righe o lenta sul nastro!!!

Accenderemo un cero formato colonna dorica...

nanobabbo8672 ha scritto:

non avere fretta ma non lasciarti invischiare nella sua ragnatela...

ecco questo è l'equilibrio che dovrò cercare , oooommmmm

io ti consiglio di mettere i piedi ben dentro il campo e colpire la pallina prima possibile in modo di costringerlo a cercare la palla senza pause, ti assicuro che con un po' di pazienza anche i pallettari vanno fuori giri, se forzi tutte le palle e non sei allenato i gratuiti aumentano vertiginosamente. insomma giocare d'anticipo senza forzare necessariamente e tanta pazienza.

allora partiamo da quello che non ha funzionato :
il servizio , ho fatto qualche ace ma troppi dippi falli e comunque era poco incisivo , anche se non c'entra con il fatto del pallettaro , ho subito 4 braek !!!!!
la risposta , poco profonda
il top troppo falloso
ha funzionato:
la gestione delle palle alte , non sono mai stato in difficolta'
il back , molto bene specie lungolinea
risultato 64 per il pallettaro e poi 5 pari
al di la del risultato ho capito come giocarci
la prossima volta non perdo !!!!

e bravo ace... l'ho sempre detto io che con un pelo di disciplina e pazienza in saresti stati uno davvero molto forte!!!
sono davvero contento che ora riesci a gestire mentalmente le palle alte senza peso... per te è una questione mentale, non tecnica, la tecnica per gestirle ce l'hai!!!
io ora però non ci gioco più con te, così posso vantare uno score di 2W e 0 sconfitte...

ti dirò la vera sorpresa è stata la capacità di gestire le palle alte e senza peso
il back di rovescio è andato alla grande e ha messo molto in difficoltà il mio avversario , mentre la palla alta sul dritto , non dando io molta rotazione alla palle , in qualche caso l'ho gestita con un chop alla kalamaro , ha funzionato !
rimane il fatto che ho perso , e questo non va bene , per come gioco in questo momento avrei dovuto vincere , non dico facile , ma senza grossi problemi, tuttavia ieri sono stato troppo falloso nel servizio e questo mi ha fatto perdere almeno 4 , o forse 5, turni di battuta
devo sistemarlo questo servizio, cesti e cesti mi aspettano le prossime settimane
dimentichi di dire che non solo sei due a zero contro di me , ma l'ultima volta a treviso mi hai rifilato un 3-0 senza scuse

non volevo infierire ace... comunque contro di te non ci gioco più, ora che ti faccio da coach ci sarebbe un conflitto di interessi e come ben sai in italia questo è un grave reato!!!