Promemoria primo messaggio :
Ciao a tutti. Il titolo puo' sembrare una provocazione, anzi lo e' sicuramente. Il titolo e' il riassunto di un paragrafo del libro "technical tennis" di Rod Cross e Crawford Lindsay. In un passaggio importante del libro si dice che per generare piu' spin ci si può affidare solamente alla tecnica del colpo al tipo di corda. In pratica la differente combinazione di tipo di corda, diametro, tensione e pattern non riuscirebbe ad aumentare lo spin, o almeno potrebbero dare la sensazione di poter alterare lo spin ma, in realtà test di laboratorio dimostrebbero che non hanno influenza.
Tutto ciò mi ha sconvolto perché qui andiamo dicendo e io ne sono convinto, che le corde sagomate ecc... aiutano a dare più grip e quindi aiutano a generare più spin.Penso che tutti concordiamo che la tecnica di esecuzione sia prioritaria, ma credo anche che una corda giusta possa supportare il colpo ad esempio come anche il tipo di racchetta.
Mi chiedevo quindi se ero io ad interpretare male il libro (in inglese) oppure se, nell'anno in cui era stato scritto (2005) ancora non si erano affermati quei materiali, quelle sezioni e quei trattamenti che noi oggi conosciamo, per cui oggi una nuova versione sarebbe da modificare proprio quel paragrafo.
Ciao a tutti. Il titolo puo' sembrare una provocazione, anzi lo e' sicuramente. Il titolo e' il riassunto di un paragrafo del libro "technical tennis" di Rod Cross e Crawford Lindsay. In un passaggio importante del libro si dice che per generare piu' spin ci si può affidare solamente alla tecnica del colpo al tipo di corda. In pratica la differente combinazione di tipo di corda, diametro, tensione e pattern non riuscirebbe ad aumentare lo spin, o almeno potrebbero dare la sensazione di poter alterare lo spin ma, in realtà test di laboratorio dimostrebbero che non hanno influenza.
Tutto ciò mi ha sconvolto perché qui andiamo dicendo e io ne sono convinto, che le corde sagomate ecc... aiutano a dare più grip e quindi aiutano a generare più spin.Penso che tutti concordiamo che la tecnica di esecuzione sia prioritaria, ma credo anche che una corda giusta possa supportare il colpo ad esempio come anche il tipo di racchetta.
Mi chiedevo quindi se ero io ad interpretare male il libro (in inglese) oppure se, nell'anno in cui era stato scritto (2005) ancora non si erano affermati quei materiali, quelle sezioni e quei trattamenti che noi oggi conosciamo, per cui oggi una nuova versione sarebbe da modificare proprio quel paragrafo.